Decarbonizzare i semiconduttori? C’è il programma Catalyze

Schneider Electric, Intel e Applied Materials uniscono le forze per decarbonizzare i semiconduttori lungo tutta la catena del valore globale con rinnovabili e soluzioni smart
Decarbonizzare i semiconduttori: il nuovo programma Catalyze

Catalyze, una partnership che punta a favorire l’accesso all’energia rinnovabile nel mercato dei semiconduttori e ad abbattere le emissioni della relativa supply chain. Insieme a Schneider Electric, capofila del programma, due colossi dell’elettronica quali Intel e Applied Materials.

“Vogliamo dare alle aziende tutti gli strumenti per usare al meglio energia e risorse, unendo progresso e sostenibilità – spiega Peter Herweck, Ceo di Schneider Electric -. Il programma Catalyze è un esempio eccellente di come le aziende dei settori più importanti dell’economia mondiale possono collaborare per accelerare la decarbonizzazione”. La proposta, lanciata ufficialmente in occasione della fiera Semicon West 2023, si affianca ad altre iniziative di collaborazione di filiera. Tra queste, i programmi Energize per il settore farmaceutico e Gigaton PPA di Walmart.

Perché decarbonizzare i semiconduttori è prioritario

La richiesta mondiale di semiconduttori aumenta costantemente. E con essa, le emissioni di CO2 legate alla loro produzione, integrazione e commercializzazione. Questo rende ancora più significativa la collaborazione tra i leader di settore per sfruttare maggiormente le rinnovabili e scegliere percorsi di crescita sostenibili.

I partecipanti al programma Catalyze puntano infatti a spingere le migliaia di fornitori nella supply chain dei semiconduttori ad avviare progetti significativi per la lotta al cambiamento climatico. Una vera sfida, dal momento che la catena del valore è molto complessa. Soprattutto in tema di disponibilità e affidabilità dei dati per definire le prime fonti connesse alle emissioni.

I 7 punti del programma Catalyze

In questa prima fase, il programma si concentrerà sui fornitori a elevato carico energetico in specifici mercati. L’intenzione è poi quella di espandersi a livello mondiale nei contesti in cui vi sia un allineamento tra interesse locale e opportunità rinnovabili.

In sostanza, Catalyze propone di:

  • combinare la capacità di acquisto di energia nella catena del valore dei semiconduttori, per accelerare l’implementazione di progetti per l’uso di energie rinnovabili;
  • offrire ai fornitori l’opportunità di partecipare al mercato a livello utility dei contratti d’acquisto di energia (PPA – power purchase agreement);
  • aumentare la consapevolezza sulla disponibilità delle energie rinnovabili nelle zone del mondo in cui si muove il mercato dei semiconduttori;
  • aiutare i fornitori che prendono impegni a ridurre le emissioni di anidride carbonica e/o sottoscrivano il programma;
  • fare formazione nelle aziende del settore sullo sviluppo di modelli operativi da usare nei programmi rivolti alla loro supply chain, per allinearsi sugli obiettivi net-zero;
  • coinvolgere migliaia di fornitori tramite piattaforme digitali che supportino azioni rapide e misurabili per decarbonizzare i semiconduttori;
  • guidare il settore a intraprendere ulteriori e definitive azioni in futuro.

Le aziende sponsor si impegnano inoltre a collaborare allo stesso sviluppo del programma Catalyze. Ad esempio, identificando aree e fornitori prioritari e incoraggiando altre aziende del mercato ad aderire all’iniziativa globale.

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Maria Cecilia Chiappani

Copywriter e redattore per riviste tecniche e portali dedicati a efficienza energetica, elettronica, domotica, illuminazione, integrazione AV, climatizzazione. Specializzata nella comunicazione e nella promozione di eventi legati all'innovazione tecnologica.

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