Uno dei più grandi e prestigiosi progetti di sfruttamento dell’energia solare mai realizzati in Israele vede coinvolto in prima linea il Gruppo ABB, che ha fornito 36 inverter ABB Ultra-1400 per distribuire energia pulita a 18.000 abitazioni.
«L’inverter Ultra dimostra ancora una volta di essere la soluzione più idonea per installazioni in ambienti difficili, in questo caso il deserto», spiega Paolo Casini, Vice President Marketing Product Group Solar di ABB. «Il progetto nel Negev è un caso esemplare delle condizioni estreme in cui i nostri inverter si trovano a operare, con eccellenti risultati».
Uno dei criteri principali per la scelta dell’inverter è stata la disponibilità di quattro canali di ingresso indipendenti Maximum Power Point Tracking (MPPT), che offrono la massima flessibilità e capacità di raccolta di energia nelle condizioni operative più diverse, ad esempio abbinati a inseguitori solari monoassiali nel caldo torrido del deserto. Inoltre, l’inverter offre un cablaggio semplificato, grazie agli scompartimenti separati per corrente alternata e continua, mentre la concezione modulare agevola la manutenzione, con il raffreddamento liquido passivo che riduce la frequenza degli interventi, offrendo una soluzione ideale per le condizioni climatiche estreme in cui opera.
Prodotto di punta della linea di inverter ABB, la gamma Ultra comprende tre configurazioni con potenze di 700 kW, 1.050 kW e 1.400 kW.