Per le industrie che commercializzano articoli finiti o componenti, è fondamentale limitare gli effetti negativi delle interruzioni della produzione: la mancata consegna della merce al cliente genera infatti un danno non solo economico ma anche reputazionale. In alcuni settori, come quello dell’automotive, in caso di mancato rispetto degli accordi di consegna, vengono comminate multe di fornitura molto elevate.
Per evitare queste problematiche occorre eseguire un attento e regolare monitoraggio delle condizioni delle attrezzature di produzione: in questo modo è possibile eliminare molteplici problematiche della supply chain.
Per esempio, è fondamentale controllare lo stato e il funzionamento di motori e collegamenti elettrici, le scatole dei fusibili, le placche dei contattori e altri elementi degli armadi elettrici. Molti guasti a prodotti e componenti si possono verificare in qualunque fase del processo di produzione, ma possono essere prevenuti mediante le tecniche di monitoraggio predittivo delle condizioni.
Mediante ispezioni termiche regolari, si possono identificare le firme termiche per ciascun collegamento o motore o qualunque altro componente elettrico. Quando i macchinari sono operativi, le temperature si mantengono costanti; quando invece si verifica un aumento improvviso della temperatura, ciò potrebbe essere spia di un guasto. In questo caso il problema viene individuato in maniera tempestiva: ciò facilita le operazioni di manutenzione ed evita l’insorgere di guasti ancora più gravi.
Le telecamere termiche possono essere impiegate da un operatore dopo un breve periodo di formazione e il loro costo è di molto inferiore a quello legato a un arresto non pianificato di un macchinario di produzione.
La gamma di termocamere FLIR è in grado di soddisfare le diverse necessità della clientela per il monitoraggio delle condizioni. Inoltre, soluzioni come FLIR E8 Pro assicurano il salvataggio e il trasferimento di dati e immagini basati su cloud mediante il software desktop di reportistica FLIR Thermal Studio.