Il Gruppo Energy punta sull’intelligenza artificiale: la società è all’avanguardia nell’integrazione dell’AI nei suoi sistemi BESS (Battery Energy Storage System). Si tratta di un’area di sviluppo oggi sempre più importante per assicurare la sicurezza energetica nel Vecchio Continente.
All’interno di una ricerca elaborata nel 2023 dall’Agenzia internazionale per l’energia sono stati identificati 50 utilizzi differenti possibili dell’AI nel comparto energetico, che vanno dalle previsioni dei trend di domanda e offerta fino al miglioramento delle operazioni di manutenzione predittiva. Il rapporto ipotizza inoltre che nei prossimi anni il mercato dell’intelligenza artificiale nel comparto energetico raggiungerà un valore di circa 13 miliardi di dollari.
Le soluzioni di accumulo del Gruppo Energy raccolgono una mole enorme di dati relativi a produzione, stoccaggio e consumo di energia, da gestire e interpretare al fine di migliorare i processi energetici. A tale scopo EnergyInCloud – società controllata del Gruppo – è impegnata nello sviluppo di software innovativi che sfruttano le caratteristiche dell’AI per gestire in modo ottimale le informazioni sui picchi di produzione e consumo energetico.
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale permette di accrescere l’efficienza operativa e, al contempo, di migliorare le funzionalità relative alla diagnostica preventiva, come dati di funzionamento e usura.
Per EnergyInCloud l’utilizzo dell’AI sarà fondamentale nel prossimo futuro, quando i sistemi BESS avranno il compito non solo di gestire l’energia, ma anche di erogarla alla rete nei casi in cui ciò si renderà necessario.
Inoltre, i sistemi di accumulo saranno in grado di prevedere e far fronte allo stress sugli accumulatori legato a eventuali nuove necessità, sulla base dell’analisi dei dati del passato. Per quanto riguarda la sicurezza delle informazioni, per proteggerle la società ha scelto di basare tutti i server in Europa, evitando i pericoli legati alla dipendenza energetica da Paesi extra-Ue.
