Il Gruppo Fischer Connectors ha ampliato la propria offerta di soluzioni elettroniche miniaturizzate per consentire l’acquisizione e la trasmissione di dati ad alta velocità anche in applicazioni con limitato spazio a disposizione.
La gamma Fischer MiniMax si è infatti arricchita di tre nuovi connettori e con nuove opzioni nella configurazione dei contatti, diametro e velocità di trasmissione dei dati.
La nuova configurazione della gamma MiniMax prevede 7 contatti (4 per i segnali e 3 per la potenza) in un diametro di 10 mm, con la possibilità di arrivare fino a 22 contatti AWG e scegliere fra tre diversi meccanismi di blocco (a sgancio rapido, push-pull, a vite).
Salendo con i diametri si arriva al modello da 14 mm, che vanta 12 contatti di segnale e potenza capaci di offrire una connessione USB 3.2 Gen 2 (10 Gbit/s su 1 metro di lunghezza) e potenza trasmessa fino a 8 A, adatti alle scatole intercom ad alta velocità e gli hub di ultima generazione.
Se le necessità crescono ulteriormente, il modello da 30 contatti (24 per i segnali e 6 per la potenza) sono racchiusi in un cavo da 14, in grado di supportare la trasmissione dati multiprotocollo (HDMI, USB o Ethernet).
Tra le diverse applicazioni che hanno visto protagonisti i cavi Minimax, YellowScan è una azienda francese che si occupa della progettazione di soluzioni leggere di tipo UAV-lidar per operazioni di mappatura, studi topografici ecc.
I requisiti fondamentali della connettività per i sistemi lidar quali il mappatore di YellowScan ingombro e peso ridotti, robustezza complessiva, resistenza alle vibrazioni, alla polvere e alla pioggia (alto grado di protezione IP), un alto numero di contatti e schermatura EMI.
L’impiego dei cavi Minimax ha permesso di ottenere questi risultati, il tutto mantenendo pesi e dimensioni estremamente contenuti (fattore fondamentale nel caso di un drone).