Programma Catalyze: ci sono anche Google, Asm e Hp

La filiera dei semiconduttori ha sempre più bisogno di rinnovabili, efficienza e circolarità: per questo Schneider Electric ha lanciato a luglio 2023 il programma Catalyze. Un progetto in costante crescita che annovera tra gli sponsor Intel e Applied Materials. E da oggi anche altri colossi del mondo tecnologico.

“Siamo lieti di dare il benvenuto a Google, Asm e Hp – commenta Jean-Pascal Tricoire, presidente di Schneider Electric, in occasione del vertice mondiale Cop28 di Dubai -. La loro decisione sostiene l’ambizione di accelerare la decarbonizzazione delle catene di approvvigionamento. Tracciare e gestire le emissioni Scope 3 si è rivelata una sfida, ma il programma Catalyze consente alle aziende e ai loro fornitori di collaborare nella transizione energetica”. Tutte le realtà aderenti, dunque, sono incoraggiate a intraprendere, insieme, l’acquisto di energia rinnovabile, sfruttando il potere d’acquisto collettivo.

Decarbonizzare i semiconduttori? Un imperativo

La transizione energetica di questa filiera è ormai urgente. Secondo uno studio di Semi Semiconductor Climate Consortium, nel 2021 l’impronta di CO2 dell’industria dei semiconduttori era pari a 500 milioni di tonnellate di anidride carbonica. Il 16% delle quali generate dalla supply chain.  “La transizione è fondamentale per ridurre le emissioni globali e nessuna azienda può farcela da sola – aggiunge Michael Terrell, Senior Director of Energy and Climate di Google -. Non vediamo l’ora di lavorare con i nostri colleghi e fornitori per espandere l’uso di energia pulita in questo segmento critico della catena di fornitura di Google”.

Gli fa eco Ernest Nicolas, Chief Supply Chain Officer di Hp: “Il Pianeta ha bisogno di un’azione urgente e decisiva per ridurre l’impatto dei cambiamenti climatici. Per questo Hp ha fissato l’obiettivo di dimezzare le emissioni della sua catena del valore end-to-end entro questo decennio”. Sul tema della collaborazione si sofferma infine Asm. “La collaborazione è essenziale per ridurre le emissioni globali. Catalyze è importante perché consente alle imprese di unirsi per fare uno più uno uguale a tre”, aggiunge John Golightly, VP of Sustainability di Asm.

Gli obiettivi del programma Catalyze

Nello specifico, l’iniziativa di Schneider Electric punta a:

• combinare il potere di acquisto di energia nella catena globale del valore dei semiconduttori per accelerare la realizzazione di progetti di energia rinnovabile;
• consentire ai fornitori di partecipare al mercato d’acquisto dei Power Purchase Agreement (PPA);
• permettere a qualsiasi azienda che rifornisce uno sponsor di Catalyze di aderire all’iniziativa;
• accrescere la consapevolezza della disponibilità di energia rinnovabile in specifiche aree della catena del valore dei semiconduttori;
• creare opportunità di coinvolgimento educativo e piattaforme digitali per attivare azioni dai risultati misurabili;
• sfruttare tutte le opportunità per misurare gli effetti della decarbonizzazione lungo la catena di approvvigionamento.

Solo con la transizione a fonti di energia a basse emissioni e l’impegno in altre iniziative per promuovere la decarbonizzazione, come l’elettrificazione delle attività, il settore riuscirà realmente a impattare sulle emissioni Scope 3.