Ormai è evidente: il settore dell’edilizia è cambiato definitivamente a causa dell’epidemia che negli ultimi mesi ha richiesto nuove soluzioni di sviluppo e gestione degli edifici e un nuovo modo di lavorare. Mentre si cerca di tornare alla normalità nel più breve tempo possibile, è necessario ripensare gli edifici in cui viviamo e lavoriamo per renderli più sicuri e più sani. Cambia l’operatività degli edifici, alcuni potrebbero non garantire più gli stessi livelli di occupazione e molte persone chiederanno di continuare a lavorare da casa in modo permanente. Ma, soprattutto, la connettività di uffici e aziende ha superato le mura dell’edificio per estendersi fino al posto di lavoro degli smart worker: i mesi trascorsi hanno accelerato la trasformazione degli edifici in edifici connessi digitalmente.
È necessario ripensare a distanze fisiche, gestione dello spazio, ricambio d’aria ed efficienza operativa: sfide operative per le quali ci sono già soluzioni. Non partiamo da zero.
Per ritrovare una nuova normalità all’interno degli edifici, i proprietari e i facility manager hanno la necessità di rispondere ad alcuni temi chiave:
Nel momento in cui si rientra negli edifici, nascono domande relative all’occupazione delle sale riunioni e degli uffici, e si valuta se le scrivanie sono distanziate a sufficienza. Nasce cioè il bisogno di monitorare e gestire il distanziamento sociale.
Fortunatamente non è necessario eseguire questo monitoraggio manualmente: esistono strumenti digitali per la gestione dello spazio e l’ottimizzazione della forza lavoro utili per tenere sotto controllo la corretta distanza sociale, le soglie di occupazione e i requisiti delle attrezzature. Strumenti che supportano nell’adattarsi a nuove norme, regolamenti, linee-guida e policy aziendali.
Il secondo step è quello di assicurare all’interno degli edifici un’aria salubre, incrementandone la sicurezza e la qualità. Anche in questo caso la tecnologia viene in aiuto con strumenti di monitoraggio e analisi basati su dati in tempo reale che consentono di dare risposte veloci e mirate. È possibile infatti:
Inoltre, installare comandi touchless ed effettuare la sanitizzazione periodica sono ulteriori risposte per vincere questa sfida.
Se da un lato è importante rendere gli edifici più sicuri, dall’altro è fondamentale comunicare sicurezza e offrire informazioni sullo stato dell’edificio e sui miglioramenti tecnologici apportati. Utile anche condividere i livelli di occupazione, in modo da fornire alle persone indicazioni precise sulle postazioni da utilizzare, implementando la rotazione tra casa e ufficio durante le fasi di ritorno alla normalità.
Grazie ad apposite app è possibile fornire aggiornamenti puntuali, assistere il personale tramite il tracciamento dei contatti e consentire una navigazione più semplice all’interno dell’edificio.
Ovviamente il processo di adattamento alla nuova normalità non riguarda solo le persone, ma significa sfruttare le peculiarità dell’edificio e utilizzarne al meglio le risorse. L’obiettivo è ottimizzare l’uso dell’energia e aumentare comfort ed efficienza energetica.
La digitalizzazione e le nuove tecnologie consentono di monitorare e gestire gli impianti presenti: i sistemi HVAC possono incrementare la ventilazione e intervenire sul controllo di temperatura e umidità, mentre l’infrastruttura elettrica può gestire al meglio l’energia in funzione delle presenza nell’edificio.
Raggiungere questi quattro obiettivi può sembrare una sfida complessa e difficile da vincere: quante soluzioni e quanti prodotti sono necessari? Con chi bisogna interfacciarsi? Come sfruttare al meglio le tecnologie e fare in modo che comunichino tra loro?
La risposta è nella digitalizzazione. Unisce infatti persone e sistemi all’interno dell’edificio per assicurare un controllo di tutti gli impianti e delle relative variabili.
Fortunatamente non è necessario “assemblare” una serie di soluzioni frammentarie. Schneider Electric offre EcoStruxure for Building, un’unica architettura multi-livello che soddisfa tutti e quattro gli obiettivi. EcoStruxure unisce il sistema di gestione dell’edificio, la distribuzione dell’energia, l’IT e altre infrastrutture chiave in un unico sistema che consente di identificare eventuali malfunzionamenti, potenziare l’efficienza e le performance.