Juice Technology ha ampliato la sua offerta di prodotti, con il lancio sul mercato dell’innovativa stazione di ricarica a parete Juice Charger me 3 max. Dotato di un cavo di 14 metri, il prodotto è sicuro, flessibile ed efficiente.
Grazie al cavo, che raggiunge agevolmente la connessione di tipo 2 su ogni veicolo, la soluzione consente di eseguire le operazioni di ricarica di furgoni e autocarri leggeri con rimorchio direttamente sulla rampa di carico.
La stazione di ricarica può essere utilizzata anche per tutti i veicoli che non devono essere riparcheggiati, come per esempio le auto dimostrative o da esposizione e i veicoli di una flotta. Dall’ingombro estremamente ridotto, il cavo di ricarica flessibile di Juice Charger me 3 max ha un raggio d’azione ampio, che permette di ricaricare le auto elettriche che si trovano in officine, garage o autosaloni. Tale operazione è possibile anche nei casi in cui il veicolo si trovi su una piattaforma di sollevamento. Grazie al prodotto, non è più necessario disporre posti auto separati per le auto elettriche nei parcheggi. L’avvolgicavo consente poi di scongiurare il pericolo di inciampo, evitando pericolosi incidenti.
Il funzionamento di questa nuova soluzione si basa sulla tecnologia già usata per la stazione di ricarica Juice Charger me 3. In opzione, è possibile attivare la ricarica attraverso un terminale RFID collegato, che può essere installato fino a tre metri di distanza dalla wallbox: si tratta di una funzionalità richiesta in caso di spazi limitati.
Caratterizzano Juice Charger me 3 max il dispositivo di protezione termica e da induzione che consente la ricarica anche con cavo parzialmente avvolto, il reggicavo girevole inclinabile di 150° e fissabile, la piastra di montaggio compatta per spazi limitati e il lettore RFID separato (opzionale).
