IoT per gli anziani e le persone fragili: un esempio di utilità sociale e sanitaria delle tecnologie connesse che trova nell’assistente familiare digitale Elisacare uno strumento efficace. Lanciato dalla start-up italiana Sicura Care, il dispositivo dotato di intelligenza artificiale aiuta a prendersi cura dei propri cari nel pieno rispetto della privacy.
Il nuovo assistente familiare digitale rientra nel segmento delle soluzioni IoT definite come Ambient Assisted Living (AAL). Il loro scopo è assistere le persone nella routine giornaliera anche da remoto. Nello specifico, Elisacare permette ai caregiver di monitorare le attività dei propri familiari attraverso un sistema di intelligenza artificiale, o meglio ambientale, che verifica il corretto svolgimento delle azioni quotidiane. Il sistema IoT, dunque, legge e interpreta le abitudini, impara dalle loro routine ed evidenzia anomalie. Segnalando a parenti e caregiver le eventuali situazioni di emergenza attraverso l’app dedicata. Tutto senza la necessità di installare sistemi intrusivi, che prevedano l’utilizzo di telecamere, oppure oggetti indossabili.
Sul fronte tecnologico, l’assistente IoT rileva le attività all’interno dell’abitazione tramite una serie di sensori e le elabora per fornire informazioni di facile lettura. La configurazione avviene tramite l’app Elisacare, già disponibile per il download. Quest’ultima mostrerà ai caregiver tutte le azioni della persona inviando notifiche in tempo reale, senza bisogno di monitorare costantemente la situazione.
L’interfaccia dell’app, inoltre, funziona attraverso un sistema semaforico:
Il dispositivo può anche fungere da promemoria per ricordare azioni da compiere in un certo orario, come l’assunzione di medicinali. In questo caso, Elisacare emette un avviso sonoro e si illumina di un colore prestabilito dal familiare. Non meno importante, la possibilità per l’utente di inviare segnali di sos con un semplice tocco sul dispositivo, che invierà immediatamente una notifica push all’app del caregiver.
Tra le principali sfide dei dispositivi di assistenza alla persona c’è sicuramente la tutela dei dati sensibili. Ecco perché Elisacare non ha alcun microfono incorporato e può essere collocata in qualunque ambiente domestico. Non raccoglie alcun tipo di dato sonoro e integra un sistema di cifratura dei dati per aumentare la cybersecurity. Infine, il dispositivo si appoggia a server situati nell’Unione Europea per garantire la completa tutela dei dati in accordo al GDPR.
Insomma, Elisacare può essere definita a tutti gli effetti un’assistente familiare digitale per le persone anziane o sole che vogliono mantenere la propria indipendenza. Con tutta la sicurezza di ricevere cura e supporto in caso di necessità.