A Euroluce 2023 Esperia Luci presenterà la Giraffa Led Edition, nuova versione della lampada disegnata nel 1971 da Angelo Brotto e divenuta poi simbolo dell’azienda.
Per realizzare la prima Giraffa, Brotto si ispirò alla forma del microfono televisivo mobile. Giraffa è una lampada da terra orientabile ed estensibile in alluminio satinato e dettagli in ottone cromato. Un sistema di contrappesi e snodi permette di posizionare la lampada in infinite configurazioni con una straordinaria versatilità dei movimenti della sorgente luminosa.
La struttura molto lineare e sottile, bilanciata da contrappesi a parallelepipedo, si inserisce nello spazio fino ad uno sbalzo di 250 cm: tale misura è anche il raggio dell’area che Giraffa arrivare ad illuminare. Giraffa ha un raggio di rotazione di 260°. Per questa edizione di Euroluce Giraffa, che all’origine è prodotta nella versione in alluminio satinato con dettagli cromati, viene proposta nella versione del bianco con dettagli in nickel nero e nella variante del nero opaco con dettagli in ottone cromato.
Angelo Brotto era Maestro e Professore di Belle Arti; cominciò a collaborare con Esperia Luci in qualità di Direttore Creativo nel 1958, guidando l’evoluzione dell’azienda per vent’anni. L’approccio di Brotto al design della luce si caratterizzò da subito per essere non convenzionale e questo permise ad Esperia Luci di inserire nel proprio catalogo lampade molto diverse fra loro, sospese fra design innovativo ed espressione artistica: ad esempio i Quasars che divengono molto velocemente degli oggetti di culto fra gli appassionati e i collezionisti.
Più in generale Esperia ha sperimentato con Brotto tanti materiali diversi, in particolare il vetro di Murano, e le loro applicazioni più ardite e sorprendenti. Le lampade che sono scaturite da questo connubio creativo fanno parte ancora oggi del catalogo Esperia e sono apprezzate dai cultori del design in tutto il mondo.
L’appuntamento con Esperia Luci è a Euroluce 2023, dal 18 al 23 aprile, padiglione 9, stand 131