Sostenibilità energetica, ambientale, economica, alimentare, sociale: quali sono le priorità degli italiani? Risponde “La sostenibilità sostenibile”, l’ultimo studio di Edison e Censis sulle percezioni della società post-pandemica in tema di transizione ecologica.
Alla domanda sulla prima forma di sostenibilità da perseguire, prevale il benessere socio-economico. Ovvero la necessità di vivere meglio, sotto tutti i punti di vista, con risposte più orientate al pragmatismo.
Nello scenario italiano del 2021, dunque, vince un ideale di sostenibilità ambientale che sia anche economicamente adeguata e più inclusiva.
Ecco le priorità degli italiani secondo il report:
Stesse opinioni per i giovani: il 46,2% indica come prioritario il fronte economico, il 24,7% quello ecologico e il 29,1% quello sociale. In sostanza, il 79% degli italiani si dice pronto a modificare il proprio stile di vita per ridurre l’impatto ambientale. A condizione, però, che i cambiamenti siano distribuiti equamente (42,5%) e che i costi siano compensati dai vantaggi (33,2%).
Va da sé l’importanza di accompagnare questo momento storico con politiche attente a quanto emerge dal report. Solo il 48,2% dei consumatori italiani post-pandemia, infatti, tornerà a usare il reddito come prima dell’emergenza. Il 31,8% risparmierà di più, il 9% consumerà di più e l’11% è ancora indeciso. Gli utenti, dunque, decidono come muoversi non solo pensando al prezzo, ma riconoscendo i valori e la qualità delle relazioni instaurate con una determinata azienda. Basti pensare che 8 italiani su 10 ne ritengono essenziale la social reputation.
Agli italiani piace una sostenibilità inclusiva intesa come processo sociale ad adesione spontanea e non come imposizione dall’alto
La percezione si conferma anche quando parliamo di sostenibilità energetica. Il 53,9% degli italiani, infatti, non posiziona le tariffe tra le prime tre priorità quando deve firmare un contratto di fornitura di luce e gas. Meno del 10% le indica come primo e unico fattore, in quanto si prediligono la trasparenza nei costi e nei vincoli contrattuali, prima priorità per il 15,9% dei consumatori e nelle prime tre priorità per il 40,4% degli intervistati. Significativa anche la social responsability e l’impegno per la tutela ambientale: primi per l’11,2% e nelle prime tre priorità per il 29,2% degli italiani.
“Il settore energetico è fortemente toccato dal tema della sostenibilità – commenta Nicola Monti, amministratore delegato di Edison –. Le imprese come la nostra hanno un ruolo fondamentale nel favorire la transizione energetica. Un percorso in grado di generare sviluppo e crescita per il nostro Paese con ricadute positive sul territorio e sul futuro dei giovani”.