Oggi si parla sempre più spesso di quarta rivoluzione industriale, una trasformazione profonda guidata dalla tecnologia digitale, dall’Internet of Things (IoT) e dall’intelligenza artificiale integrata. Questo cambiamento radicale prende il nome di Industria 4.0.
Da un lato, eventi come il CES di Las Vegas – che si tiene ogni anno a gennaio – offrono una vetrina sulle innovazioni tecnologiche più avanzate, molte delle quali sono già applicate nella realtà. Dall’altro lato, però, persistono ancora i modelli tradizionali di gestione della produzione industriale, basati su parametri consolidati nel tempo.
Quando si parla di gestione tradizionale della produzione industriale, ci si riferisce anche alla fornitura di pezzi di ricambio per i macchinari, come per esempio i componenti Yaskawa. In questo contesto, la scelta dei fornitori e delle modalità di consegna rappresenta un elemento strategico, strettamente legato al monitoraggio della produzione tramite tecnologie avanzate.
Ecco i 6 trend digitali migliori per ottimizzare la produzione industriale e migliorare la gestione dei rischi.
L’IA sta dominando la scena nel contesto digitale ed è integrata perfettamente anche in tutte le operazioni industriali, perché la sua versione Agentica, consente ai sistemi di autoregolarsi e prendere decisioni autonome. Al CES di Las Vegas è stata sottolineata l’importanza dell’IA Agentica per la gestione degli imprevisti nelle linee produttive.
Non si può parlare di Industria 4.0 a prescindere dalla combinazione di tecnologia e mente umana, che si traduce con il termine Industria 5.0. questo implica che l’uso tecnologico per la gestione della produzione industriale richiede sempre manodopera umana competente in materia informatica.
Non solo cobot per la collaborazione tra uomo e macchina, ma anche sistemi digitali di automazione per monitorare le performance in tempo reale della produzione industriale: in ogni minimo dettaglio funzionale dei suoi componenti.
Con il Data – Driven tutti i dati vengono monitorati dai sensori IoT impostati dagli algoritmi di analisi, uno strumento digitale perfetto per prevenire gli imprevisti della produzione.
Uno dei modi più efficaci per migliorare la gestione dei rischi produttivi è simulare diversi scenari imprevisti, così da esercitare la capacità di prendere decisioni rapide e potenziare il problem solving. Le simulazioni avanzate prendono il nome di “gemelli digitali” proprio per la capacità di creare situazioni virtuali identiche a quelle reali.
Adottare soluzioni sostenibili è un ottimo modo per risparmiare energia e garantire una riserva utile in caso di blackout. L’evento del 28 aprile 2025, che ha coinvolto la Penisola Iberica e parte della Francia, riapre con forza il dibattito sulle energie rinnovabili.
L’impiego di Realtà Aumentata e Realtà Virtuale sta proiettando il Metaverso nei processi produttivi, aprendo la strada a un’Industria 6.0 in cui la manodopera umana reale opererà in ambienti virtuali altamente tecnologici e interattivi. Questa innovazione non si limiterà alla simulazione, ma permetterà una collaborazione in tempo reale anche a migliaia di chilometri di distanza, migliorando l’efficienza operativa e la gestione dei rischi nella produzione industriale.
