
Non solo la grande distribuzione organizzata, le aziende del settore alimentare e beverage, ma ristoranti, piccoli supermercati, pasticcerie e bar hanno attrezzature per la refrigerazione, come celle frigorifere o banchi frigo. E, ovviamente, hanno la necessità di mantenere i cibi e le bevande alla giusta temperatura, garantendo la catena del freddo per la sicurezza dei consumatori e la qualità delle merci.
Non soddisfare tali requisiti a causa di disservizi o guasti alle apparecchiature può essere costoso, infatti gli alimenti o le preparazioni alimentari possono deteriorarsi e soprattutto nuocere alla salute. Per tutte queste piccole attività, non osservare le norme sulla sicurezza alimentare può comportare anche sanzioni o portare a chiusure.
Devi garantire la conformità alle normative sulla sicurezza alimentare? Punta sul monitoraggio e il controllo!
Per garantire la sicurezza dei consumatori ci sono normative e leggi che regolano tutti i livelli della catena alimentare e obbligano le aziende a identificare i punti critici di controllo, sviluppare procedure per affrontarle e documentare il funzionamento di tali procedure.
Monitorare per la sicurezza alimentare
Tra le principali preoccupazioni, la conservazione e distribuzione di cibi deperibili è fondamentale per assicurare la qualità dei prodotti e il loro mantenimento a temperatura controllata.
L’HACCP – acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points – è concepito per individuare, prevenire e controllare i pericoli che potrebbero compromettere la sicurezza di un alimento e, di conseguenza, la salute dei consumatori.
I gestori dei negozi per rispondere all’HACCP devono registrare dati relativi alla temperatura di congelatori, frigoriferi e celle frigorifere, monitorarle costantemente e tenere un registro con tutti i dati rilevati. È importante sottolineare che questi dati sono indispensabili per dimostrare la conformità della catena del freddo. Ovviamente è necessario andare oltre la semplice raccolta di dati, poiché è fondamentale eseguire la manutenzione continuativa.
Una soluzione in grado di rispondere alle normative HACCP dovrebbe:
- fornire avvisi 24 ore su 24 nel caso di temperature fuori range o di mancanza di corrente;
- tenere traccia delle temperatura e ovviamente delle anomalie;
- monitorare l’andamento della temperatura con la registrazione automatica dei dati, anche da remoto;
- generare report relativi alla conformità della sicurezza alimentare;
- tracciare le attività di manutenzione eseguite.
Manutenzione predittiva e massima efficienza operativa
Un sistema in grado di soddisfare tutte queste esigenze è già un buon punto di partenza. Ma al giorno d’oggi l’innovazione tecnologica può fare molto di più: può anticipare le problematiche con evidenti benefici:
- ridurre i tempi di ripristino in caso di guasto o semplice anomalia – questo può essere fatto analizzando i sistemi e i prodotti installati, il loro utilizzo e verificando se sono già avvenute problematiche simili. Questo consente di rispondere più velocemente e soprattutto essere preparati sulle azioni da intraprendere;
- semplificare e migliorare la manutenzione – la conoscenza dei dati è un ottimo supporto per la manutenzione preventiva. I componenti e le apparecchiature moderne sono generalmente connesse e sono in grado di fornire dati e indicazioni. La loro analisi consente di avere una previsione di quando sarà necessario eseguire la manutenzione delle apparecchiature. Questo, oltre a evitare fermi delle apparecchiature o degli impianti, consente di aumentare l’efficienza operativa complessiva.
Nuove tecnologie come l’IoT o il cloud consentono di supportare le piccole attività commerciali fornendo soluzioni facili da utilizzare e da installare, poco invasive e soprattutto efficaci. Ad esempio sensori wireless, software di gestione, controllori digitali e App consentono di monitorare le temperature e i parametri critici e restare aggiornati in tempo reale.
Grazie a tali innovazioni è più facile rispettare le normative sulla sicurezza alimentare e garantire la sicurezza dei clienti. La tecnologia consente di spostare la raccolta e la registrazione dei dati dalla carta al digitale, migliorando l’efficienza dei processi, limitando così gli errori di trascrizione o la perdita di informazioni importanti.
La risposta Schneider Electric ed Eliwell
Schneider Electric ed Eliwell – centro di eccellenza del gruppo per le applicazioni HVACR – rispondono alle esigenze di questo settore in qualità di fornitori di prodotti e soluzioni sviluppate in sinergia. Grazie a un vasto e flessibile portafoglio prodotti hanno la possibilità di fornire soluzioni sia per grandi supermercati sia per ristoranti, pasticcerie e qualsiasi attività abbia bisogno di garantire la catena del freddo e monitorare le temperature.

Per ogni attività, dunque, è prevista una specifica soluzione; come EcoStruxure for Retail e EcoStruxure for Supermarkets, che aiutano a migliorare la sicurezza, la continuità di esercizio, la sostenibilità, l’efficienza energetica, il monitoraggio e l’analisi dei dati.
Per le strutture più piccole e minimarket EcoStruxure Facility Expert aiuta a gestire le strutture in modo più efficiente tramite il software basato sull’IoT. Questa soluzione offre il massimo controllo per impianti HVAC, energia, sicurezza e refrigerazione. Tecnologia collaborativa in tempo reale, allarmi e avvisi incrementano l’affidabilità, l’efficienza e la convenienza delle operazioni.
Tra le apparecchiature in campo: EWSense, un sistema wireless per la misura di temperature nelle apparecchiature o ambienti per la conservazione o lavorazione degli alimenti o IDNext di Eliwell, il controllore di nuova generazione per banchi frigoriferi. IDNext è stato progettato per rispondere alle sempre più evolute esigenze applicative nel mondo della refrigerazione commerciale, chiamata a rispondere a standard elevati di classificazione energetica e conseguente sostenibilità ambientale.
In ambito refrigerazione, per Eliwell l’efficienza si chiama DOMINO: la soluzione per il controllo del freddo nell’industria della conservazione e per i supermercati dove è fondamentale mantenere la freschezza degli alimenti. Tra le novità per abbattere sempre di più i consumi, DOMINO ZERO, la sua naturale evoluzione! Dove ZERO indica l’obiettivo di avvicinarsi il più possibile a “zero emissioni”.
A EuroShop 2020 (Padiglione 16 – stand 16A21) a Düsseldorf (Germania) dal 16 al 20 febbraio saranno presenti soluzioni per la gestione integrata degli edifici, dalla refrigerazione al condizionamento dell’aria.