Innovazione, crescita e collaborazione per reti energetiche efficienti e sostenibili: essere leader nella fornitura di soluzioni ADMS (Advanced Distributed Management System) significa questo. Ed è il percorso intrapreso da Schneider Electric, oggi al vertice della classifica pubblicata all’interno del report Guidehouse Insights Leaderboard for ADMS Vendors.
La pubblicazione annuale di Guidehouse Insights valuta il panorama competitivo delle tecnologie sul mercato e il posizionamento delle aziende rispetto alle esigenze dei clienti. Il tutto allo scopo di aiutare gli operatori e gli utenti a comprendere meglio le proposte disponibili. Ovvero le loro caratteristiche distintive e il tipo di progetti che si possono realizzare.
La valutazione su Schneider Electric, nel quadro del mercato delle soluzioni ADMS, è basata su 5 specifici criteri.
L’azienda sta affrontando le sfide di resilienza e sostenibilità delle reti energetiche con soluzioni utili a gestirne l’intero ciclo di vita. Un’architettura di piattaforma comune, nativamente interoperabile, che massimizza il valore del cloud, fa leva sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale, supporta un’implementazione graduale “Grid to Prosumer”, è sicura dal punto di vista informatico e riduce il TCO (Total cost of Ownership).
Offrendo soluzioni ADMS a livello globale, sia direttamente sia attraverso i partner del programma EcoExpert, Schneider Electric ha integrato il portafoglio ADMS grazie a recenti acquisizioni (AVEVA con OSIsoft, AutoGrid, QMerit, EnergySage, EV Connect) e con investimenti verso i partner tecnologici strategici Microsoft ed Esri.
La versione 3.9 di EcoStruxure ADMS riduce il TCO con funzionalità che permettono di ottimizzare la creazione di modelli e di strumenti di gestione avanzata delle interruzioni di erogazione dell’energia, secondo un approccio olistico alla gestione delle risorse energetiche distribuite. Si tratta di soluzioni con sistemi di allarme intelligenti e conformità ai più recenti standard di integrazione del settore (IEEE 2030.5 e IEC 61850).
La gamma ADMS comprende funzionalità per monitoraggio, pianificazione, analisi, messa in opera e ottimizzazione di moduli quali SCADA, OMS, DMS, DERMS. Ma anche tecnologie per commutazione, pianificazione e simulazione, oltre a strumenti per la formazione degli operatori di campo e del centro di controllo della rete. Il portfolio Digital Grid comprende EcoStruxure Grid Operation (per un’operatività di rete volta a semplificare l’implementazione), EcoStruxure DERMS, EcoStruxure ArcFM (GIS), Grid Asset Advisor (APM), Grid Metering (Analytics) ed Energy Profiler Online (gestione demand-response per clienti commerciali e industriali).
Il nuovo modello basato sul valore permette a Schneider Electric di offrire flessibilità ai clienti di tutte le dimensioni e aree geografiche. Evoluzione maggiormente adattabile anche ai modelli di implementazione graduale e alle nuove offerte cloud, per iniziare con un focus ristretto e scalare successivamente sui requisiti futuri.
“Siamo onorati di essere stati riconosciuti come leader ADMS da Guidehouse Insights – dichiara Alexis Grenon, Senior Vice President Digital Grid di Schneider Electric -. Ci impegniamo costantemente per risolvere le sfide complesse che gli operatori di rete devono affrontare. La nostra proposta offre un ampio spettro di strumenti, funzionalità, possibilità di implementazione, per rispondere in modo scalabile alle necessità delle utilities. Sia che abbiano risorse limitate, sia che chiedano soluzioni con requisiti particolarmente evoluti”.