Cresce il numero di reali nelle città italiane e cresce la richiesta di sicurezza ormai considerata fondamentale nel determinare la qualità della vita delle persone: vivere bene, vivere sicuri.
Il risultato è un mercato in crescita e in evoluzione, nel quale sicurezza attiva e passiva la fanno da padrone.
A Milano le finestre si accompagnano alle grate. Strano? Purtroppo no: secondo gli ultimi dati diffusi la criminalità in Italia è aumentata, al nord le famiglie sono più a rischio per furti nelle abitazioni, al nord ovest crescono i borseggi, mentre al sud la rapine.
Il tema della sicurezza residenziale nelle aree urbane è fondamentale nell’agenda politica, dato che si coniuga da tempo con i livelli di vivibilità delle città. Ma come garantire ai cittadini la possibilità di vivere, lavorare e fare impresa senza la paura di subire rapine, furti e altri reati?
La sfida è difficile e gli ambiti di intervento sono tanti e molto diversi: da una migliore urbanistica alla riqualificazione dei centri storici, dalla lotta all’abbandono delle periferie fino alla vigilanza delle aree pubbliche. I dati reali trovano conferma nella percezione del cittadino che richiese più sicurezza e soprattutto soluzioni per garantirle. Oltre alla cosiddetta protezione passiva (porte blindate, inferriate…) cresce l’interesse per soluzioni più evolute come sistemi d’allarme, videosorveglianza e sistemi di home e building automation.
Di tutto questo si parla a Sicurezza 2015, la biennale internazionale di security e fire prevention, a Fiera Milano (Rho) che apre oggi 3 novembre 2015.
Si conferma forte la videosorveglianza, grazie alla presenza dei più importanti produttori italiani e multinazionali, mentre sempre più ampia è l’offerta di soluzioni e prodotti per la sicurezza passiva, in Proposte avanzate per il controllo accessi; l’antintrusione, con soluzioni su misura per ogni contesto, dalla casa alle aziende, fino ai contesti più sensibili; l’antincendio e una importante presenza della vigilanza, con alcune delle più grandi realtà presenti in Italia.
Crescono le soluzioni informatiche, mentre guarda al futuro e a possibili opportunità di integrazione con altri comparti la proposta dell’area IoT, Internet of Things, con le opportunità offerte dalla gestione e controllo delle tecnologie in rete.
Un’occasione di confronto e di incontro tra costruttori, distributori, installatori, sistemisti e grandi utilizzatori: innovazione tecnologica e qualità della progettazione per l’integrazione delle tecnologie.