
L’Università degli Studi di Bergamo e Schneider Electric consolidano la loro partnership con un evento incentrato su sostenibilità e innovazione. L’incontro “Costruiamo insieme il futuro”, tenutosi il 3 febbraio presso l’aula Castoldi della sede di Sant’Agostino, ha offerto un’importante occasione di confronto tra accademia e industria per affrontare le sfide della transizione ecologica e digitale.
Oltre a rappresentare un momento di condivisione e aggiornamento sulle più recenti strategie e tecnologie applicabili, l’evento ha favorito il dialogo tra esperti del settore, studenti e aziende, creando un ponte tra teoria e pratica. La giornata si è articolata in diverse sessioni tematiche, ognuna delle quali ha messo in luce aspetti importanti per il futuro dell’innovazione sostenibile.
L’evento ha presentato i risultati della collaborazione avviata nel 2022, con un accordo quadro volto a promuovere soluzioni innovative attraverso ricerca, formazione e trasferimento tecnologico. Sono stati illustrati progetti sviluppati congiuntamente, evidenziando come la tecnologia e la digitalizzazione possano favorire modelli di crescita sostenibile.

Tra le iniziative di maggiore rilievo, è stata posta particolare attenzione all’implementazione di strumenti di efficienza energetica, all’integrazione di soluzioni di intelligenza artificiale nei processi industriali e alla promozione di programmi di formazione avanzata per studenti e professionisti. Le collaborazioni tra l’università e Schneider Electric mirano a trasformare la ricerca accademica in applicazioni concrete, capaci di rispondere alle esigenze del mercato e delle imprese.
Durante le sessioni tematiche, esperti del settore e rappresentanti dell’università di Bergamo hanno discusso il ruolo cruciale delle competenze specialistiche nel guidare il cambiamento. Il Rettore Sergio Cavalieri e il Presidente di Schneider Electric, Davide Zardo, hanno sottolineato l’importanza di un approccio interdisciplinare per garantire una formazione efficace e allineata alle esigenze del mercato del lavoro.
L’incontro ha rappresentato un’opportunità per rafforzare il dialogo tra mondo accademico e imprenditoriale, dimostrando come la sinergia tra ricerca e industria possa generare un impatto positivo sul territorio e contribuire alla creazione di soluzioni concrete per un futuro più sostenibile e digitalizzato.