Spesso, quando si parla di domotica, si evidenziano i benefici, ma poi si fa fatica a ipotizzare un utilizzo pratico per chi di tecnologia non ne sa nulla. Pensiamo all’Italia, dove gli over 65, ad esempio, costituiscono più di un quinto della popolazione. Gli utenti anziani sono quelli maggiormente restii ad usare un pc, figuriamoci adottare soluzioni in ottica smart home. Eppure sarebbero i più indicati a beneficiarne.
Ma tutti noi potremmo sperimentare i vantaggi di una casa smart, a patto però che l’impiego della domotica sia davvero su misura per ognuno di noi.
Da questa logica di semplicità d’uso e di uniformazione dei dispositivi e soluzioni con l’obiettivo di gestire al meglio le luci, gli elettrodomestici e risparmiare in bolletta, oltre a godere di un maggior comfort, è nata l’idea che sta dietro a HiNTEGRO. Il system integration server di CIEMME (Gruppo EMME) si connota, infatti, come un dispositivo che rende la domotica semplice e “pronta all’uso”.
Come? “HiNTEGRO rende la domotica “possibile”, aiutando alla sua comprensione, al suo utilizzo e alla sperimentazione dei vantaggi impliciti. Mediante uno smartphone è possibile gestire, con interfacce semplici e ad hoc, tutto quello che sovrintende la smart home. All’utente non serve competenze tecniche o essere a conoscenza della tecnologica dei vari componenti e protocolli: prioritaria e fondamentale è la gestione della propria casa in modo facile e intelligente.
HiNTEGRO va visto come un aiuto grazie al quale è e sarà sempre più semplice usare la tecnologia per godere dei suoi benefici e per contare su un maggiore benessere nella propria abitazione”, spiega il Senior System & Software Engineer di Ciemme al quale chiediamo come funziona e quali siano i benefici sperimentabili grazie a una soluzione di questo genere.
Una premessa, innanzitutto: spesso e volentieri quando si parla di domotica s’intende la “casa intelligente”(Smart home). In parte è così, ma solo se a supporto e integrato con i vari dispositivi ci sia un device che li gestisca e li controlli, uniformandoli e rendendo davvero smart il loro funzionamento.
I vari device (attuatori – relè) installati in casa eseguono una “azione” semplice (per esempio, “attivazione della lavatrice”), ma se manca un “gestore/controllore” che attui le giuste e opportune logiche di funzionamento, viene meno l’intelligenza affinché questa azione sia fatta nei modi e tempi dovuti, con l’obiettivo dell’efficienza e dell’usabilità.
Quindi a proposito di efficienza energetica serve sì la domotica, ma solo se coadiuvata da un’unità di controllo che sovrintenda le varie parti in modo da ottimizzare al meglio usi e consumi. Da qui nasce HiNTEGRO e l’idea stessa di facilitare l’utilizzo alle persone che, anche se non esperte, vogliono contare sulla tecnologia “domotica” per fare efficienza energetica in casa propria e godere di una migliore qualità di vita indoor.
Tra le operazioni utili di HiNTEGRO c’è ad esempio, la gestione di un impianto fotovoltaico residenziale: verificare come procede la produzione e leggere i consumi, gestire al meglio il tutto in modo che siano ottimizzati il fabbisogno energetico e le varie funzioni (per esempio, l’avvio della lavatrice).
Proprio così. La domotica ha sempre avuto una tendenza… poliglotta. Ovvero i vari dispositivi che si prevede di istallare in casa spesso parlano lingue diverse. Il nostro system integration server ha la capacità di comunicare con i vari standard di mercato, di uniformare comandi e azioni (“traducendo” lingue e dialetti) e di trasmettere trasversalmente la comunicazione indifferentemente dal dispositivo/linguaggio.
Di solito chi svolge l’attività di integrazione dei vari dispositivi/device sono i system integrator attraverso l’utilizzo di gateway e pc.
HiNTEGRO ha il suo punto di forza invece nell’avere a bordo tutti i dispositivi/layout fisici per comunicare nativamente con i vari protocolli standard di mercato, e di conseguenza interagire trasversalmente e intelligentemente con i dispositivi di brand diversi. Una soluzione pronta all’uso “all-in-one” sicuramente vantaggiosa dal punto di vista economico.
HiNTEGRO si installa in un quadro elettrico, va alimentato e dispone di varie interfacce (una per ogni protocollo fisico) per comunicare con i vari dispositivi/standard.
Sì. Una volta installato, acceso e messo in rete tuttavia la gestione tramite interfaccia (mediante uno strumento come un tablet o pc) passa completamente all’utente finale in modo semplice e intuitivo.
Il linguaggio utilizzato dai veicoli è un protocollo di comunicazione che fornisce informazioni relative all’auto stessa. HiNTEGRO comprende questo linguaggio e lo può utilizzare per monitorare lo stato di carica della batteria (in caso di veicolo elettrico o anche tradizionale) e lo stato di salute della stessa automobile, avvisando anche di eventuali problemi o guasti. In un ipotetico utilizzo in chiave smart home, è possibile ad esempio impostarlo per avviare la chiamata automatica al meccanico/elettrauto per avvisarlo della necessità di una riparazione.
Questo articolo è incluso nel Focus Domotica di ElettricoMagazine.