ENEA, progetto Orangees per realizzare batterie sostenibili

Nell’ambito del nuovo progetto Orangees, ENEA avrà il compito di sviluppare materiali green, a costi contenuti e con elevate prestazioni per creare componenti destinati a batterie sostenibili e super condensatori
Il progetto Orangees prevede lo studio di batterie sostenibili

Al via il progetto Orangees, nato dalla collaborazione tra ENEA e CNR, Consorzio interuniversitario nazionale per la scienza e tecnologia dei materiali, Istituto Italiano di Tecnologia, Ricerca sul Sistema Energetico e Standex International. Obiettivo dell’iniziativa è lo sviluppo di materiali di ultima generazione green, affidabili e a costi contenuti, da utilizzare per creare batterie sostenibili e innovative, da impiegare nel comparto energetico.

Batterie green da scarti e sottoprodotti naturali

Il progetto prevede attività di ricerca su nuovi materiali sia ibridi (organici/inorganici) sia organici, risultati da scarti dell’industria del food (caseina, siero, cellulosa e cheratina). Questi materiali verranno studiati al fine di accrescerne le performance elettrochimiche e la sostenibilità a livello ambientale, al fine di diminuire i consumi di litio e cobalto.

Nel dettaglio, ENEA avrà il compito di selezionare scarti e sottoprodotti naturali e valutarne il possibile uso come materie prime per la produzione di membrane ed elettrodi sostenibili, in modo da poter limitare in futuro le problematiche legate allo smaltimento delle tradizionali batterie.

Il progetto Orangees

Questo innovativo progetto comprende cinque programmi di ricerca, tre dei quali specializzati nella sperimentazione sui materiali usati per la componentistica di batterie e di super condensatori. La prima linea sperimentale riguarda lo sviluppo di componenti ibridi con costi più contenuti e migliori performance rispetto al litio.

La seconda è focalizzata sulle ricerche su differenti composti organici che potrebbero essere impiegati come sostituti dei materiali attualmente utilizzati nei sistemi di accumulo. In particolare, si studieranno nuove tecnologie per conservare le prestazioni delle batterie tradizionali, ma con minori impatti sull’ambiente.

Quest’ultimo elemento è oggetto anche del terzo programma di ricerca, che riguarda i materiali organici ottenuti dal riuso di scarti industriali, al fine di implementare processi di economia circolare. I materiali organici considerati potenzialmente utilizzabili saranno poi studiati mediante simulazioni informatiche, analisi del ciclo di vita e sperimentazioni.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!

Mailchimp subscribe

Redazione

La redazione di ElettricoMagazine è composta da esperti di settore e technical writers che approfondiscono i temi legati all'integrazione impiantistica e connessa, l'energia, il comfort e la sostenibilità.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram