
Due obiettivi, installare fotovoltaico multi-edificio e alleggerire la bolletta energetica, e un’efficace scelta tecnologica: gli inverter Piko Ci di Kostal Solar Electric. Così l’azienda di installazione Elettrica Ravasio ha risposto alle esigenze di autoconsumo con energia solare di un’importante struttura socio-assistenziale lombarda.
Il progetto, da 1.146 kWp complessivi, operativo da inizio 2025, si snoda sulle coperture di 5 diversi edifici con altrettanto diversi orientamenti: nord-ovest, nord-est, sud-ovest e sud-est. Una complessa sfida impiantistica risolta grazie all’integrazione degli inverter per applicazioni commerciali e industriali Piko Ci da 50 e da 60 kW.
La fondazione che accoglie, assiste, cura e accompagna bambini, adulti e anziani con fragilità o disabilità fisiche, psichiche e sociali, ha posto ai progettisti un primo e fondamentale requisito: abbattere gli elevati consumi di energia elettrica della struttura. Non solo, il complesso richiedeva la realizzazione di un unico grande impianto fotovoltaico “spalmato” su 5 differenti edifici con orientamenti molto diversi tra loro.
“L’impianto riesce a coprire circa il 50% del fabbisogno della struttura socio-assistenziale – spiega Roberto Vitali di Elettrica Ravasio -. La scelta tecnica degli inverter Piko Ci ha permesso di gestire in modo ottimale la distribuzione delle falde, installando pannelli in tutti i plessi e secondo gli orientamenti necessari. Siamo molto soddisfatti del risultato. Guardando ai primi mesi di operatività del sistema possiamo dire che la produzione è molto elevata e le performance degli inverter superano le aspettative”.
L’installazione è stata preceduta dal rifacimento dei tetti degli edifici oggetto dell’intervento e dalla posa di nuove coperture in lamiera grecata. Passando poi al posizionamento della struttura, dei moduli e del cuore dell’impianto fotovoltaico, l’inverter.
I tecnici di Elettrica Ravasio hanno optato per:
Questi apparecchi, progettati da Kostal per installazioni commerciali e industriali, si affiancano alle proposte residenziali per offrire le migliori prestazioni di autoconsumo ad aziende e strutture pubbliche, come nel caso milanese. La necessità di gestire e ottimizzare la produzione fotovoltaica in questo particolare contesto ha infatti trovato nella seire Piko Ci la soluzione ideale, poiché questi inverter dispongono di molti MPPT. Dunque, sono tecnicamente predisposti per il controllo della produzione di impianti disposti su più falde e con orientamenti diversi. Inoltre, continuano gli specialisti di Elettrica Ravasio, “la configurazione degli inverter è stata veloce e intuitiva. Permettendo da subito un’elevata produzione di energia e una corretta ottimizzazione del sistema”.

L’impianto è in funzione dall’inizio del 2025 e, da progetto, prevede una produzione energetica di circa 1.300.000 kWh all’anno. Stima che consentirà alla struttura socio-sanitaria di dimezzare i costi della bolletta elettrica annuale. E di rendersi al contempo più indipendente dalla contingenza dei prezzi dell’energia e dalle dinamiche geopolitiche internazionali. Il tutto per un risparmio economico in bolletta di decine di migliaia di euro.
