Istruzioni per l’uso: Conto Termico 2.0

Angaisa presenta il video relativo al Conto Termico 2.0 dove vengono evidenziati gli incentivi, la modalità di richiesta ed erogazione dei contributi statali da parte del GSE
Conto Termico 2.0

Angaisa, l’associazione nazionale dei distributori idrotermosanitari, ha realizzato un video in modalità infografica che evidenzia le principali caratteristiche del Conto Termico 2.0, l’agevolazione nata per incentivare la riqualificazione degli edifici per migliorarne le prestazioni energetiche, riducendo i costi dei consumi e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili.

I beneficiari del Conto Termico 2.0 – in vigore dal 31 maggio 2016 – sono le Pubbliche Amministrazioni, le imprese e i privati che potranno accedere a fondi per 900 milioni di euro annui, di cui 200 destinati alla Pubblica Amministrazione.

Il video sul Conto Termico 2.0

Nel video vengono spiegati gli incentivi, i prodotti e gli impianti presi in considerazione, le modalità di richiesta e la successiva erogazione dei contributi statali da parte del GSE (Gestore Servizi Energetici).

Gli incentivi sono corrisposti dal GSE nella forma di rate annuali costanti della durata compresa tra 2 e 5 anni o in un’unica soluzione, nel caso in cui l’ammontare dell’incentivo non superi i 5.000 euro. L’accesso ai meccanismi di incentivazione può essere diretto o per il tramite di una Esco (Energy Service Company).

L’obiettivo è quello di mettere a disposizione uno strumento divulgativo semplice e immediato, per favorire la conoscenza e il concreto utilizzo di questi importanti incentivi.

“Questa iniziativa – sottolinea il Presidente ANGAISA Mauro Odorisio – rappresenta un ulteriore concreto esempio della nostra volontà di proporci come punto di riferimento per la clientela professionale e privata, attraverso una rete di imprese qualificate che considerano le competenze e i servizi pre e post-vendita aspetti fondamentali della propria attività”.

I contenuti del video sono stati preparati da Vittorio Chiesa, Professore Ordinario di Strategia e Marketing e Direttore Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano.

L’entità degli incentivi varia a seconda dell’intervento effettuato:

  • fino al 65% della spesa sostenuta per edifici a energia quasi zero;
  • fino al 65% per pompe di calore, caldaie e apparecchi a biomassa, sistemi ibridi a pompe di calore e impianti solari termici;
  • fino al 55% per isolamento termico e sostituzione delle chiusure finestrate, se abbinati a caldaia a condensazione, pompe di calore, solare termico…;
  • fino al 40% per gli interventi di isolamento di muri e coperture, per la sostituzione di chiusure finestrate, per l’installazione di schermature solari, l’illuminazione di interni, le tecnologie di building automation, le caldaie a condensazione;
  • 100% delle spese per la Diagnosi Energetica e per l’Attestato di Prestazione Energetica (APE) per le Pubbliche Amministrazioni e il 50% per i soggetti privati, con le cooperative di abitanti e le cooperative sociali.

Per approfondimenti e modulistica è a disposizione sul portale del GSE.

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Alessia Varalda

Ingegnere elettrotecnico con esperienza come Project Manager presso un'importante multinazionale attiva nel settore dell'energia e dell'automazione. La curiosità verso le tecnologie innovative e le soluzioni all'avanguardia nel mondo delle energie (tradizionali e rinnovabili) mi ha portata a lavorare per 14 anni presso un importante editore di riviste tecniche di settore scrivendo di home&building automation, illuminazione, comfort, efficienza energetica e sostenibilità.
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