Si ampia la proposta di canali da cablaggio Halogen Free di Elettrocanali grazie alla nuova serie AH a passo largo 8/12/8, che va ad affiancare la serie a passo stretto 4/8/4 già disponibile da alcuni anni.
Il fatto che siano realizzate con materiali privi di alogeni li rende adatti all’impiego in apparati che, in caso d’incendio, non devono sviluppare fumi tossici e opachi né gas corrosivi e che impediscano la propagazione dell’incendio.
I nuovi canali Halogen Free sono disponibili in diverse misure: da 25, 40, 60, 80, 100 e 120 mm in larghezza e 25, 40, 60 e 80 mm in altezza, per un totale di 18 varianti.
L’intera gamma è realizzata in colore grigio chiaro RAL7035, in barre di lunghezza standard di 2 metri.
I canali Halogen Free, fabbricati in conformità alle norme EN50085-1 e EN80085-2-3, rispettano le norme EN60754 sulla determinazione del contenuto di alogeni; la stabilità dimensionale è garantita in un campo di temperature compreso fra -25 e +90 °C, rivelandosi adatti all’impiego anche in quegli apparati che debbano garantire il funzionamento persino in presenza di forti escursioni termiche o sottoposti a condizioni d’impiego gravose.
La gamma comprende anche i collari fermacavi di ritenuta, che impediscono la fuoriuscita dei cavi e annullano la pressione dei cavi stessi sul coperchio per il cablaggio in testa ai quadri e durante il trasporto. Naturalmente anche i collari fermacavi sono realizzati in materiale Halogen Free.
Anche la resistenza al calore anomalo è rinforzata e testata fino a 960 °C (Glow Wire Test) secondo la norma IEC 695-2-11 e, a ulteriore garanzia, i canali sono anche autoestinguenti secondo la norma UL94 grado V2.
Il materiale utilizzato, miscela di policarbonato/ABS, garantisce da un lato la flessibilità e la duttilità dell’ABS, coniugando le proprietà di elevata resistenza meccanica/termica proprie del policarbonato.
Alla base del fianco sono incise due linee di distacco: la prima garantisce una facile rimozione delle lamelle pur garantendo la giusta resilienza per prevenire distacchi involontari; la seconda linea è incisa alla base del fianco, per permettere l’asportazione dell’intera parete del canale, previo taglio in verticale con attrezzo.