
Ormai siamo abituati alla sharing economy: non è più una novità condividere auto, biciclette, monopattini, persino interi ambienti lavorativi. La sharing economy ora entra anche dentro casa. A pensarci è Pulsee, che propone la possibilità di dividere il costo della bolletta di luce e gas tra tutti i coinquilini, che possono così pagare la propria quota direttamente all’operatore energetico.
Dividere le bollette con Pulsee e SplittyPay
Pulsee, l’energy company di Axpo Italia, funziona per la fornitura di luce, gas o di entrambi. Consente di suddividere il costo della bolletta fino a 5 coinquilini, a ciascuno dei quali viene notificata via email la quota parte da pagare. La suddivisione del costo della bolletta avviene sulla base delle percentuali scelte e indicate dagli stessi coinquilini che condividono i consumi, in base alle superfici occupate, al tempo di utilizzo o semplicemente in base al numero delle persone.
Il servizio è già disponibile ed è gratuito e dalle prossime settimane, grazie a una delle startup incubate da Pulsee, SplittyPay, sarà disponibile anche un nuovo sistema di pagamento della bolletta che permette di saldare online la propria quota direttamente a Pulsee.
«Di sharing economy come nuovo fenomeno sociale ne hanno parlato e parlano economisti e sociologi. – spiega Simone Demarchi, Amministratore Delegato di Axpo Italia – Gli esempi concreti non mancano: c’è l’house sharing degli universitari e oggi anche di uomini e donne più adulte. Il car sharing o il co-working, fino al crowdfunding, altro esempio in ambito finanziario di condivisione. In questo scenario mancava lo sharing dell’energia, che abbiamo voluto mettere a disposizione dei nostri clienti. È un servizio che interessa un numero sempre maggiore di persone e che risponde alla mission di Pulsee: proporre un modo di fruire l’energia che mette al centro le esigenze quotidiane delle persone, la loro libertà di scegliere, la semplicità di fruizione e il consumo sostenibile».