Pilsen, hub europeo per la produzione di pompe di calore

Panasonic investe 320 milioni in produzione e R&D di pompe di calore in Europa con l’apertura del rinnovato stabilimento in Repubblica Ceca
Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning inaugura la fabbrica di pompe di calore a Pilsen

Il 29 agosto 2025 segna una tappa fondamentale per Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning, con l’inaugurazione dell’ampliamento e della riqualificazione dello stabilimento di Pilsen, in Repubblica Ceca. Questo progetto rappresenta un passo decisivo per la produzione e la distribuzione in Europa delle soluzioni in pompa di calore dell’azienda.

In linea con la visione ambientale di lungo periodo Panasonic Green Impact, l’azienda punta a ridurre l’impronta di carbonio attraverso una produzione locale, accelerando la transizione verso sistemi di riscaldamento e raffrescamento senza l’utilizzo di combustibili fossili. La fabbrica di Pilsen è, inoltre, una Net Zero Factory, alimentata da energia rinnovabile acquistata e da un impianto fotovoltaico da 1 MW installato sul tetto.

Produzione e R&D di pompe di calore in Europa, per l’Europa

Nel 2024 il mercato europeo delle pompe di calore è stato stimato di 12,2 miliardi di euro, con una previsione di crescita fino a oltre 71 miliardi di euro entro il 2034 (fonte: Global Market Insights).

Grazie a un investimento strategico, il nuovo sito produttivo sarà in grado, a partire dal 2030, di realizzare fino a 1,4 milioni di unità interne ed esterne all’anno, destinate ai mercati europei. L’intervento ha portato a un aumento del 250% della capacità produttiva, per una superficie complessiva di 140.000 m². Con questa iniziativa, Panasonic trasferisce parte delle attività dal Sud-Est asiatico all’Europa, rafforzando la capacità locale di rispondere alla crescente domanda di pompe di calore.

Presso lo stabilimento di Pilsen è stato creato – in collaborazione con la Technical University of Ostrava – un centro di ricerca e sviluppo dedicato all’evoluzione delle pompe di calore. Entro il 2028, il team R&D locale sarà in grado di seguire l’intero ciclo di vita delle pompe di calore aria-acqua lavorando in stretta collaborazione con la divisione Product Planning in Giappone.

Lo stabilimento di Pilsen diventerà così il principale hub europeo di Panasonic per la produzione e la fornitura di pompe di calore. Un unico polo in cui ricerca e produzione si integrano, permettendo di

  • anticipare le esigenze del mercato,
  • ridurre i costi logistici,
  • garantire maggiore rapidità e flessibilità nei processi.

Pilsen: uno stabilimento all’avanguardia e sostenibile

Lo stabilimento Panasonic di Pilsen rappresenta un modello di innovazione e sostenibilità a livello europeo. Qui l’azienda sta investendo in modo significativo in robotica, automazione e intelligenza artificiale per incrementare la capacità produttiva, migliorare l’efficienza e supportare la forza lavoro.

Attualmente sono già in funzione 80 robot, mentre il layout della fabbrica è stato progettato per integrare in futuro veicoli a guida automatica (AGV) e robot mobili autonomi (AMR), destinati alla movimentazione dei materiali e al trasporto dei prodotti finiti. L’obiettivo quello di raggiungere una produzione dei componenti completamente automatizzata.

In parallelo all’innovazione tecnologica, Pilsen si distingue come fabbrica sostenibile. La transizione verso la sostenibilità si concretizza attraverso la riduzione dei consumi, la produzione di energia rinnovabile in loco e l’approvvigionamento da fonti esterne rinnovabili.

Il sistema di gestione intelligente dell’edificio (BMS) ottimizza ventilazione, riscaldamento e illuminazione, sfruttando esclusivamente LED con sensori integrati, e minimizza i rifiuti. Inoltre, lo stabilimento riutilizza il calore residuo dei ventilatori e dei compressori per riscaldare gli spazi, riducendo ulteriormente i consumi energetici. Anche l’acqua viene gestita in modo sostenibile grazie a un serbatoio di ritenzione posto sul tetto, che raccoglie e riutilizza l’acqua piovana, limitando il ricorso alla rete di drenaggio cittadina.

Infine, a partire dal 2026, la struttura adotterà un parco veicoli completamente elettrico, riducendo ulteriormente la propria impronta di carbonio. Obiettivo? Rafforzare il ruolo di Pilsen come polo produttivo d’eccellenza, tecnologicamente avanzato e rispettoso dell’ambiente.

Vuoi rimanere aggiornato sui contenuti di ElettricoMagazine?
Iscriviti alla nostra newsletter!



Accetto il trattamento dei miei dati personali per la ricezione di newsletter in conformità con la privacy policy del sito

Alessia Varalda

Ingegnere elettrotecnico con esperienza come Project Manager presso un'importante multinazionale attiva nel settore dell'energia e dell'automazione. La curiosità verso le tecnologie innovative e le soluzioni all'avanguardia nel mondo delle energie (tradizionali e rinnovabili) mi ha portata a lavorare per 14 anni presso un importante editore di riviste tecniche di settore scrivendo di home&building automation, illuminazione, comfort, efficienza energetica e sostenibilità.
menu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram