
In occasione di ZeroEmission Mediterranean 2023, Seapower ha presentato le sue soluzioni e i suoi ultimi progetti nell’ambito delle energie rinnovabili.
Tra le iniziative più innovative a cui aderisce Seapower c’è Floatech, che, con la sua estensione Floatfarm, guarda all’eolico offshore di ultima generazione. Finanziato grazie ai fondi di Horizon 2020, il progetto ha l’obiettivo di accrescere le tecnologie e la competitività economica dell’energia eolica galleggiante. Oggi il centro di ricerca ha acquisito tutti gli strumenti necessari per eseguire la progettazione o la verifica di qualunque tipologia di impianto eolico galleggiante.
Sempre con lo scopo di ridurre i costi dell’eolico offshore, Seapower ha progettato la piattaforma galleggiante Hydraspar. Con il suo design modulare questa soluzione è in grado di abbattere i costi di costruzione.
Nell’ambito dell’eolico onshore, invece, è nato Anemos, impianto formato da 10 aerogeneratori, ognuno dotato di una potenza di 4,5 MW, che servirà l’area tra Mazara del Vallo e Salemi, in Sicilia. Una volta completato, soddisferà il fabbisogno energetico annuale di circa 50.000 famiglie.
Il centro di ricerca è in grado anche di sviluppare impianti agrivoltaici di tipo avanzato, in cui si integrano attività agricole e produzione di energia elettrica. Aurora è un impianto agrivoltaico progettato nella Sicilia Occidentale su una superficie di 82 ettari formata da terreni su cui è possibile la coltivazione della vite, dell’olivo, dei cereali e delle leguminose.
Infine, Seapower ha presentato Gemstar, una soluzione che converte in energia elettrica l’energia cinetica delle acque prodotta dalle maree, dalle correnti marine o dal moto delle acque dei fiumi. Il sistema è formato da due turbine marine collegate a un galleggiante, vincolato da un cavo al fondo del mare. L’energia delle correnti è ancora troppo poco sfruttata e si caratterizza, oltre che per il vasto potenziale, anche per l’alta predicibilità.