Una proposta innovativa per arricchire conoscenze e competenze dei ragazzi che frequentano gli ITS Academy (Istituti Tecnologici Superiori), eccellenza del sistema formativo professionalizzante italiano. Avviata lo scorso 12 dicembre, la prima edizione dell’Accademia Digitale Integrata Industria 4.0 di Schneider Electric si rivolge in particolare agli indirizzi dei settori Meccatronica, Automazione, Meccanica, ICT. Un percorso sviluppato su 20 ore di lezione online, distribuite su cinque giorni, che ha coinvolto 300 studenti e 10 istituti in tutta Italia.
La rinnovata edizione delle Accademie di Schneider Electric persegue un duplice obiettivo:
Ecco perché, accanto alle lezioni supportate dai professionisti dell’azienda, si sono susseguiti anche gli interventi “pratici” di clienti e partner, nonché di esperti esterni. In particolare, questa prima edizione ha ospitato il direttore del Kyoto Club Sergio Andreis, i costruttori di macchine Tosa e Gai Imbottigliatrici e il system integrator BT Digital Automation. Interessante inoltre lo spazio dedicato alle testimonianze di ex studenti di ITS Academy che oggi lavorano in Schneider Electric.
Alla prima edizione dell’Accademia Digitale Integrata Industria 4.0 hanno partecipato circa 300 studenti provenienti da: ITS Jobs Academy di Bergamo, ITS Academy Angelo Rizzoli di Milano, ITS Lombardia Meccatronica, ITS Meccatronico del Lazio, ITS Meccatronico Antonio Bruno di Grottaminarda (AV), ITS Maker di Bologna, ITS Sistema Meccanica di Lanciano (Chieti). Presenti anche le classi dell’ultimo anno dell’Istituto Avogadro di Torino, dell’Istituto Vallauri di Fossano (Cuneo) e del percorso IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) della Regione Toscana “Connected Automation Worker 4.0”.
“La rete degli ITS ha un valore fondamentale per lo sviluppo del paese e per il suo futuro – ricorda Guido Torrielli, Presidente di ITS Italy -. L’obiettivo è raddoppiare gli studenti che si iscrivono, arrivando a 44.000 persone nel 2026. Per farlo potremo sfruttare gli ingenti fondi che il Pnrr destina al sistema ITS, il cui utilizzo va pianificato il prima possibile. Per ampliare le figure professionali che formiamo, per rafforzare la didattica e le strutture e per l’orientamento dei giovani verso un percorso di studi che colloca in modo coerente un’altissima percentuale di chi lo frequenta”
Una lunga esperienza di percorsi formativi destinati alle scuole superiori, nel quadro di percorsi PCTO, agli ITS Academy e alle Università, per offrire agli studenti competenze innovative di tipo tecnico, soft skills e contatto con il mercato del lavoro. Al centro, i temi dell’efficienza energetica e della digitalizzazione dell’energia, dell’Industria 4.0 e delle tecnologie per la sostenibilità.
“Gli ITS rappresentano una realtà formativa unica per la loro capacità di trasformarsi, di essere sempre in linea con le esigenze del mercato e con l’innovazione tecnologica – conclude Antonietta Zancan, dirigente del Ministero dell’Istruzione e del Merito con funzione tecnico ispettiva -. Questo è possibile per la loro impostazione policentrica, in una fitta rete di relazioni con il mercato e il mondo imprenditoriale. Un valore che si esprime chiaramente in progetti come quelli delle Accademie Schneider Electric, che consideriamo una buona pratica”. Le Accademie rientrano nel piano “nuove generazioni” annunciato nel 2021 e integrato agli obiettivi di sostenibilità misurati globalmente da Schneider Electric. In previsione, soprattutto, raggiungere con proposte formative oltre 4.000 persone entro il 2025.
