Economia circolare nella mobilità elettrica: si può fare di più, soprattutto per il riutilizzo delle batterie delle auto elettriche. Ed è questo l’obiettivo di Comau, che rinnova per il secondo anno l’impegno all’interno del progetto europeo Flexible Battery Dismantling (Flex-BD). L’attività prevede il test e la convalida della soluzione di smontaggio, come primo passo verso un recupero vantaggioso e proficuo delle batterie impiegate nel settore automobilistico.
Si tratta di un sistema robotizzato che automatizza l’iter completo di smontaggio delle batterie elettriche esauste. Il tutto, mediante un processo altamente flessibile, scalabile e standardizzabile. Una volta convalidata l’idea prototipale, Comau ha deciso di ampliare l’ambito di applicazione all’automotive. Compiendo così, in collaborazione con altri partner della comunità EIT Manufacturing, un importante passo avanti verso la maggiore sostenibilità nella mobilità elettrica.
“La nostra collaborazione al progetto Flex-BD parte dalla lunga esperienza di Comau nell’automazione – spiega il Ceo Pietro Gorlier -. Ampliando le soluzioni smart per includere la riqualificazione e il riutilizzo delle batterie ad alta potenza, molte delle quali con capacità residua fino all’80%, Comau sta contribuendo in modo concreto a realizzare una mobilità veramente sostenibile”.
Sulla base dei volumi di produzione previsti in Europa nei prossimi anni, Comau stima che, entro il 2030, nell’Unione Europea potrebbe essere a disposizione oltre 1 milione di batterie da riutilizzare. Ecco l’importanza di questo progetto, che consentirà alle aziende di ridurre gli sprechi e di ottimizzare il recupero delle materie prime contenute nei pacchi batteria.
Flex-BD migliora i processi di smontaggio manuale, che spesso comportano attività ripetitive e gravose, oltre al possibile contatto con sostanze nocive. Inoltre, il recupero dei moduli batteria e dei loro componenti diventa non solo efficiente e sostenibile, ma anche più sicuro per gli operatori. Nel processo di rigenerazione, la manipolazione completamente automatica delle batterie a bassa carica riduce al minimo i rischi operativi, sia per gli addetti sia per le attrezzature di smontaggio.
Il funzionamento del sistema Flex-BD è intuitivo e innovativo. I pacchi batteria vengono introdotti singolarmente nell’apposita cella, dove un robot industriale Comau NJ ad alto carico esegue automaticamente la procedura e cambia i propri utensili in base all’applicazione richiesta. In una tipica operazione di riciclo, per esempio, il robot svita il coperchio della batteria, cambia le proprie pinze per rimuovere il coperchio e riaggancia il cacciavite per svitare i moduli. Poi, utilizzando nuovamente la pinza, sposta i pezzi in un’area di stoccaggio dedicata.
Flex-BD, inoltre, lavora con un approccio di programmazione flessibile, basato su un uso ridotto di codici, tecnologie di percezione dell’ambiente all’avanguardia e capacità reattiva del robot. Mentre l’intero ciclo di smontaggio è definito tramite CAD. L’uso della programmazione a basso codice (Low Code) consente inoltre agli operatori di ridefinire il ciclo in modo rapido e semplice. Gli sforzi di Comau per la transizione green e smart della mobilità si uniscono così alla comprovata esperienza in ambito industriale, per un futuro sempre più integrato.
