
Il 50% delle imprese globali ha fissato roadmap e obiettivi per la decarbonizzazione industriale. Eppure, siamo lontani dai target 2050: Italia ed Europa devono lavorare di più e meglio per sviluppare business sostenibili nell’energia, nei processi, nella competitività. Modelli integrati di fare impresa che sono al centro della prima edizione della manifestazione NetZero Milan. Il nuovo progetto di Fiera Milano nasce infatti per affiancare l’industria italiana e internazionale negli ambiti più strettamente connessi a tecnologia, normativa, business e finanza.
Un’occasione particolare, ad Allianz MiCo dal 14 al 16 maggio 2025, per riunire C-level, decisori aziendali e stakeholder internazionali e creare sinergie e azioni orientate a un’economia a zero emissioni.
Un tema, quello della transizione energetica industriale, che assume sempre più rilevanza. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), infatti, entro il 2030 oltre il 70% delle nuove capacità di generazione di energia dovrà provenire da fonti rinnovabili per mantenere l’obiettivo di zero emissioni nette al 2050. Inoltre, secondo un’analisi di Roland Berger circa il 50% delle aziende si sta muovendo nella direzione giusta, ma bisogna accelerare. Solo il 10-15% delle grandi realtà punta alla riduzione del 50% delle emissioni entro il 2030, mentre la somma degli obiettivi attuali porterebbe solo al taglio massimo del 20%.
Quali strumenti e strategie abbiamo a disposizione? La sfida della decarbonizzazione industriale si gioca sul piano economico, mobilitando a livello europeo oltre 4.500 miliardi euro di investimenti per raggiungere gli obiettivi del pacchetto Fit for 55 al 2030. Per l’Italia significa sfruttare risorse per 900 miliardi di euro, come stimato nel Pniec. Serve dunque un salto di qualità, nella concretezza tecnologica come sul fronte finanziario, per indirizzare l’industria verso la riduzione delle emissioni derivanti da energia acquistata o dalla catena di fornitura.

Ed è proprio la missione dell’evento NetZero Milan. “Abbiamo l’obiettivo di affiancare il mondo industriale e i settori particolarmente energivori – spiega Francesco Conci, amministratore delegato e direttore generale di Fiera Milano -. Aiutandoli a individuare strategie e strumenti per affrontare il percorso di decarbonizzazione nel doppio orizzonte 2030 e 2050. Grazie ai temi affrontati da NetZero Milan, vogliamo anche ribadire l’importanza della sostenibilità integrata al business”.
Per sostenere le imprese in questa sfida, in particolare nei settori “hard-to-abate” quali acciaio, cemento e carta, NetZero Milan coinvolgerà tutte le tecnologie in grado di contribuire all’obiettivo. Dal solare utility scale e industriale all’idroelettrico ed eolico, dalle batterie all’idrogeno verde, dalle tecnologie energetiche emergenti ai nuovi combustibili, fino alle soluzioni per la rimozione e la compensazione delle emissioni di CO2.
La tre giorni milanese proporrà anche momenti di confronto su policy e finanziamenti green. Seguendo un progetto costruito su quattro pillar: tecnologia, policy business e finanza. Così da promuovere presso le aziende una “cultura” delle competenze legate al cambiamento. Una condivisione di intenti e di strumenti che aiuterà i decisori industriali a bilanciare le azioni per coniugare efficienza, sicurezza e competitività.
