
La transizione energetica nel settore industriale prosegue con progetti concreti che combinano innovazione e sostenibilità, come nel caso di Acqua S. Bernardo. L’azienda ha infatti in programma l’installazione, nel suo stabilimento di Ormea (CN), di un impianto fotovoltaico da quasi 1 MW. Un tassello importante verso gli obiettivi di neutralità climatica al 2026 che porta vantaggi anche in termini di indipendenza e costi energetici.
Il progetto sviluppato da Iniziativenergetiche prevede l’installazione di 1.652 moduli fotovoltaici Aiko da 605 W, per una potenza complessiva di 999,460 kW. I pannelli sono distribuiti su due superfici:
Il tutto, supportato da 18 inverter Huawei da 50 kW. Grazie a questa configurazione, l’energia prodotta sarà sufficiente a coprire il 100% del fabbisogno dello stabilimento, riducendo drasticamente le emissioni di CO2 e migliorando l’efficienza complessiva dell’azienda. Per garantire prestazioni ottimali, il fotovoltaico industriale sarà accompagnato da un servizio avanzato di manutenzione post-vendita con lavaggio periodico dei pannelli e monitoraggio remoto per ottimizzare la produzione.
L’impianto fotovoltaico, operativo entro aprile 2025, è una tappa importante di un viaggio più ampio. Oltre alla promozione dell’utilizzo del vetro e alle iniziative di compensazione, Acqua S. Bernardo collabora infatti con SlowFoodItalia per la tutela delle fonti naturali. Tra le attività condivise, la realizzazione di un bosco di città, con piantumazione di alberi nella periferia metropolitana a Bra, la tutela di aree di prato stabile e la riqualificazione di un’area boschiva incolta.
Con “We are nature” dello scorso settembre 2024, l’azienda ha presentato le azioni e la visione al 2026, anno in cui si celebrerà il centenario dell’azienda. E, ancora più importante, il raggiungimento degli obiettivi di impatto zero. “L’iniziativa è volta, insieme al parco eolico e a tutte le attività introdotte, a raggiungere l’impatto neutro – spiega Antonio Biella, direttore generale di Acqua S. Bernardo -. Il vento e il sole ci daranno l’energia necessaria per procedere in modo sostenibile nel nostro importante impegno per l’ambiente”.
Insieme alla realizzazione e alla gestione del fotovoltaico industriale, Iniziativenergetiche promuove soluzioni integrate con sistemi di accumulo, pompe di calore e mobilità elettrica. Oltre alle attività per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER). Questo approccio è confluito anche in un libro, “Comunità Energetiche per Comuni sotto i 5.000 abitanti”, scritto dal Ceo dell’azienda Alessandro Basilico. Alla base, la volontà di sensibilizzare cittadini e imprese sulle opportunità della condivisione energetica nei piccoli centri abitati.
L’installazione presso lo stabilimento Acqua S. Bernardo di Ormea rappresenta, in questa prospettiva, un modello virtuoso per la transizione energetica industriale. L’integrazione di soluzioni come fotovoltaico e accumulo non solo riduce le emissioni, ma rende le aziende più competitive e resilienti di fronte alle sfide energetiche future.
