Normativa della videosorveglianza: cosa c’è da sapere

Sicurezza è tecnologia, qualità e integrazione. Ma anche normativa, soprattutto quando si parla di videosorveglianza. Cosa comporta installare un sistema di telecamere? Quanto contano gli aspetti legali della privacy e del contesto applicativo?

Risponde Roberta Rapicavoli, avvocato esperto di privacy, diritto di internet e GDPR, relatore del prossimo Secsolutionforum (evento online, 28-30 aprile 2021). Partendo un presupposto: ogni dispositivo in grado di acquisire dati personali – quali video, immagini, temperatura corporea, ecc. -, è soggetto a diverse disposizioni normative sulla gestione delle informazioni raccolte.

Normativa della videosorveglianza: l'analisi dell'avvocato RapicavoliNormativa della videosorveglianza: le basi

“Gli obblighi da rispettare negli impianti di videosorveglianza non riguardano solo la privacy – spiega l’avvocato -. Quest’ultima è già sufficiente per mettere a dura prova il buon esito dei progetti legati alla sicurezza, ma ci sono ulteriori normative di settore da considerare”.

Ecco le principali:

Ogni luogo ha le sue regole

Insieme ai tre aspetti normativi sopra elencati, i professionisti e i clienti finali devono tenere conto delle esigenze specifiche di ogni contesto applicativo. Qualche esempio? Nella videosorveglianza condominiale, oltre agli obblighi generali della normativa privacy ed eventualmente dello Statuto dei lavoratori, l’installazione può avvenire solo previa delibera assembleare. Inoltre, quando le telecamere riprendono soggetti vulnerabili, ovvero minori, anziani o malati, gli aspetti legali si fanno ancor più stringenti. E qui approdiamo al grande capitolo del trattamento dei dati personali.

Sicurezza e privacy: cosa fare con le immagini?

La questione vale anche e soprattutto per le immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza. Al pari di qualsiasi dato personale, queste devono essere protette tramite adeguate misure di sicurezza.  Provvedimenti che considerino infrastruttura (telecamere, cablaggio, alimentazione, dispositivo di registrazione, ecc.) e intero ciclo di vita dei dati (acquisizione, trasmissione, conservazione, uso, cancellazione, ecc.)

“Spesso, quando si affronta il tema della sicurezza, si considerano gli aspetti tecnici e misure quali crittografia, password ed eliminazione con sovrascrittura – conclude Roberta Rapicavoli -. Questo rimane fondamentale, ma ricordiamo che sono altrettanto rilevanti le misure organizzative. In assenza di ciò, potrebbe non essere garantita la protezione dei dati richiesta dalla normativa di settore”.

Essere eccellenti dal punto di vista tecnologico, dunque, non basta. Tutti i professionisti del settore sicurezza sono chiamati a conoscere la normativa della videosorveglianza in fase di pianificazione, progettazione, installazione e utilizzo degli impianti.

Soluzione di misura e monitoraggio scalabile e personalizzabile

Gli edifici rappresentano una percentuale importante del consumo totale di energia nell’Unione Europea: ciò significa che lo Smart Building costituisce la leva principale per il raggiungimento degli obiettivi del pacchetto clima/energia e per la riduzione dei costi energetici. Socomec, in qualità di specialista di prestazioni energetiche, offre soluzioni innovative per la gestione intelligente degli edifici: le apparecchiature di misura e monitoraggio scalabile per applicazioni di gestione dell’energia elettrica proposte dall’azienda permettono di gestire i costi valorizzando gli immobili.

Monitoraggio scalabile con controllo

La soluzione di misura e monitoraggio scalabile Diris Digiware è compatibile con impianti elettrici AC e DC. Completo di unità di controllo centralizzato, software di analisi e sensori di corrente, DIRIS Digiware è il primo sistema di misura totalmente personalizzabile e scalabile. Il modulo di misura Digiware S integra tre sensori per il monitoraggio di un circuito trifase o tre circuiti monofasi fino a 63 A. Come risultato, consente l’accesso immediato alle misure e al monitoraggio di un intero pannello elettrico, sia per nuove installazioni sia per retro-fit, assicurando un ottimo rapporto prestazione/compattezza.

La connessione rapida con cavi RJ45 (tra moduli) e RJ12 (verso i sensori) e le peculiarità tecniche permettono di ridurre di 4 volte il tempo di implementazione di misure multipunto.

Tutte le soluzioni includono il pacchetto software Webview per la visualizzazione remota e l’analisi dei dati in real time. L’applicazione online Meter Selector guida inoltre nella configurazione del sistema ottimale attraverso 5 semplici passi.

Speciale MCE Live + Digital 2021

Diversa dalla tradizionale fiera a cui siamo abituati a partecipare, dall’8 al 16 aprile 2021 va in scena la versione digitale di MCE, l’evento di riferimento per il settore idrotermosanitario, delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica. MCE Live + Digital finalizzato a supportare le esigenze di incontro e di networking del settore: 9 giornate per contatti e aggiornamento professionale con un focus sui trend di mercato l’8 e il 9 aprile e webinar e approfondimenti tematici di aziende e associazioni fino al 16 aprile 2021. La partecipazione è gratuita: è sufficiente registrarsi per ricevere le credenziali per accedere alla piattaforma e visitare gli stand

In questo speciale dedicato a MCE Live + Digital 2021 troverete trend di mercato, aspetti legati allo sviluppo dei componenti, e alcune delle novità presenti sul mercato. La redazione di ElettricoMagazine partecipa all’edizione digitale seguendo convegni e webinar dedicati al comfort, alle rinnovabili, alla mobilità elettrica, all’efficienza energetica e ovviamente al superbonus 110%.

Lo speciale verrà aggiornato nel corso dei giorni: visitando periodicamente questa pagina sarà possibile avere una visione di insieme delle proposte degli espositori.

Installazione Aquarea Panasonic

Panasonic amplia la gamma Aquarea con T-CAP Monoblocco

Panasonic amplia la gamma Aquarea con la nuova T-CAP Monoblocco Generazione J con gas R32, ancora più efficiente e flessibile.
Pompa di calore e fotovoltaico: la proposta LG per il superbonus 110%

Pompa di calore e fotovoltaico? Integrazione che vale il Superbonus

Come integrare pompa di calore e fotovoltaico, per ottenere i benefici fiscali del momento: le tecnologie Therma V e i pannelli LG Solar a MCE Live + Digital
Sistema di zonificazione Airzone per la termoregolazione

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Tecnologie per il comfort e la qualità dell’aria

Climatizzatori residenziali con tecnologia Hi-Nano, funzione Self-cleaning, purificatori d’aria: Hisense punta ad assicurare il comfort ottimale in casa con una marcia in più, la qualità dell’aria
La mobilità elettrica italiana a MCE Live+Digital 2021

La mobilità elettrica italiana tra cifre e realtà

I numeri incoraggiano, le tecnologie green e digitali avanzano, gli incentivi entrano nel circolo virtuoso della mobilità elettrica italiana: la fotografia del settore a MCE Live + Digital
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Per Fantini Cosmi comfort significa efficienza nella climatizzazione, ma anche respirare aria pulita: ecco le soluzioni di VMC integrate e intelligenti presentate a MCE Live+Digital
Pompa di calore Hi-Therma di Hisense

Hi-Therma, da Hisense nuove soluzioni per ACS e VRF

Hisense ha lanciato la nuova linea di pompe di calore Hi-Therma per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria.
Impiantistica italiana: la presentazione dei dati Cresme 2021-2023

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L’impiantistica italiana sfida la pandemia con integrazione tecnologica, soluzioni green e Superbonus 110%. Ecco i trend del 7° Rapporto Cresme presentato a MCE Live+Digital
Termostato connesso Eclypse di Distech Controls per modernizzare gli edifici

Modernizzare gli edifici con il termostato Connesso Eclypse

Distech Controls propone - per edifici come alberghi, uffici commerciali, residence e edifici scolastici sia di nuova costruzione sia per esistenti - il termostato connesso Eclypse
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Respirare aria salubre e priva di inquinanti in casa è una priorità: climatizzatori, dispositivi per la ventilazione meccanica controllata, purificatori d’aria
Aria nuova e pulita 365 giorni all’anno con la VMC Zehnder

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Zehnder da anni focalizza la propria attenzione sulla qualità dell’aria proponendo soluzioni per un’aria più salubre, fresca, deumidificata a seconda della stagione
Fantini Cosmi VMC Ecocomfort premio Red Dot

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Ecocomfort 2.0 è il sistema di ventilazione meccanica controllata connesso e smart di Fantini Cosmi vincitore del Red Dot Design Award 2021.
Da Lg Electronics nuovi climatizzatori residenziali con funzionalità antibatteriche

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LG Electronics integra ai climatizzatori residenziali AirCare Complete System e la tecnologia UVnano per una qualità superiore dell’aria e ambienti più salubri
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Indagine statistica di Assoclima sul mercato della climatizzazione 2020: la tenuta del residenziale e i buoni risultati dell’ultimo trimestre mitigano gli effetti negativi del lockdown.
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Soluzioni ad alta efficienza per la ventilazione e aspirazione industriale da Casals Ventilación azienda del gruppo Vortice.
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I ventilconvettori che sanificano l’aria

Aermec propone la nuova serie di ventilconvettori FCZH e FCZIH con un cuore tecnologico in grado di migliorare e ridurre virus e batteri l’aria all’interni degli ambienti
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MCE Live + Digital 2021: tecnologie e sistemi integrati per il comfort abitativo

MCE Live + Digital 2021 si apre al futuro: innovazioni che rendono possibile l'integrazione tecnologica tra sistemi, impianti, comparti e competenze
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Climatizzazione intelligente, le soluzioni Alperia Bartucci a MCE

Alperia Bartucci partecipa alla digital edition di MCE Mostra Convegno Expocomfort con le proprie soluzioni per il comfort abitativo e un webinar sui grandi edifici, con un focus sull'aeroporto Marco Polo di Venezia.
Punto di ricarica elettrica a casa: incentivo fiscale 50% o superbonus 110%?

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Come decidere l'incentivo migliore per l'installazione di un punto di ricarica per auto elettriche? Come valutare le condizioni più convenienti per il condominio?
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Superbonus 110%: per il condominio è una corsa contro il tempo

Tempistiche da rispettare, pratiche burocratiche necessarie: scopriamo con MCE Lab come ottenere il superbonus per il condominio con un esempio pratico.
MCE LIVE+DIGITAL 2021: aggiornamento professionale a portata di click

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Convegni live in diretta streaming, webinar: a MCE LIVE+DIGITAL 2021, dall’8 al 16 aprile, tantissime possibilità di formazione e informazione
MCE Live+Digital 2021

Mostra Convegno Expocomfort torna ad aprile con MCE Live+Digital 2021

MCE - Mostra Convegno Expocomfort torna dal vivo l'8 e il 9 aprile 2021 e in formato digitale fino al 16 aprile con il progetto MCE Live+Digital.

 

PNRR italiano: i pilastri digitali della sfida sostenibile

Che strada seguirà il PNRR italiano? Come trasformare il digitale e il sostenibile nella “nuova normalità” della nostra economia? Se decarbonizzazione, elettrificazione, digitalizzazione ed efficienza energetica sono le vie maestre, la vera sfida è “riempirle” di visioni e azioni che facciano strutturalmente la differenza.

Ecco perché il gruppo di lavoro Efficienza Energetica & Trasformazione Digitale di Kyoto Club si propone di rilanciare le priorità del prossimo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza attraverso proposte concrete e misurabili.

PNRR italiano: la visione politica

Alla base della crescita green, la condivisione di un percorso assertivo tra imprese, associazioni e istituzioni. “Lavoriamo per unire investimenti verdi e redditività per le imprese – spiega Alessandra Todde, Viceministro dello Sviluppo Economico, in apertura del meeting online promosso da Kyoto Club -. I risultati si ottengono solo facendo sistema, tenendo conto di tutte le leve necessarie per sbloccare contributi efficaci. Come legislatori, siamo chiamati a creare nuovi incentivi, ad attuare azioni non “punitive” ma stimolanti, in ottica di economia circolare”.

Altro importante obiettivo, nella visione politica del PNRR, quello di puntare sulle infrastrutture grandi e piccole che abilitano l’efficienza. Perché insieme a supporto economico, servono strumenti concreti in grado di accelerare la transizione ecologica e digitale post pandemia.

Ripresa green, tra ambiente e digitale

Nel concetto di sostenibilità, la dimensione ambientale si intreccia con quella economica e sociale. “Un vero piano strategico per la ripartenza mette al centro i bisogni delle persone, grandi assenti nel dibattito pubblico degli ultimi anni – conferma Stefano Epifani, professore e autore di “Perché la sostenibilità non può fare a meno della digitalizzazione” -. Gli obiettivi al 2030 e oltre ci chiedono di disegnare la società che vogliamo, definire il modello economico da perseguire e capire come farlo tutelando l’ambiente”. Un approccio sistemico e adattivo a lungo termine, che sfuma i contorni dei modelli e delle necessità.

PNRR italiano: serve un approccio sistemico alla sostenibilità

Qui entra in gioco il rapporto bidimensionale tra sostenibile e digitale. Da un lato, le tecnologie connesse diventano sostenibili; dall’altro, la sostenibilità nel suo insieme corre grazie alla digitalizzazione. Al centro del dibattito, dunque, una grande domanda: come trasformare le tecnologie digitali in strumenti utili a raggiungere i traguardi dell’Agenda 2030? “Ecco la quarta dimensione della sostenibilità – aggiunge Epifani -. La digitalizzazione attiva processi di rimediazione tra ambiente, economia e società. Non solo, ridefinisce modelli, ottimizza processi e abilita nuovi ecosistemi”.

Riflessioni per un nuovo PNRR italiano

Spetta a Laura Bruni, direttore Affari Istituzionali di Schneider Electric e coordinatrice GdL Efficienza Energetica & Trasformazione Digitale Kyoto Club, il compito di illustrare le strategie e i risvolti operativi legati al PNRR.

“Il nuovo piano verrà approvato solo quando sarà in grado di produrre occupazione e non sussidi – esordisce Laura Bruni -. Ovvero producendo opportunità di finanziamento che portino sviluppo sostenibile e competitivo. Vogliamo accompagnare questo percorso con un duplice contributo: una riflessione strategica sulla bozza attualmente in discussione e una componente più concreta, fatta di idee e progetti cantierabili”.

PNRR italiano: i 4 suggerimenti per lo sviluppo competitivo

Le 4 priorità della transizione verde

Le “Riflessioni per un nuovo PNRR” partono da 4 priorità strategiche:

“Ci auguriamo che questi principi, insieme al relativo documento analitico, possano diventare strumento di lavoro condiviso con le istituzioni in questa fase finale della redazione del PNRR – conclude Laura Bruni -. Per discutere insieme, nelle prossime settimane, il valore aggiunto di questi strumenti per il futuro dell’Italia”.

In provincia di Milano un cantiere Superbonus da record

Il condominio si chiama “Tre Case”, si trova a Fizzonasco, una frazione di Pieve Emanuele in provincia di Milano, e chissà che i residenti non decidano di ribattezzarlo in modo da ricordare il suo particolare primato… Stiamo infatti parlando di quello che al momento è il più grosso intervento di riqualificazione energetica con ricorso al Superbonus 110% presente in Lombardia.

Lavori in 16 mesi per un importo di 6 milioni

Ad occuparsi di questo cantiere da primato è Rete Irene, con un intervento che riguarderà 150 unità abitative e 205 autorimesse, con 16 mesi di tempo per portare a termine i lavori e un ammontare economico di 6 milioni di euro. Una riqualificazione su larga scala che porterà i tre edifici interessati a guadagnare le due classi energetiche richieste dalla legge ed entrare in classe energetica C.

Un salto di classi, come sottolinea la stessa Rete Irene, che “comporterà diversi benefici: un maggior comfort abitativo, l’incremento della qualità della vita dei residenti, l’aumento tangibile del risparmio energetico e, di conseguenza, economico. Ma non solo, l’intervento contempla anche un restyling estetico che, attraverso finiture e colori contemporanei, contribuirà all’ammodernamento dell’edificio”.

Cantiere Superbonus: gli interventi di riqualificazione previsti

In particolare, il condominio sarà soggetto ad un complesso intervento di:

A completare le lavorazioni, “la correzione di tutti i ponti termici presenti in nodi e particolari di un’architettura esistente ricca di dettagli da isolare”.

Un intervento molto articolato, quello che interessa il complesso “Tre Case” di Fizzonasco, e che vede quindi protagoniste anche le aziende socie di Irene, ovvero Termoisover – Ind e Seli, con il contributo dei partner industriali Caparol, L’isolante e Ceti. Un’occasione che ha fra l’altro rappresentato “il contesto perfetto per creare una nuova figura professionale in grado di recepire e risolvere le problematiche quotidiane dei condomini, coordinandosi con la Direzione Lavori e l’Amministratore: un professionista che diviene valore aggiunto dell’intera organizzazione di cantiere”.

Superbonus 110%: interventi per oltre 40 milioni

Oltre che per le sue dimensioni da record, il cantiere di Fizzonasco si caratterizza perché segna l’inizio della campagna “Riqualifica con Rete Irene” che, nel corso dei prossimi mesi, vedrà coinvolti diversi edifici presenti in Lombardia, tutti caratterizzati, appunto, dall’applicazione del Superbonus 110%.

“Nell’ambito della campagna – ha sottolineato il presidente di Rete Irene, Manuel Castoldi – abbiamo in essere interventi per un totale di oltre 40 milioni di euro che rappresenteranno un’occasione d’oro per fare Riqualificazione con la lettera maiuscola. Cantieri di una certa importanza, che rendono tangibile l’indispensabilità di un incentivo, il Superbonus 110%, capace di dare nuova linfa vitale a una filiera che negli ultimi anni ha sofferto molto, ma che è indiscutibilmente connessa alla creazione di nuove occupazioni e allo sviluppo di un tessuto sociale ed economico capace di toccare il paese Italia e i territori direttamente coinvolti nelle opere di riqualificazione”.

Red Dot Design Award per i proiettori TYK+ di Performance iN Lighting

La serie di proiettori TYK+ di Performance iN Lighting ha vinto il Red Dot Design Award nella sezione Product Design 2021. Il prodotto si è distinto per grado di innovazione, funzionalità, qualità formale, ergonomia, durevolezza, contenuto simbolico ed emotivo e compatibilità ecologica.

TYK+ è composto di un gruppo ottico, progettato su misura, che assicura un fascio luminoso nitido, omogeneo e confortevole.

Ideale per l’illuminazione architetturale consente al progettista di illuminare superfici orizzontali e verticali con assoluta precisione, di dosare luce ed ombra in modo mirato, di alternare zone chiare e zone scure componendole efficacemente. Completano l’offerta opzioni per la miscelazione del colore RGBW e bianco dinamico DALI DT8 (TW).
Il prodotto sarà esposto nel museo di Essen sede del Red Dot Design da giugno 2021 fino a maggio 2022.

TYK+ è composto di un gruppo ottico, progettato su misura

Più Acquisti più Vinci: la nuova promozione Carrier DX

Dal 1° aprile al 31 maggio 2021 è attiva la promozione “Più Acquisti, più Vinci” di Carrier DX. Rivolta agli installatori che acquisteranno, presso alcuni grossisti Partner che aderiscono all’iniziativa, i sistemi di climatizzazione della gamma Residenziale e Light Commercial, la promozione prevede l’accumulo di punti che verranno convertiti in Buono Regalo Amazon.it.

Per partecipare è sufficiente che l’installatore si registri nella pagina www.beijerref.it/AirConditioning/condizionatoricarrier-promo-amazon, aprendo un personale account. A questo punto sarà possibile inserire il codice dell’unità esterna acquistata e la relativa fattura. I punti verranno assegnati in base al modello delle unità acquistate.

Il Buono Regalo Amazon.it verrà erogato solo alla conclusione della promozione e avrà come valore il totale dei punti accumulati nei mesi della campagna.

È fondamentale che tutti gli acquisti effettuati tra il 1 aprile 2021 e il 31 maggio 2021 vengano caricati entro e non oltre l’11 giugno 2021.

Promozione Più Acquisti, più Vinci: i prodotti

Nella promozione rientrano i prodotti della linea Home Solutions di Carrier DX sia monosplit sia multisplit e le soluzioni per il settore Commerciale con modelli e taglie per soddisfare le diverse esigenze di installazione.

Tutti i prodotti si distinguono per alto contenuto tecnologico, affidabilità nel tempo, capacità di portare comfort con pochi semplici gesti e varietà della gamma in grado di soddisfare ogni esigenza abitativa.  I sistemi possono avere i requisiti per accedere agli incentivi fiscali quali il Superbonus.

E i vantaggi non sono solo per l’installatore, ma anche per il cliente finale che fa installare nella propria casa i sistemi Carrier DX. Potrà infatti attivare gratuitamente nei mesi di giugno e luglio 2021 l’estensione di garanzia di 5 anni sul compressore.

L’elenco completo dei prodotti inclusi nella promozione con i relativi punti ottenibili e il regolamento si possono consultare online.

Nasce la Milano Smart City Alliance, l’alleanza per creare la città del futuro

Milano è da sempre fulcro di innovazione per eccellenza nel nostro paese, anche per ciò che riguarda gli sviluppi della Smart City, città del futuro dove la tecnologia viaggia di pari passo con la sostenibilità. Ancora una volta la città meneghina si dimostra capofila grazie alla nascita della Milano Smart City Alliance.

Alla base dell’iniziativa, il cui scopo è di favorire l’affermazione della città del futuro promuovendo progetti innovativi a beneficio di cittadini e aziende, vi è l’alleanza strategica tra Assolombarda e nove imprese, per l’esattezza A2A Smart City, Accenture, ATM, Cisco, Coima, Enel X, IBM, Siemens e TIM.

La nuova alleanza, che vede anche la partnership con istituzioni e stakeholder del territorio tra cui il Comune di Milano, punta a lavorare in sinergia per promuovere un modello di sviluppo urbano fondato su innovazione, sostenibilità e collaborazione. Tre parole chiave per una città che può considerarsi davvero intelligente.

Obiettivi della Milano Smart City Alliance

La Milano Smart City Alliance sostiene l’open innovation affinché stimoli imprese e start up a impegnarsi nella creazione di nuove soluzioni e progetti Smart che assicurino un significativo impatto per la città, in ambiti come la digitalizzazione, la sicurezza, l’ambiente, l’energia, l’uso dei dati, la mobilità sostenibile e le nuove modalità di lavoro.

“Con la Milano Smart City Alliance le imprese, facendo sistema, danno un contributo concreto per costruire un futuro sostenibile e resiliente, creando una città più facile e piacevole da vivere per cittadini e imprese. Un esempio sono i progetti sul Coworking, grazie ai quali l’Alliance sta dando una mano importante per fronteggiare la crisi Covid-19 – ha dichiarato Gioia Ghezzi, Vicepresidente di Assolombarda con delega a Sviluppo sostenibile e Smart Cities e Presidente della Milano Smart City Alliance.

“La città si sta dotando di un modello di crescita nel quale pubblico e privato, insieme ai cittadini, collaborano nella identificazione delle priorità. E, in questa direzione, la Milano Smart City Alliance crea sinergie tra progetti esistenti e lancia nuove iniziative in ambito Smart; nuovi modi di collaborare e lavorare tra imprese, istituzioni e cittadini. Da qui nascono progetti concreti, che vanno dall’utilizzo di tecnologia e software per aumentare la resilienza a eventi meteo alle Near Working Communities per favorire il lavoro vicino alla propria abitazione, fino a piattaforme comuni di dati. In questo modo è possibile sviluppare un ecosistema innovativo che stimoli l’attrattività del territorio, la competitività delle aziende e la loro internazionalizzazione. Le imprese, attori strategici per la tenuta e la ricostruzione della nostra economia e società, sono pronte per giocare di squadra e per fare la loro parte nel progettare la miglior città possibile”, ha puntualizzato la Vicepresidente.

CyberSecureCity: la prima iniziativa della nuova alleanza

La prima iniziativa della Milano Smart City Alliance è CyberSecureCity realizzata in collaborazione con il Comune di Milano, allo scopo di diffondere la cultura digitale della sicurezza.

La trasformazione digitale, del resto, è uno tra i principali aspetti su cui intervenire per poter costruire una città che risulti sempre più Smart. In piena epoca di pandemia, proprio la digitalizzazione ha conosciuto un’accelerazione senza precedenti, rendendo un crescente numero di utenti, di attività e di servizi sempre più esposti ai rischi connessi al Cybercrime.

Attraverso questo progetto, Assolombarda, nello specifico, mette a disposizione del Comune di Milano l’esperienza maturata nell’ambito della piattaforma CyberSecurityAlliance, uno strumento di comunicazione e dialogo tra l’Associazione e la Polizia Postale per condividere con le imprese le informazioni tecniche sugli attacchi informatici, insieme ai relativi aggiornamenti di sicurezza.

Si prevedono inoltre iniziative di carattere informativo e formativo rivolte ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, alle aziende, ai cittadini e alle scuole, con l’obiettivo di divulgare nozioni utili a fronteggiare i possibili rischi derivanti dall’uso delle nuove tecnologie.

Punto di ricarica elettrica a casa: incentivo fiscale 50% o superbonus 110%?

La crescita della domanda per le nuove immatricolazioni di auto elettriche è in costante seppur lento aumento, ma è fondamentale poter aumentare la rete di ricarica domestica, anche per superare la preoccupazione per la presunta autonomia limitata di questi veicoli. Oggi, grazie agli incentivi fiscali può diventare facile e conveniente installare un punto di ricarica elettrica a casa propria. MCE Lab e l’Arch Annalisa Galante – coordinatrice scientifica di That’s Smart nell’ambito di MCE – Mostra Convegno Expocomfort – analizzano i passaggi burocratici.

Gli interventi per la diffusione di punti di ricarica per veicoli elettrici rientrano tra le tecnologie agevolabili grazie al d.lgs. 257/2016, ma la questione della loro installazione non è stata ancora affrontata con meccanismi che ne agevolino lo sviluppo, per esempio con la possibilità di una cessione del credito mirata per chi acquista un’auto elettrica o ibrida plug-in oppure di un alleggerimento della disciplina civilistica nel caso di stazioni di ricarica su parti comuni in condominio.

Come ottenere l’incentivo fiscale del 50%

La Legge di Bilancio 2019 ha introdotto una detrazione fiscale del 50% per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli effettuate tra il 1° marzo 2019 e il 31 dicembre 2021. Sono inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino a un massimo di 7 kW.
Deve trattarsi di infrastrutture dotate di uno o più punti di ricarica di potenza standard non accessibili al pubblico, sono agevolate solo le installazioni presso le private abitazioni e i condomìni.

La detrazione del 50% va calcolata su un ammontare complessivo non superiore a 3.000 euro e spetta ai soggetti Irpef/Ires che possiedono o detengono l’immobile. Viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo

A partire dal 1° gennaio 2021 i limiti di spesa per l’installazione sono passati dai 3.000 euro iniziali a:

L’agevolazione si intende riferita a una sola colonnina di ricarica per unità immobiliare e rientrano anche quelle installate nei singoli garage.

Come e quando usufruire del superbonus 110%

Per quanto riguarda la possibilità di utilizzare il Superbonus 110% è bene sottolineare che è concesso se l’installazione del punto di ricarica elettrica viene realizzata congiuntamente ad altri interventi trainanti:

È necessario che gli interventi garantiscano il miglioramento di almeno due classi energetiche oppure il raggiungimento della classe energetica più alta.

Punto di ricarica elettrica: casi concreti

Vediamo ora le tempistiche e l’iter burocratico per l’installazione di una colonnina di ricarica elettrica in

punto di ricarica elettrica in casa

Garage di proprietà privata

Il condomino che intende installare una wallbox nel proprio garage dà comunicazione all’amministratore indicando le modalità di esecuzione degli interventi.
Dovrà rivolgersi a una società specializzata nella progettazione e installazione di stazioni di ricarica che dovrà:

L’assemblea può prescrivere, con la maggioranza di cui al quinto comma dell’art. 1136 (maggioranza degli intervenuti e almeno i 2/3 del valore dell’edificio), adeguate modalità alternative di esecuzione o imporre cautele a salvaguardia della stabilità, della sicurezza o del decoro architettonico dell’edificio. L’assemblea, con la medesima maggioranza, può subordinare l’esecuzione alla prestazione, da parte dell’interessato, di idonea garanzia per i danni eventuali arrecati alle parti comuni.

Parcheggio su parti comuni del condominio con posti sufficienti

La richiesta, di uno o più condomini di installare in condominio la stazione di ricarica va vista alla luce degli art. 1102 e 1121 del codice civile.

Il o i condomini interessati dovranno sottoporre la richiesta all’Assemblea condominiale che sarà tenuta a deliberare in riferimento alla concessione a loro favore di detta facoltà con la maggioranza prevista dall’art.1136 comma 2 (maggioranza qualificata ovvero 500 millesimi e maggioranza degli intervenuti).

Per ridurre i tempi di attuazione, sarà necessario presentare, insieme alla richiesta di installazione, anche 3 preventivi di aziende specializzate per l’installazione delle stazioni di ricarica in modo da deliberare l’incarico a procedere ai lavori e alla redazione delle certificazioni correlate.

La delibera di autorizzazione implicitamente prevede la facoltà di utilizzo dell’impianto da parte degli altri condomini che vogliono aderire in un secondo tempo partecipando alla spesa, così come previsto dall’art. 1121.

Parcheggio su parti comuni del condominio non destinate originariamente a parcheggio

Nel caso in cui, invece, si decidesse in sede collegiale di realizzare tutte le strutture, cioè di destinare una parte dell’area comune per la realizzazione di una vera e propria stazione di rifornimento magari anche di una tettoia fotovoltaica.
In questo caso l’area comune cambierebbe destinazione d’uso e potrebbe rientrare nell’ipotesi di cui all’art. 1117 ter del codice civile.
Anche in questo caso, comunque, si dovrebbe regolarne l’utilizzo attuando un sistema che dia la possibilità a tutti di usufruirne (numero di voti che rappresenti i quattro quinti dei partecipanti al condominio e i quattro quinti del valore dell’edificio).

La richiesta di uno o più condomini di collocare in condominio un punto di ricarica elettrica su spazi comuni dovrà sottoporsi all’assemblea condominiale la quale, tuttavia, non potrà vietarne l’installazione, ma potrà comunque indicarne le modalità di installazione affinché vengano rispettati i diritti degli altri condòmini, non pregiudichi la sicurezza e il decoro dell’immobile ed esoneri dalle spese i condomini che non intendono trarne vantaggio.

“Per sostenere lo sviluppo di una mobilità elettrica sarebbe necessario un aggiornamento al Codice Civile che regoli l’installazione e l’utilizzo di infrastrutture di ricarica nei condomìni già esistenti, rendendone più agile le procedure burocratiche di messa in opera, come già successo per i pannelli fotovoltaici” conclude l’Arch. Galante.

Accessi semplici e monitorati con Openow per SMARTair

Sono ormai molte le porte sulle quali è installato un dispositivo di chiusura wireless SMARTair.

Per gestirle al meglio e con una serie di utili funzionalità aggiuntive, Openow rappresenta la soluzione ideale. Consente infatti agli utenti di memorizzare sul proprio dispositivo mobile le chiavi digitali: avvicinando lo smartphone al lettore RFID presente sulla porta la connessione Bluetooth crittografata (https / AES128) apre la porta o nega il consenso in totale sicurezza.

I vantaggi di Openow per SMARTair

Per i responsabili della sicurezza, la gestione degli accessi è, dunque, molto più semplice e pratica grazie a Openow: il software intuitivo SMARTair TS1000 e l’app Openow consentono di monitorare gli accessi in tempo reale e gestire al meglio e velocemente sia l’emissione sia la revoca delle chiavi, preservando l’alto livello di sicurezza ed efficienza della struttura, per esempio consentendo gli accessi ad alcuni utenti esclusivamente per un determinato arco di tempo.

Per questa ragione SMARTair è il sistema ideale per il mondo hospitality (Hotel, Bed & Breakfast, Residence), per appartamenti in affitto breve (per esempio su Airbnb) e per aziende che necessitano di monitorare il controllo degli accessi e di differenziare gli ingressi.

Grazie a queste nuove funzionalità, ogni accesso a SMARTair con Openow viene memorizzato e inviato al software SMARTair che a sua volta “avvisa” i responsabili della sicurezza dei tentativi di ingresso, dello stato della batteria e altro ancora.

Funzionale anche per accessi convenzionali

La app Openow per SMARTair aggiunge funzionalità online al sistema di chiusura offline, rendendo così ancora più efficiente il sistema degli accessi a ogni struttura.

Le funzionalità online possono quindi essere rese disponibili anche per le serrature offline SMARTair, senza la necessità di installare gli Updaters o gli hub di comunicazione.

Pur essendo un dispositivo ormai presente ovunque, lo smartphone non è indispensabile per gestire SMARTair. Sono comunque possibili soluzioni ibride che prevedano la convivenza di card e Openow.

Infine, soprattutto ora con l’emergenza pandemica ancora in atto, Openow consente di ridurre gli assembramenti alla reception per il rilascio delle credenziali al personale e ai visitatori.