Solarwatt – fondata nel 1993, con sede a Dresda, uno dei pionieri dell’industria fotovoltaica – si presenta a Milano dal 13 al 16 marzo a MCE 2018 (Pad 2 stand N35-P38) con una gamma di prodotti completa: dai moduli doppio vetro di lunga durata fino a soluzioni intelligenti di gestione dell’energia e sistemi di storage per i privati e le piccole imprese.
MCE 2018 rappresenta l’appuntamento ideale per misurare lo stato della transizione energetica: integrazione impiantistica, fotovoltaico e accumulo, IoT sono alla base dell’abitare del futuro.
L’evoluzione tecnologica nel settore del fotovoltaico non riguarda solamente una nuova generazione di moduli e/o sistemi di accumulo più efficienti, ma anche un diverso modo di progettare gli impianti e gestire l’energia dell’edificio – sottolinea Giorgio Soloni, Managing Director di Solarwatt Italy – La gestione deve avvenire in modo intelligente, gestendo sia l’energia prodotta e accumulata, sia l’energia consumata dalle utenze. Questo oggi è possibile grazie ad apparecchiature specifiche che minimizzano l’assorbimento o la cessione di energia verso la rete, massimizzando l’autoconsumo. Si tratta di sistemi di domotica specifici per la gestione dell’energia. L’offerta Solarwatt può essere d’aiuto in questo senso, infatti prevede oltre a moduli fotovoltaici e sistemi d’accumulo anche un sistema di gestione dell’energia”.
Tra le proposte in ambito pannelli fotovoltaici, Solarwatt propone i moduli Vision caratterizzati da una doppia lastra di vetro, una superiore una posteriore, ciascuna di due per due millimetri, che garantiscono sia massima leggerezza, sia grande capacità di carico. Il vetro protettivo posteriore garantisce una lunga durata nel tempo e una resistenza a elementi di contaminazione ambientali, quali il salmastro o i prodotti chimici usati in agricoltura.
I moduli Solarwatt hanno superato 5.000 ore di DHT (Damp Heat Test – Test al caldo umido): un valore che equivale a cinque volte il tempo necessario per ottenere la certificazione IEC 61215 e indica chiaramente come il modulo si comporterà nel corso della sua vita utile. Questo a riprova della qualità e dell’affidabilità dei moduli che godono di 30 anni di garanzia.
Il sistema Matrix – vincitore del EES Award 2017 – è la prima batteria fotovoltaica ad uso domestico espandibile e modulare con capacità di accumulo da 2,4 fino a 12 kWh, potenza di carica e scarica da 800W fino a 4kW e libertà di aggiungere pacchi batterie anche ad anni di distanza dalla prima installazione, purchè non oltre entro 5 anni.
Matrix si installa sul lato corrente continua dell’impianto, fra i moduli e l’inverter, garantendo, oltre a un’elevata efficienza all’intero sistema, che l’energia non venga inutilmente sprecata.
Il principale obiettivo di Energy Manager è controllare il flusso energetico in ambiente domestico, massimizzando il consumo di energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. Tutte le apparecchiature collegate all’Energy Manager – pompe di calore, condizionatori, sistemi di riscaldamento – possono essere controllate e gestite in modo da sfruttare l’energia prodotta dal sole anziché prelevarla dalla rete elettrica.
“L’EnergyManager permette di integrare le apparecchiature presenti in ambito domestico con l’impianto fotovoltaico e il sistema d’accumulo riducendo al minimo il consumo di energia proveniente dalla rete – aggiunge Giorgio Soloni – In un prossimo futuro gli impianti residenziali saranno sempre più integrati con la rete di distribuzione scambiando con questa informazioni (big data) per immettere o assorbire energia dalla rete a seconda delle esigenze. Questo scenario futuro Solarwatt lo ha già considerato nella progettazione dei propri prodotti”.