
Le microgrid urbane sono una soluzione innovativa per le città intelligenti che puntano alla sostenibilità. Il sistema energetico e di distribuzione è necessariamente da rinnovare, con lo scopo di allineare l’infrastruttura alle esigenze contemporanee di efficienza. Con le microgrid si passa a un concetto di sistema energetico locale, che può operare in modo autonomo, così come integrarsi con la rete principale, offrendo scalabilità e flessibilità.
Con il termine di microgrid urbana si fa riferimento ad una rete di dimensioni contenute, funzionante a livello locale e in grado di servire una porzione di città, come un quartiere. La sua peculiarità è la capacità di lavorare sia in modo integrato alla rete principale, che in completa autonomia da esso, anche in caso di eventi critici come blackout o sospensione del servizio principale.
Ciò è possibile perché le microgrid sono alimentate da specifici generatori o da sistemi di accumulo, o ancora da impianti per la produzione di energia rinnovabile. Riforniscono, come detto, una specifica area e integrano soluzioni innovative per la gestione intelligente dell’energia, ricercando la massima ottimizzazione della distribuzione e, quindi, dei consumi. Inoltre, se alimentate a energia rinnovabile, favoriscono in modo significativo l’autoconsumo in loco.
Queste reti mettono in collegamento gli edifici dell’area, con tutti gli impianti e le centrali di alimentazione, oltre che con la rete elettrica principale, di cui possono risultare una parte. Il funzionamento è poi gestito mediante specifici software, responsabili anche della regolazione e della distribuzione dell’energia autoprodotta.
Come anticipato, le microgrid più recenti si basano sulla produzione di energia rinnovabile, di cui al momento è indiscusso protagonista il fotovoltaico. Si tratta, quindi, di soluzioni che permettono di integrare le fonti rinnovabili con l’infrastruttura di distribuzione, riducendo anche dalla dipendenza delle fonti fossili. Si tratta, pertanto, di un valido supporto alla diffusione dell’energia rinnovabile, essenziale per procedere con la transizione energetica e raggiungere la decarbonizzazione. Grazie all’adozione di batterie e sistemi di accumulo, l’energia può essere immagazzinata e utilizzata dove e quando necessario, tramite sistemi intelligenti e ottimizzati.
Ecco, allora, che cresce anche l’efficienza energetica e migliorano le modalità di consumo dell’energia. In un contesto come quello attuale, l’attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetici è prioritaria e non può che richiedere il continuo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche e infrastrutturali. Queste reti locali assicurano anche maggior resilienza, in quanto possono operare autonomamente durante interruzioni della rete principale, garantendo continuità del servizio.
Infine, le microgrid urbane favoriscono la partecipazione attiva dei residenti, che possono diventare prosumer (produttori e consumatori) di energia. Nascono nuovi modelli di business nel mercato dell’energia, che permettono la compravendita diretta di energia tra utenti, promuovendo l’autoconsumo collettivo e la condivisione delle risorse. I vantaggi, quindi, sono anche economici, banalmente per il fatto che l’acquisto dalla rete avviene in base a quando è più conveniente.
Le microgrid urbane sono un esempio di come la dimensione del quartiere possa rappresentare una scala adeguata alla gestione e risoluzione di molte criticità delle città contemporanee. Oltre ad essere più gestibile, il quartiere permette di creare un’area omogenea, con vantaggi di scala, che aumentano la semplicità di realizzazione dei progetti. I benefici sono tangibili anche a livello sociale, in quanto si favorisce la nascita di comunità, in cui lo scambio è fondamentale.
Integrando tecnologie avanzate, fonti rinnovabili e modelli di partecipazione comunitaria, è possibile sperimentare sui quartieri e individuare più facilmente soluzioni scalabili per promuovere la sostenibilità, la resilienza e l’efficienza energetica in città. Con il supporto di politiche adeguate e investimenti mirati, le microgrid possono contribuire significativamente alla realizzazione di città più sostenibili e vivibili, evitando che le dimensioni urbane impediscano la messa a terra concreta dei progetti.
