Alghe per catturare la CO2? Sì, ma con l’automazione universale

Brilliant Planet punta sul processo di cattura della CO2 con le alghe integrando soluzioni di automazione universale sviluppate da Schneider Electric e Platinum Electrical Engineering
Catturare la co2 con le alghe: l'efficienza di Brilliant Planet

Tra gli strumenti più quotati per contrastare il cambiamento climatico ci sono anche le tecnologie per catturare la CO2 tramite le alghe. Pioniere di questo processo Brilliant Planet, che ha scelto di efficientare ulteriormente il ciclo di vita dei suoi impianti con nuovi sistemi di automazione e controllo dei processi.

Al centro, la piattaforma EcoStruxure Automation Expert di Schneider Electric, implementata in collaborazione con Platinum Electrical Engineering. “La soluzione ci permette sostanzialmente di “copiare e incollare” e scalare i processi in ogni sito – commenta Adam Taylor, Ceo di Brilliant Planet -. Questo significa usare le risorse in modo più efficiente e ottenere netti miglioramenti nella capacità di controllo”.

Cosa fa Brilliant Planet

L’azienda utilizza le alghe per sequestrare, in modo economicamente accessibile e quantificabile, l’anidride carbonica. Le enormi quantità di microalghe, coltivate in sistemi di specchi d’acqua situati in zone costiere permettono infatti di catturare dall’atmosfera una quantità di anidride carbonica fino a 30 volte maggiore rispetto a una analoga superficie di foresta.

Dopo otto anni di ricerca e sviluppo, soprattutto in specifiche aree del Marocco, Brilliant Planet ha deciso di puntare su una piattaforma scalabile per i siti di tutto il mondo. Il processo di cattura della CO2 richiede infatti un sistema di controllo flessibile ed efficiente, che permetta di scalare velocemente. L’azienda ha scelto così di rivolgersi a Platinum Electrical Engineering, Schneider Electric Alliance Certified Partner, per sfruttare le potenzialità di EcoStruxure Automation Expert.

Catturare la CO2 con l’automazione universale

La soluzione di automazione universale proposta da Schneider Electric si differenzia dai sistemi industriali chiusi in quanto basata sullo standard IEC 61499 per l’interoperabilità. Ciò significa che EcoStruxure Automation Expert può essere facilmente integrata con apparecchiature di terze parti nuove o esistenti. Nonché essere agilmente adottata nei nuovi siti di Brilliant Planet in tutto il mondo.

“Utilizzando EcoStruxure Automation Expert, possiamo ridurre significativamente il tempo dedicato all’integrazione e al collaudo del software di controllo per ogni sito – aggiunge Stephen Maltby, amministratore delegato di Platinum Electrical Engineering -. Ci offre dunque gli strumenti per essere molto più creativi e rapidi nell’approccio ai progetti. Avere un’applicazione standardizzata aiuta a risolvere i problemi e ad adattare i processi alle esigenze dei clienti, per fornire un sistema completo su misura ma scalabile”.

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Maria Cecilia Chiappani

Copywriter e redattore per riviste tecniche e portali dedicati a efficienza energetica, elettronica, domotica, illuminazione, integrazione AV, climatizzazione. Specializzata nella comunicazione e nella promozione di eventi legati all'innovazione tecnologica.

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