Nei prossimi decenni, la digitalizzazione trasformerà il sistema energetico grazie alla connessione, all’intelligenza, all’affidabilità, alla sostenibilità e all’efficienza.
Secondo il report Digitalization & Energy di AIE (Agenzia Internazionale per l’Energia) la digitalizzazione modificherà totalmente il settore dell’energia: l’utilizzo dei dati, la loro analisi consentiranno una serie di nuove applicazioni digitali come gli smart devices, la mobilità condivisa e la stampa 3D.
I sistemi energetici digitalizzati saranno in grado di identificare i bisogni di energia ed erogarli al momento giusto, nel posto giusto e al minor costo.
La digitalizzazione però – come viene evidenziato nel rapporto – ha una doppia faccia poiché se da un lato sta migliorando la sicurezza, la produttività, l’accessibilità e la sostenibilità dei sistemi energetici; dall’altra sta sollevando nuovi rischi per la sicurezza e la privacy.
La nuova sfida è riuscire a identificare nuovi modelli di business per affrontare un mercato che sta cambiando sia nella domanda sia nell’offerta e porterà alla scomparsa dei tradizionali modelli energetici.
Negli ultimi 5 anni, il traffico internet è triplicato e il 90% dei dati è stato creato negli ultimi due anni.
Quasi la metà della popolazione mondiale utilizza Internet, nel 2001 erano 500 milioni del 2001.
Dati impressionanti soprattutto se si pensa che il 54% delle famiglie dispone di un accesso internet a casa.
Il rapporto evidenzia che apparecchi, elettrodomestici e automobili sono collegati alle reti di comunicazione – l’Internet of Things (IoT) – per fornire innumerevoli servizi dalla videosorveglianza alla home automation, dai trasporti intelligenti ala smart city.
Il numero di dispositivi di IoT collegati dovrebbe passare da 8,4 miliardi nel 2017 a oltre 20 miliardi entro il 2020: l’impatto della tecnologia digitale e la sua rapida diffusione porta a nuova era digitale in materia di energia.
Il settore dell’energia è stato il primo ad adottare la digitalizzazione: negli anni 70 le utilities utilizzavano tecnologie emergenti per facilitare la gestione e l’operazione della rete.
Il settore industriale ha utilizzato i controlli di processo e l’automazione per decenni per massimizzare la qualità e le rese, minimizzando l’utilizzo di energia. I sistemi di trasporto intelligenti utilizzano tecnologie digitali per migliorare la sicurezza, l’affidabilità e l’efficienza.
Proprio nel settore dell’energia stanno aumentando gli investimenti nelle tecnologie digitali: l’investimento nell’infrastruttura e nel software digitale dell’elettricità è cresciuto di oltre il 20% annuo dal 2014, raggiungendo i 47 miliardi di dollari nel 2016.
Trasformazione che si sta verificando anche nel modo in cui viene prodotta l’energia, dai giacimenti petroliferi intelligenti alle reti interconnesse, all’energia rinnovabile: le tecnologie digitali possono contribuire a integrare nella rete quote maggiori di energie rinnovabili variabili, adeguando meglio le forniture fotovoltaiche ed eoliche.
Gli edifici rappresentano quasi un terzo del consumo globale di energia finale e il 55% della domanda elettrica mondiale. La crescita della domanda di energia elettrica negli edifici è cresciuta rapidamente negli ultimi 25 anni, pari a quasi il 60% della crescita complessiva del consumo elettrico globale.
Secondo il rapporto, entro il 2040 oltre 1 miliardo di famiglie e 11 miliardi di elettrodomestici intelligenti potrebbero partecipare a sistemi elettrici interconnessi grazie ai contatori intelligenti e ai dispositivi collegati.
Ciò consentirebbe di:
La digitalizzazione, compresi i termostati intelligenti e l’illuminazione intelligente, potrebbero ridurre l’utilizzo totale di energia negli edifici residenziali e commerciali da 2017 a 2040, anche del 10%.
Questi vantaggi potrebbero essere tutti realizzati a un costo energetico limitato, dal momento che i controlli attivi sono proiettati a consumare solo 275 TWh nel 2040; ben meno del 4 650 TWh potevano risparmiare lo stesso anno.
Parallelamente a queste opportunità, la digitalizzazione può creare nuovi rischi per la sicurezza e la privacy: la crescita dell’Internet of Things porta notevoli vantaggi in termini di efficienza energetica ma può aumentare la gamma di obiettivi energetici per gli attacchi informatici.
Per aiutare a comprendere e ad affrontare questo rapido cambiamento, il report Digitalization & Energy di AIE individua 10 azioni da perseguire perché solo comprendendo cosa significhi la digitalizzazione per l’energia, sarà possibile guidare il sistema energetico digitale lungo un percorso efficiente, sicuro, accessibile e sostenibile.