L’impianto elettrico presente nelle case degli italiani è spesso obsoleto, mancano di adeguati apparecchi di protezione e non si è trasformato per accogliere la nuova tecnologia connessa, user-friendly e in grado di garantire benessere, comfort, divertimento…
Spesso però si tende a dimenticare che un impianto elettrico vecchio, non sicuro e non adatto può essere fonte di incidenti domestici.
Secondo una ricerca del Nucleo Investigativo dei Vigili del Fuoco, in Italia si verificano tra i 30.000 e i 50.000 incendi all’anno negli edifici civili: il 20% circa di questi è imputabile a guasti, anomalie o mancata manutenzione dell’impianto elettrico.
Il cattivo utilizzo dei dispositivi elettrici e l’assenza di una manutenzione periodica conducono spesso al danneggiamento dell’impianto elettrico ed espongono al rischio di sovraccarichi, cortocircuiti, elettrocuzioni e in molti casi di incendio.
Eaton – azienda attiva nella fornitura di soluzioni per la gestione energetica – ha identificato 6 accorgimenti da mettere in atto per questi incidenti.
Eaton fornisce soluzioni che consentono di proteggere beni, persone e supportando installatori e professionisti nella scelta.
Il fenomeno dell’arco elettrico – principale causa di incendi insieme a sovraccarichi e cortocircuiti – richiede soluzioni specifiche: Eaton ha sviluppato AFDD+, un dispositivo all-in-one di rilevamento e protezione per l’arco elettrico, dispersioni di corrente verso terra, cortocircuiti e sovraccarichi.
La protezione dagli archi elettrici è prevista dalla normativa internazionale IEC 60364-4-42, quella europea Cenelec HD 60364-4-42 e la norma italiana CEI 64/8 V3 (Marzo 2017).
AFFD+ di Eaton è un dispositivo di protezione con integrato interruttore magnetotermico e differenziale che assicura la massima sicurezza in termini di protezione da incendi di natura elettrica in ambito domestico.
Come funziona? AFDD+ impiega sensori e tecnologia digitale che analizzano in ogni istante la forma della corrente e della tensione. Sono in grado di riconoscere gli effetti tipici dell’arco sulla corrente ed al contempo di distinguerli da altre fonti di disturbo diverse dall’arco, evitando così interventi indesiderati.