Grazie alla possibilità di ricaricare i veicoli elettrici anche in corrente continua, i produttori di auto stanno riducendo le prestazioni dei caricabatterie in AC a bordo dei veicoli, ottenendo così un duplice vantaggio: un risparmio economico e una riduzione del peso della vettura, con un evidente beneficio in termini di autonomia operativa.
Questo trend, unitamente alla maggiore efficienza della ricarica in DC, contribuirà a una rapida espansione di questa modalità di ricarica sia in ambito domestico, anche in combinazione con un impianto fotovoltaico con storage, sia nei principali centri di aggregazione come ristoranti, cinema e centri commerciali, dove le auto normalmente sostano per un tempo abbastanza limitato (da 30 minuti fino a 2 o 3 ore). Le basse potenze disponibili in questi contesti sono generalmente più che sufficienti per permettere una ricarica in corrente continua durante questo lasso di tempo.
I nuovi cavi di ricarica CCS compatti di Phoenix Contact sono progettati per potenze di ricarica fino a 80 kW. Grazie al loro particolare design e alle dimensioni contenute, i nuovi connettori di ricarica CCS sono ideali per le moderne home DC wallbox da installare in garage e in parcheggi auto coperti, ma anche per le stazioni di ricarica in DC di bassa potenza più adatte per l’installazione in contesti commerciali o pubblici. La forma ergonomica dell’impugnatura garantisce una maneggevolezza ottimale.
Il design a tenuta stagna, inoltre, impedisce che l’umidità penetri all’interno del connettore o nel cavo, mentre i materiali di alta qualità utilizzati garantiscono la necessaria robustezza per l’impiego all’aperto. I cavi di ricarica sono conformi al consolidato standard di ricarica Combined Charging System (CCS) e possono quindi trovare impiego praticamente ovunque nel mondo. Sono disponibili in due taglie di corrente (40 A e 80 A) sia per lo standard CCS di tipo 1 che per quello CCS di tipo 2.