Un nuovo passo verso il futuro green ed efficiente del comfort domestico: questo è il messaggio di Vaillant che presenta aroTHERM split, il nuovo sistema in pompa di calore aria/acqua, silenzioso e facile da installare.
“Vaillant, come protagonista di un settore, quello del comfort domestico, che per ragioni strutturali è tra le maggiori cause di emissioni di gas serra, ha deciso di non limitarsi a dare un piccolo contributo, ma di fare da apripista verso un futuro sostenibile – ha dichiarato Gherardo Magri, Amministratore Delegato di Vaillant Italia. – Un futuro che stiamo costruendo investendo in maniera sempre più significativa nelle nostre soluzioni in pompa di calore, che sfruttano fonti rinnovabili. Abbiamo intrapreso un percorso che vedrà l’elettricità sempre più affiancarsi al gas, un vero e proprio cambio di paradigma per un’azienda che da oltre 140 è leader nel settore del gas”.
aroTHERM split è la risposta ideale per le esigenze di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria in case monofamiliari di nuova costruzione che si caratterizza per elevatissime doti di efficienza (fino ad A+++ ready), livelli di emissioni acustiche molto bassi, max 54 dB (A).
Interamente progettato, sviluppato e prodotto negli stabilimenti europei di Vaillant, infatti dallo scorso anno tutta la produzione di pompe di calore è nel quartier generale di Remscheid, dove sta nascendo un centro di ricerca e sviluppo, con l’obiettivo di presentare nel 2019 sette nuove gamme di prodotto basate sulle rinnovabili.
Facile e veloce installazione, manutenzione semplificata, affidabilità e solidità sono alcuni dei plus di aroTHERM split.
Vaillant ha dedicato molta attenzione al comfort acustico studiando soluzioni in grado di garantire il massimo della silenziosità, il rumore percepito a una distanza di tre metri dall’unità esterna sia l’equivalente di quello rilevabile in una stanza di notte:
Il sistema in pompa di calore aroTHERM Split è disponibile nelle potenze 3, 5, 7, 10 e 12 kW, con livelli di COP fino 5 e la capacità di operare con temperature esterne fino a -20 °C.