Luce sui simboli della città, per rendere Como ancora più bella, accogliente e sostenibile: è il progetto di illuminazione monumentale curato dalla ESCo City Green Light sul Duomo e sulle Mura medievali del capoluogo lariano. Un sistema di lighting pensato per coniugare resa estetica, valorizzazione del patrimonio culturale e rispetto dell’ambiente. Nonché per restituire alla cittadinanza e ai tanti turisti che visitano la città uno spazio urbano ancora più suggestivo, ma anche sicuro e piacevole da vivere. Interessante anche il ritorno in termini di efficienza, stimato in un risparmio energetico superiore all’80%.
Gli interventi si inseriscono in un piano a lungo termine che mira a valorizzare il patrimonio architettonico e artistico con soluzioni tecnologicamente avanzate. La riqualificazione dell’illuminazione monumentale del Duomo e delle mura cittadine ha richiesto particolare attenzione, sia per trattare al meglio luoghi densi di tradizione, sia per garantire soluzioni all’avanguardia.
I progettisti della ESCo vicentina hanno selezionato prodotti di design con elevati standard di qualità, per assicurare al contempo alta efficienza energetica e comfort visivo. Ricorrendo in particolare a ottiche che permettono una distribuzione uniforme della luce sui prospetti del Duomo. Tra gli obiettivi chiave dell’intervento, sostituire un impianto obsoleto ed energivoro con soluzioni a LED. Certamente più efficienti, ma altrettanto in grado di restituire un effetto illuminotecnico e cromatico adeguato.
Per quanto riguarda la riqualificazione dell’illuminazione delle Mura medievali di Como, nell’area compresa tra Torre Gattoni e Porta Torre e l’ultimo tratto di Viale Battisti fino a Torre San Vitale, City Green Light ha installato nuovi corpi illuminanti a LED, efficienti e discreti, che si integrano perfettamente con il contesto circostante. L’impiego di diverse ottiche esalta al meglio le caratteristiche architettoniche del sito, creando un’atmosfera suggestiva e garantendo sicurezza per i pedoni. Inoltre, grazie al sistema RGBW di Lumeitalia, l’impianto consente di realizzare giochi di luce e allestimenti per ricorrenze speciali.
Il Duomo di Como beneficia invece di proiettori ad alta potenza con un’ampia gamma di ottiche, dai fasci concentranti a quelli diffondenti, montati sugli edifici adiacenti alla cattedrale per illuminarla al calar del sole. Moderni dispositivi a LED di Cariboni, capaci di mettere in risalto le tonalità calde della pietra e degli ornamenti in marmo della facciata. Riducendo al contempo il consumo energetico dell’80% (da 28 kW a 4,7 kW).
Gli interventi di City Green Light rientrano nel contratto con l’amministrazione comunale per la gestione della pubblica illuminazione. Comprensivo della fornitura di energia elettrica 100% certificata verde e dell’efficientamento dell’intero parco di apparecchi illuminanti (Convenzione Consip, servizio Luce 4, della durata di nove anni).
Tra i servizi inclusi nel canone di gestione, anche la riqualificazione e l’adeguamento normativo di tutti i punti luce tradizionali con lampade a LED e il parziale telecontrollo degli impianti, la condivisione al 50% dei Titoli di Efficienza Energetica e il servizio di energy management. In particolare, il LED retrofit dei lampioni ha comportato la sostituzione di oltre 9.400 punti luce. Questo genera, ogni anno, un risparmio energetico di oltre il 75% e una riduzione delle emissioni di CO2 di 1.275 tonnellate.
