Un futuro di qualità, integrazione e moda sostenibile: il pregiato sapere dell’industria conciaria e pellettiera italiana si intreccia con le potenzialità della trasformazione digitale. Opportunità di crescita che superano i primari obiettivi automazione e ottimizzazione de processi. Le esperienze 4.0 conducono infatti le aziende di questo vivace settore verso nuovi traguardi di ecosostenibilità, tracciabilità e, dunque, competitività rispetto alla concorrenza dei Paesi emergenti.
Perché le sfide da vincere sono tante, e riguardano soprattutto la circolarità della filiera e la domanda di prodotti “etici”, frutto di attività artigianali e industriali a basso impatto ambientale. Senza rinunciare, in questa evoluzione della fashion green, alla qualità e all’iconicità della proposta.
Cosa significa manifattura conciaria in Italia? Calzatura, pelletteria, abbigliamento, carrozzeria, arredamento: con 1.180 aziende, 4,6 miliardi di euro di valore di produzione e un export da 3,3 miliardi di euro (fonte: UNIC, 2019) il trattamento delle pelli è un modello produttivo made in Italy riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.
Un’industria sempre al passo con i tempi e con le esigenze delle case di moda, chiamata oggi a fare i conti con il significativo macrotrend della sostenibilità. Dal primo anello della supply chain, l’allevamento, ai processi intermedi di lavorazione delle pelli grezze, fino alla realizzazione di ogni capo di abbigliamento o accessorio, i requisiti green guidano gli acquisti di un’ampia fetta di pubblico.
In risposta, le attività del mondo conciario risultano strettamente connesse alla gestione delle risorse (energia, acqua, sale, prodotti chimici), al recupero degli scarti in ottica di economia circolare, alla tracciabilità della filiera, al benessere dei suoi lavoratori e alla trasparenza delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto. La sfida green viene anche quantificata attraverso appositi indici di performance: il Materials Sustainability Index, che valuta l’impatto ambientale di un brand, e i Carbon e Water Footprint Index, legati agli obiettivi di decarbonizzazione e risparmio idrico.
Tutto questo, naturalmente, ricade sulla catena produttiva e guida l’attuale processo evolutivo dei distretti conciari.
Restare competitivi, garantendo qualità e personalizzazione, senza venire meno alle esigenze della moda sostenibile non è un’operazione semplice. Ma il successo, oggi, sta nell’integrazione di impianti e processi tramite tecnologie digitali e connesse.
Schneider Electric accompagna piccole e grandi realtà del settore verso una gestione aziendale più flessibile, attraverso una molteplice proposta di valore. In particolare, digitalizzare significa ottenere:
Tutto questo è possibile con EcoStuxure, piattaforma integrata di prodotti, soluzioni e servizi che guida la convergenza digitale del settore conciario.
L’architettura scalabile e personalizzabile di EcoStruxure garantisce il monitoraggio in tempo reale dell’intera azienda. Questo grazie all’integrazione di sensori e macchinari intelligenti, realtà aumentata, software e altre tecnologie abilitanti che rispondono alle attuali esigenze tracciabilità ed efficienza lungo tutta la filiera. Si genera così un nuovo modello di manifattura connessa e, tornando al principale macrotrend del conciario italiano, ecosostenibile.
Perché investire in tecnologie digitali e realizzare una conceria 4.0? Alla luce delle attuali trasformazioni del mercato, i vantaggi concreti per le aziende non mancano. Partiamo dall’efficienza: l’integrazione impiantistica consente di risparmiare energia, individuare consumi anomali, ridurre i fermi macchina e aumentare la produttività.
In termini di flessibilità operativa, poi, è possibile personalizzare e automatizzare le lavorazioni e controllare da remoto tutti i processi, dalle pelli grezze al prodotto finito.
Altrettanto strategica, infine, la gestione del trattamento delle acque e il monitoraggio degli agenti inquinanti. Aspetti fondamentali, insieme alla tracciabilità, per rispondere alle esigenze delle grandi firme della fashion green.
Per maggiori informazioni sulle opportunità di EcoStruxure dedicati all’industria conciaria, scarica la Brochure dedicata al settore manifatturiero conciario italiano.