
Federalberghi Veneto, il Gruppo Regalgrid e Intesa Sanpaolo hanno annunciato la firma di un importante accordo. Obiettivo dell’intesa, che sarà operativa fino alla fine del 2025, è quello di accompagnare le strutture che fanno riferimento all’associazione di categoria – circa 2.500 hotel – nel loro percorso di transizione energetica, facendo diventare la sostenibilità ambientale un elemento distintivo del brand turistico regionale.
Con questo accordo i tre soggetti si propongono di aiutare gli alberghi associati, mediante strumenti e progetti ad hoc, nell’accrescere i loro investimenti in sostenibilità ed energie rinnovabili. In particolare, le imprese riceveranno supporto sul piano finanziario, amministrativo e tecnologico per l’installazione di pannelli fotovoltaici realizzati dal Gruppo Regalgrid (attraverso le sue società Regalgrid Europe, Cogenera Italia e B-CER).
In questo modo aumenteranno la loro competitività sul mercato, grazie alla riduzione dei costi dell’energia. Intesa Sanpaolo proporrà alle imprese associate soluzioni pensate per favorire gli investimenti in energie green. Il gruppo bancario ha da poco presentato il programma “Il tuo futuro è la nostra impresa”, che stanzia fino al 2026 120 miliardi di euro per le aziende che intendono investire sulla competitività in chiave sostenibile.
Federalberghi Veneto, il Gruppo Regalgrid e Intesa Sanpaolo sono uniti nel sostenere l’importanza della creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) nel territorio del nord-est.
Le CER hanno numerosi vantaggi: in primo luogo, sul piano ambientale, portano a una riduzione delle emissioni climalteranti e del carbon footprint. Dal punto di vista della collettività, implementano network virtuosi per la nascita di città intelligenti, mentre a livello di rete consentono di ottimizzare l’installazione di pannelli fotovoltaici senza generare scompensi e inefficienze.
Inoltre, queste comunità creano nuovi posti di lavoro e opportunità, sulla base di un nuovo modello di business. Le CER rientrano nella strategia italiana per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Uniti, che prevedono che entro il 2030 il 70% dell’energia elettrica in Italia provenga da fonti rinnovabili.