
Il settore del solare termico si è caratterizzato per un calo del 51% nel 2022 e del 30% nel 2023. Il tutto con una crescita su base cumulativa del 3% rispetto all’anno precedente. Questo trend è arrivato dopo un periodo di crescita continuativa del comparto che ha visto una controtendenza a partire dal 2020, anno in cui l’aumento si è arrestato.
A scattare questa fotografia è il report “Solar Heat Worldwide 2024”, pubblicato annualmente a partire dal 2005 nell’ambito del programma SHC dell’International Energy Agency (Iea).
Lo studio intende tracciare un quadro delle tendenze che attraverso il settore del solare termico valutando la capacità termica solare installata nei principali mercati globali.
Su scala globale il comparto del solare termico è cresciuto nel periodo compreso tra il 2000 e il 2023 da 62 GWt (89 milioni di mq) a 560 GWt (800 milioni di mq). In termini di produzione la variazione è stata rilevante: si è passati infatti da 51 TWh del 2000 a 456 TWh del 2023, con un ruolo di primo piano della Cina.

Lo studio ha effettuato inoltre una stima del numero di posti di lavoro nell’ambito della produzione e della manutenzione dei sistemi solari termici evidenziando come il dato nel 2022 sia pari a 345 mila unità a livello mondiale.
Altro dato rilevante emerso è il fatto che a fine 2022 risultavano operativi su scala globale 122 milioni di sistemi solari termici. Inoltre, nel 2023 è stata installata una capacità di 21 GWt, ovvero 30 milioni di metri quadrati di collettori. numeri che mostrano come il mercato globale sia calato del 7% rispetto al 2022, trend legato alla flessione del mercato cinese nel residenziale.
Il mercato globale del solare termico è dominato da alcuni paesi che hanno investito in questa tecnologia. Tra questi, la Cina che ha investito nel solare termico non solo per l’uso domestico, ma anche per applicazioni industriali, sfruttando la sua produzione su larga scala per mantenere bassi i costi.
Altri paesi con elevata capacità installata sono Germania, India, Turchia e Brasile. La Germania ha una lunga tradizione di investimenti in energie rinnovabili, inclusi i sistemi solari termici, incentivata da politiche di governo favorevoli e dalla sensibilità ambientale della popolazione. L’India, nell’ultimo anno, ha visto una crescita rapida delle installazioni di solare termico, sia a livello residenziale, sia commerciale.
Nel report vengono indicati i primi 5 paesi per potenza installata totale e per le nuove installazioni a seconda della tipologia applicativa.

In Italia il dato ufficiale è riferito al 2022: risultano in esercizio 5.380.286 m2 per una potenza di 3.766 MWt (quasi 245mila m2 installati nell’anno 2022).
Il solare termico sta evolvendo rapidamente, con un focus crescente su efficienza, integrazione tecnologica e applicazioni industriali.
Per quanto riguarda invece i sistemi solari per la produzione di calore di processo industriale, il report evidenzia come nel 2023 siano stati installati circa 116 nuovi impianti, con una capacità di 94 MW termici, dato tre volte superiore alla capacità installata nel corso del 2022.
In termini di numero di impianti, il dato è pari a circa 1.200 sistemi, con un’area di collettori di 1,4 milioni di metri quadrati e una capacità di 951 MWt.

Tra il 2017 e il 2020, si è verificata una crescita costante con una media del 9% all’anno seguita da un massimo storico del 13% nel 2021. Nel 2022 infine il trend dei collettori termici ha visto una repentina inversione di tendenza. Tra i fattori che hanno determinato questo calo la fine dei sussidi in alcuni paesi, con conseguenti crolli del mercato del 51% nel 2022 e del 30% nel 2023.
Lo studio evidenzia inoltre come stiano prendendo sempre più piede i sistemi di calore generato dal fotovoltaico, piccoli sistemi accoppiati con sistemi “PV2Heat“che solo in Sud Africa arrivano a quota 34mila. A essere sempre più diffusi sono anche i sistemi solari combinati che forniscono acqua calda e riscaldamento alle abitazioni residenziali.
Se si analizzano infine i benefici ambientali della tecnologia emerge come nel 2023, il rendimento energetico dei sistemi solari termici installati abbia generato un risparmio di 49,1 milioni di tonnellate di petrolio e 158,4 milioni di tonnellate di CO2.
Nel 2022, i collettori sottovuoto rappresentavano il 59% della capacità installata, seguiti dai collettori piani con una quota quasi del 34%. In Europa, invece il 72% di tutti i collettori solari termici installati nel 2022 erano collettori piani.
I sistemi solari a circolazione forzata rappresentato il 61% di tutti i nuovi sistemi installati nel 2022, mentre quelli a circolazione naturale il 39%.
