
Banca Etica e CER.ca.MI (comunità energetica rinnovabile e solidale di Milano) hanno annunciato la firma di una convenzione con cui l’istituto bancario si impegna a sostenere lo sviluppo della CERS e a coinvolgere i possibili prosumer del territorio, ovvero privati, aziende e condomini che potranno aderire all’iniziativa e diventare produttori e consumatori di energia rinnovabile. Per questi soggetti, grazie all’intesa, è previsto un pacchetto di soluzioni finanziarie agevolate.
La nascita di CER.ca.MI è stata promossa dal Comune del capoluogo lombardo e ha visto la collaborazione di Politecnico di Milano, Abitare Società Cooperativa, Cooperativa Diapason e Terzo Paesaggio, oltre che la partnership tecnica della cooperativa energetica ènostra. Il progetto della comunità energetica rinnovabile e solidale è partito da quattro comunità di quartiere di Milano (Niguarda, Città Studi, Bovisa e Chiaravalle), in cui sono collocate le cabine primarie in cui si trovano gli impianti di produzione. L’obiettivo della CERS è quello di catalizzare prosumer localizzati in queste aree per promuovere lo sviluppo di una comunità attiva e una gestione partecipata dell’energia.
Banca Etica sostiene soluzioni per l’efficientamento energetica, proponendo servizi finanziari ad hoc destinati a privati e società. Inoltre, supporta lo sviluppo delle energie rinnovabili e, in particolare, la nascita e il consolidamento di CER, per le quali condivide il suo know how e formula proposte specifiche, con la collaborazione di alcuni partner. Lo scorso anno, l’istituto finanziario ha erogato più di 64 milioni di euro di finanziamento per iniziative legate al contrasto al climate change. Il fondo ha consentito anche la realizzazione di 47 impianti per la produzione di energia green, con una potenza totale di 5 MW, e il completamento di 108 iniziative per l’efficientamento energetico, con un risparmio di oltre 1.000 MWh.