Cosa cambia nella versione 22.0 di EcoStruxure Automation Expert? L’ecosistema di automazione universale basata sul software, al cuore dell’evoluzione tecnologica e strategica di Schneider Electric, si arricchisce di nuove funzionalità. Oltre a fornire continuità digitale e integrazione con piattaforme complementari, la proposta permette ad attori diversi di unire le forze per creare soluzioni adatte a ogni settore. Pensando, in particolar modo, alle applicazioni CPG, alla logistica e al ciclo idrico integrato.
La direzione è quella della maggiore flessibilità, derivante dalla separazione tra software di automazione e hardware. Le aziende possono infatti “liberarsi” dalla dipendenza da sistemi proprietari e implementare soluzioni digitali efficaci per il proprio business.
In concreto, la versione 22.0 di EcoStruxure Automation Expert offre:
Ulteriore elemento chiave, la continuità digitale end-to-end frutto dell’integrazione con le applicazioni AVEVA Engineering e AVEVA System Platform.
Cosa significa, per un’azienda, adottare EcoStruxure Automation Expert? L’esperienza di Beijing Jingkelun è significativa. La realtà hi-tech cinese, specializzata in soluzioni di storage cold chain sostenibili e intelligenti, aveva la necessità di evolvere la produzione e di proteggere gli investimenti della base installata.
Tra i vantaggi ottenuti:
“EcoStruxure Automation Expert ci consente di connettere tutta l’operatività e di diventare il più efficienti possibile – commenta il general manager dell’azienda Quanjiang Wang -. Disaccoppiando hardware e software possiamo analizzare, modificare, aggiornare i sistemi in modo efficace e offrire ai nostri clienti il livello di flessibilità di cui hanno bisogno”.