
ENEA ha pubblicato in collaborazione con Assoimmobiliare il “Quaderno dell’efficienza energetica per gli uffici”, una guida nata con lo scopo di promuovere soluzioni in grado di limitare i consumi energetici in questo comparto immobiliare. Si tratta di un settore molto importante che nel nostro Paese comprende 630mila unità immobiliari, collocate soprattutto nelle Regioni del Nord (53%), con capofila la Lombardia (30%).
La pubblicazione è stata realizzata all’interno dell’accordo di programma per la Ricerca di Sistema Elettrico 2022-2024, con il finanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
La guida, destinata a professionisti e a operatori di settore, comprende informazioni fondamentali per eseguire diagnosi energetiche e monitorare in modo costante i consumi. Inoltre, include l’analisi del costo/efficacia degli interventi eseguiti e la descrizione dettagliata delle possibili soluzioni di efficientamento energetico in merito a un campione di 767 interventi che, se effettuati, potrebbero consentire di risparmiare 50 GWh ogni anno, di cui circa il 75% risparmi elettrici.
In Italia è presente una grande varietà di immobili a uso ufficio, diversi per data di costruzione e location. Si passa da edifici di valore storico soggetti a ristrutturazione a nuove costruzioni progettate in base a standard di sostenibilità ed efficienza energetica all’avanguardia. Secondo quanto riporta il Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica-SIAPE, il 49,3% degli uffici certificati fa riferimento alle classi energetiche più basse (E, F e G) e il 41,3% rientra nelle classi intermedie (B, C, D).
Il 9,4% fa parte delle classi più efficienti (A1-A4), mentre solamente lo 0,4% del totale degli uffici certificati rientra nella categoria NZEB (Nearly Zero Energy Building). Per quanto riguarda invece le fonti di energia utilizzate, nel campione preso in esame i consumi sono legati soprattutto al vettore energetico elettrico (67%) e al gas naturale (22%). Infine, il rimanente 11% riguarda gli altri vettori energetici, come gasolio, GPL e biomasse.