Allnet.Italia, una presenza all’insegna dell’integrazione

Allnet.Italia – distributore ad alto valore aggiunto, specializzato in soluzioni innovative, nell’informatica e nelle telecomunicazioni – in occasione di Fiera Sicurezza 2017, presenta nel padiglione 7 stand H 21 K 24 diverse novità insieme ad alcuni partner: Axxon, Selea e 2N, Dahua, Flir e Mobotix.

Axxon Next 4 è una piattaforma software per la gestione video intelligente e la sicurezza integrata ad alto livello, che consente di gestire un numero illimitato di server, workstation e client mobile per la videosorveglianza. Una soluzione quella di Axxon che, oltre a essere in grado di supportare oltre 1000 modelli di telecamere IP, comprende uno speciale algoritmo per la ricerca di un volto o di una targa all’interno dei video registrati.

Targa 750 di Selea è una telecamera di lettura targhe ANPR innovativa, con OCR integrato e sensore opzionale in grado di determinare il senso di marcia dei veicoli in strade a doppia corsia. Tra i plus, un sistema informatico che trasforma ogni unità dell’impianto in una centrale operativa di controllo sempre attiva, utile anche in caso di assenza di connessione.

2N propone nuove proposte per controllo accessi e prodotti audio IP: il videocitofono 2N Helios IP Verso, il sistema di controllo accessi 2N Access Commander, una delle unità di accesso 2N Access Unit o la App 2N Mobile Video. Adatta per installazioni residenziali e terziarie, questa linea si caratterizza per la modularità e le funzionalità avanzate.

Dahua, con le telecamere TPC-BF2120, propone il primo prodotto “entry level” per le termiche: sono dotate di sensore termico 160*120 VOX uncooled FPA, un sensore ½.8” CMOS Full HD e un illuminatore IR da 35 metri di portata e presentano tutte le funzioni di una telecamera termica di fascia alta.

Flir presenta le termocamere FC-ID con sistema di antintrusione integrato e in grado di distinguere un target umano da un veicolo e di analizzarne le dimensioni in prospettiva 3D.

Mobotix inserisce un sensore termico molto performante, per l’individuazione di oggetti in movimento anche in condizioni di totale oscurità. Nel modello M16 Thermal, la radiometria termica (TR) consente di attivare eventi legati alla temperatura in modo automatico per il rilevamento di incendi o fonti di calore.

Privato, professionista e retail: Gunnebo ne ha per tutti!

Presso lo stand di Gunnebo Italia (Pad. 7, Stand S21-T26), azienda parte dell’omonimo gruppo multinazionale svedese, saranno messe in risalto le novità pensate per il controllo degli accessi, le casseforti con caratteristiche innovative e tutte le soluzioni all’avanguardia per il cash management.

SpeedStile, il design nel controllo accessi

SpeedStile GunneboNell’ambito del controllo degli accessi pedonali, Gunnebo offre prodotti a partire dai compatti tornelli a tripode alle più sofisticate soluzioni senza contatto.

I sistemi di rilevazione delle presenze dell’azienda si ritrovano installati, fra l’altro, presso enti pubblici e privati, aziende, stabilimenti produttivi, stazioni dei mezzi di trasporto e impianti sportivi.

La linea SpeedStile di Gunnebo ha rivoluzionato il segmento del controllo accessi, trasformando il concetto di barriera in un elemento di design che valorizza il suo contesto, grazie anche alle molteplici possibilità di personalizzazione.
Tre i varchi esposti a Sicurezza 2017: SpeedStile FLH L, FLS EV e FLS DS. Quest’ultimo in particolare, come tutti i varchi della serie DS, è stato studiato per essere all’altezza dei progetti più innovativi, grazie alla varietà di colori e materiali e alla quantità di dettagli che possono essere studiati ad hoc per ogni singola installazione.

Mezzi forti Gunnebo: inespugnabili, con eleganza

Fichet Bauche DivaAllo stand Gunnebo saranno esposti anche alcuni fra i mezzi forti a marchio Lips Vago, Chubbsafes e Fichet-Bauche: in particolare i visitatori di Sicurezza 2017 potranno apprezzare la solidità di Hermetica, cassaforte antirapina classificata a grado N-III secondo la norma europea EN 1143-2, dotata di dispositivo meccanico a otturatore per il versamento di buste con dispositivo antiripescaggio.

Allo stand sarà esposto anche l’armadio ignifugo Diva, a marchio Fichet-Bauche. L’accurato design e i particolari materiali con cui è realizzato lo rendono un armadio compatto, capiente e leggero, pur essendo robustissimo. L’armadio è classificato dall’ECB-S in classe S 120 DIS, il che vuol dire che i supporti ottici/magnetici rimangono integri a un’esposizione al calore superiore ai 1000 °C per due ore e per il successivo periodo di raffreddamento, che può durare diverse ore.

Diva dispone inoltre della certificazione ECB-S sulla resistenza antieffrazione secondo la norma EN 14 450 in classe S1 e S2; può utilizzare una o più serrature meccaniche o elettroniche quali MxB, Moneo o Nectra. Lo speciale composito Mirium e le giunture multistrato fanno di questo armadio una protezione eccellente nei confronti dell’effrazione e degli incendi per tutti i supporti informatici contenenti dati vitali per l’azienda.

Le novità per il cash management

Interessanti anche le proposte di Gunnebo per il Retail, come la nuova soluzione per il deposito certificato delle banconote D4-3 TTW.
D4-3 semplifica notevolmente la gestione del contante per il Retailer: le banconote, in mazzette da 300, sono validate con un validatore certificato BCE, contate e depositate in una sola operazione, sollevando il personale dai laboriosi compiti di conteggio. Il denaro è depositato al sicuro in una cassaforte TTW certificata di grado IV. D4-3 rilascia dettagliate ricevute di versamento; grazie al software di supervisione BOCM, le procedure di deposito e prelievo sono ottimizzate e i dati possono essere condivisi con società di CIT e istituti di credito. L’intero sistema è controllabile da remoto con il servizio Help Desk di Gunnebo attivo 24/7.

AVS, tecnologie per la sicurezza certificate worldwide

Interfaccia AVSSistemi avanzati sistemi per la sicurezza, l’antincendio e la domotica: l’offerta di AVS Electronics include molte delle tecnologie protagoniste a Fiera Sicurezza 2017.
E infatti l’azienda, nel padiglione 7, Stand E07/G10, mostra la propria visione sulle tendenze più innovative del mercato della sicurezza per abitazioni, studi, imprese e persino siti militari.
Affidabilità, ricerca ed evoluzione dei prodotti sono i segni di AVS Electronics, presente in Italia e in tutto il mondo con efficaci proposte nel settore dei sistemi integrati per la sicurezza. Non stupisce, quindi, che il motto dell’azienda sia “Pensare globale, agire localmente”: un punto di partenza per offrire a progettisti, installatori e manager prodotti studiati secondo le normative internazionali, certificati seguendo le esigenze dei diversi paesi e capaci di rispondere alle specifiche richieste del singolo mercato.

Le proposte AVS a Sicurezza 2017

Raptor AVSA Sicurezza 2017, AVS Electronics porta Raptor, la nuova gamma di centrali via radio che utilizza l’innovativa tecnologia Wireless Bidirezionale GFSK FM 868 MHz e offre risposte alle richieste di un’installazione moderna, che vuole unire massima tecnologia a perfetta funzionalità e semplicità d’uso.

Evolute e molto affidabili sono anche le nuove barriere BMHP, proposte con alimentazione a 220 V AC, soluzione ideale per protezioni di perimetri molto estesi e, da oggi, disponibili anche nelle nuove versioni a 24 GHz, nei modelli BM 60/120/200 HP24 e BM 60/120/200 HP Vac 24, utilizzabili in tutti i paesi ove vi siano delle diverse regolamentazioni.
Nell’antincendio, AVS Electronics offre soluzioni avanzate come la nuova centrale rilevazione incendio indirizzata a 1 loop, modello Xfire, che vede affrontare l’obbligo di legge con un nuovo approccio multifunzione, ideale risposta alle esigenze di tutte quelle attività commerciali e industriali che sono alla ricerca di soluzioni semplici e pratiche.

Sempre apprezzato e in continua evoluzione, il sistema Xtream, più potente e integrato, completamente gestibile attraverso la app MyAVSalarm, arricchito dall’interfaccia ICE e da una numerosa serie di funzioni che ne facilitano la gestione e l’utilizzo.

Condomini di qualità grazie all’Ecobonus

Un milione e duecentomila i condomini in Italia, 82% è stato costruito prima dell’entrata in vigore della normativa sull’efficienza energetica, oltre venti milioni gli italiani che vivono in condomini che necessitano di manutenzione e riqualificazione, di nuovi sistemi di riscaldamento.
Questi sono dati decisamente impressionanti e che evidenziano che il lavoro da fare nei prossimi anni è ancora tanto: l’efficienza energetica è l’unica strada da perseguire per migliorare la qualità della vita e accresce risparmio e occupazione. Per incentivare nella riqualificazione, lo stato ha messo a disposizione incentivi come l’Ecobonus.

Legambiente e Fassa Bortolo, per contribuire all’efficientamento e riqualificazione del patrimonio edilizio, hanno siglato un accordo di collaborazione che prevede appuntamenti informativi per i cittadini e per la formazione dei tecnici in tutta Italia; guide e materiali informativi, coinvolgimento delle famiglie in iniziative e monitoraggi per verificare la situazione ambientale, statica e energetica degli edifici.

Saranno realizzate due guide:

condomini di qualità EcobonusDurante l’evento è stato sottolineato come la Finanziaria 2017 abbia portato una boccata d’ossigeno introducendo incentivi per l’efficientamento energetico e la riqualificazione antisismica validi fino al 2021 per realizzare interventi nei condomini, con detrazioni fiscali fino al 75% per la riqualificazione energetica (Ecobonus) e all’85% per quella statica (Sisma bonus).

Inoltre, con l’Ecobonus per le famiglie sarà possibile cedere il credito alle imprese che realizzano l’intervento o alle banche: questo consente anche alle famiglie con limitate possibilità di spesa di realizzare gli interventi.

“L’Ecobonus rappresenta una occasione da non perdere per mettere mano al patrimonio edilizio con effetti benefici per i cittadini e per l’ambiente – ha dichiarato il vicepresidente di Legambiente Edoardo Zanchini –. Riqualificare i condomini significa ridurre la spesa energetica delle famiglie, diminuire le emissioni inquinanti prodotte dai sistemi di riscaldamento, migliorare la qualità dell’aria e diminuire le conseguenze dell’inquinamento indoor e outdoor sulla salute delle persone. Senza dimenticare i benefici anche in termini di riduzione dell’inquinamento acustico, grazie al miglioramento dell’isolamento delle pareti”.

“Questa iniziativa di sostegno economico volta alla riqualificazione del grande patrimonio edilizio– dichiarano dal quartier generale della Fassa Bortolo – apre un nuovo scenario per tutta la filiera, che potrà contribuire allo sviluppo di uno dei più grandi e potenziali interventi strutturali degli ultimi anni. La partnership con Legambiente si inserisce nel quadro delle nostre attività volte a promuovere con determinazione una cultura dell’edilizia moderna, rispettosa dell’ambiente e soprattutto del benessere della persona”.

Riqualificazione energetica dei condomini

Quali i vantaggi dell’Ecobonus?

E nel 2018?

La legge di Bilancio 2018, che sta iniziando il suo iter parlamentare, ha confermato il 50% per le ristrutturazioni, rimodulazione dell’Ecobonus 65% e tra le novità il Bonus Verde. Leggi qui l’articolo – Bonus casa 2018: Ecobonus 65%, ristrutturazioni 50% cosa cambia?

Hanwha Techwin, migliore qualità dell’immagine in ogni condizione

wisenet x motion detectUno stand di 400 metri quadrati (Pad. 05, stand M10 N02), punto di incontro riservato e professionale dove toccare con mano la tecnologia in grado di influenzare il mercato della videosorveglianza.
È questo il biglietto da visita di Hanwha Techwin, azienda coreana che si presenta a Fiera Sicurezza 2017 con una serie di nuovi prodotti e soluzioni.

Con la nuova gamma di telecamere Wisenet X, Hanwha Techwin ha migliorato ulteriormente le aspettative sul fronte della qualità dell’immagine, della gestione dei flussi e della capacità di analisi video integrata nelle telecamere stesse.
In occasione di Sicurezza 2017 verranno effettuate dimostrazioni su postazioni interattive per le varie applicazioni verticali. In un’area specifica saranno presenti inoltre i partner tecnologici che, attraverso soluzioni hardware e software, aggiungono valore alle soluzioni Wisenet. Tra questi Veracity (con soluzioni di storage avanzato), Arteco, Sprinx Technologies e A.I. Tech con soluzioni software per applicazioni di Smart City, Business Intelligence e Intrusion Detection.

“Sicurezza è un appuntamento importante a cui abbiamo deciso di partecipare anche quest’anno per incontrare i nostri clienti e presentare le nostre novità. – dichiara Fabio Andreoni, Country Manager Italy & Greece – Nell’ottica del claim “WE MOVE with trust” che ha caratterizzato la nostra azione in questi ultimi mesi, saremo presenti con tutte le nostre novità per condividere con clienti e partner le nuove opportunità di business che la tecnologia Wisenet mette a disposizione”.

Particolare attenzione sarà posta anche ai servizi dedicati ai business partner, system integrator e progettisti.
Hanwha Techwin ha infatti investito molte risorse in questi mesi per garantire ai propri partner un livello di servizio elevato, portando a compimento il processo di estensione di garanzia fino a 5 anni per i partner certificati, e rendendo ancora più rigide le procedure di certificazione dei prodotti a tutela degli attacchi informatici.
Hanwha inoltre offre un ingresso omaggio alla fiera semplicemente facendone richiesta via e-mail all’indirizzo hte.italy@hanwha.com

CAME Urbaco, dissuasori retrattili per la sicurezza delle aree urbane

Dal 1984 CAME Urbaco progetta, produce, mantiene e vende soluzioni tecnologiche per dividere e delimitare aree urbane, residenziali e non residenziali, ma anche per proteggere siti sensibili dove la sicurezza degli edifici e delle persone è fondamentale. Fornisce ai clienti prodotti, supporto ai progetti, messa in servizio, formazione e manutenzione.

Dissuasori retrattili per ogni ambiente

One Evo Came UrbacoL’obiettivo è assicurare a tutti un ambiente urbano sicuro e confortevole. Se muoversi nella propria città in sicurezza è una priorità, lo è ancora di più quando si pensa alle aziende e ai siti sensibili. In quest’ambito CAME Urbaco propone soluzioni per il controllo degli accessi e la sicurezza in base alle esigenze delle città.

È in questo spirito che il marchio ha sviluppato un’ampia gamma di prodotti per il controllo degli accessi e la sicurezza di siti e infrastrutture sensibili, sviluppando una gamma di dissuasori ad alta sicurezza contro gli attacchi dei veicoli ariete.

CAME Urbaco si presenta come il primo produttore di dissuasori ad alta sicurezza certificati secondo i recenti standard internazionali: il dissuasore crash tested ONE30 EVO, ad esempio, sarà protagonista dello stand a Fiera Sicurezza 2017 (Pad. 5 stand V01). Grazie ai costanti sforzi di innovazione, i dissuasori ONE 30EVO per l’alta sicurezza risultano infatti conformi alle più recenti norme internazionali IWA14-1: 2013, PAS68: 2013 e ASTM F-2656-07.

I crash test certificati hanno dimostrato la loro capacità di soddisfare tre livelli di sicurezza:

Importanti le referenze che CAME Urbaco può vantare nel proprio portafoglio clienti: soluzioni di alta sicurezza sono state installate in edifici governativi, ministeri, ambasciate, consolati, stazioni nucleari, caserme, basi militari, prigioni, aeroporti e banche. La Promenade des Anglais di Nizza, il canale di Panama, alcuni posti di frontiera in Polonia o la prefettura di Parigi sono tra i luoghi protetti da questi dissuasori. In particolare, in Francia circa un dissuasore su tre è marchiato CAME Urbaco.

Firmata la Strategia Energetica Nazionale 2017: efficienza energetica e rinnovabili

strategia energetica nazionale 2017I ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, Carlo Calenda e Gianluca Galletti, hanno firmato il decreto sulla Strategia Energetica Nazionale (SEN 2107), con gli obiettivi per le fonti rinnovabili, l’efficienza energetica e le infrastrutture elettriche e del gas al 2030.

La Strategia Energetica Nazionale è un impulso per la realizzazione di importanti investimenti e prevede 175 miliardi di euro destinati alla crescita sostenibile, suddivisi in 30 miliardi per reti e infrastrutture elettriche e del gas, 35 per le energie rinnovabili e 110 per le misure di efficienza energetica.

La SEN 2017 è il risultato di un processo condiviso che ha coinvolto gli organismi pubblici operanti sull’energia, gli operatori delle reti di trasporto di elettricità e gas e qualificati esperti del settore energetico, oltre 250 tra associazioni, imprese, organismi pubblici, cittadini e esponenti del mondo universitario hanno formulato osservazioni e proposte durante i tre mesi di consultazione pubblica.

Tre gli obiettivi della Strategia Energetica Nazionale

L’Italia ha raggiunto in anticipo gli obiettivi europei con una presenza di fonti rinnovabili pari al 17,5% sui consumi complessivi al 2015 rispetto al target fissato al 17% nel 2020, inoltre sono state portate avanti innumerevoli iniziative per il contenimento dei prezzi dell’energia e lo sviluppo della sostenibilità.

La SEN 2017 si fonda su tre obiettivi fondamentali:

  1. competitività – ridurre il prezzo dell’energia elettrica grazie a operazioni di efficienza energetica e evoluzione tecnologica, interventi a tutela dei settori industriali energivori, riduzione costo medio delle rinnovabili, investimenti sulla rete per superare le attuali congestioni e ridurre il gap di prezzo del gas naturale;
  2. sicurezza – migliorare la sicurezza di approvvigionamento e la flessibilità delle infrastrutture energetiche per perseguire la strada dell’indipendenza energetica, integrare le rinnovabili elettriche, anche distribuite, e nuovi player, potenziando e facendo evolvere le reti e i mercati verso configurazioni smart e flessibili;
  3. ambiente – superare obiettivi ambientali Europei 2030 con l’abbandono della generazione elettrica a carbone entro il 2025 e una riduzione delle emissioni di CO2 provenienti dagli usi energetici del 39% rispetto ai livelli del 1990 (-63% nel 2050).

Efficienza energetica e rinnovabili: i target della Strategia Energetica Nazionale

La Strategia Energetica definisce le misure per raggiungere i traguardi di crescita sostenibile e ambiente attraverso le rinnovabili e l’efficienza energetica che contribuiscono non soltanto alla tutela dell’ambiente ma portano a una riduzione della dipendenza del sistema energetico e alla riduzione dei costi e della spesa.

Per l’efficienza energetica è stata indicata una riduzione dei consumi finali da 118 a 108 Mtep con un risparmio di circa 10 Mtep al 2030; mentre per le fonti rinnovabili è stato previsto un target del 28% sui consumi complessivi al 2030.

Rinnovabili

In termini settoriali questo si traduce in:

Rinnovabili elettriche – fino al 2020 promozione di nuovi investimenti tramite incentivi sulla produzione estendendo lo strumento delle aste competitive, facendo ricorso a regimi di aiuto differenziati per i piccoli impianti e per le tecnologie innovative; dal 2020 i meccanismi di supporto alle rinnovabili evolveranno verso la market parity, ossia da incentivi diretti sulla produzione a politiche abilitanti e semplificazione regolatoria.

Tra gli interventi:

Rinnovabili termiche – Le pompe di calore avranno un ruolo centrale nel raggiungimento del target, mentre le biomasse dovranno limitare l’impatto sui livelli emissivi e puntare ad una alta qualità ambientale. Sarà inoltre sviluppato il potenziale del teleriscaldamento in ambiti urbani e extra-urbani.

Rinnovabili trasporti – Promozione del passaggio verso tipologie di carburanti a bassa emissione di gas serra durante il ciclo di vita e a basso consumo di suolo (biocombustibili avanzati).

Efficienza energetica

Settore residenziale – conferma con revisione e potenziamento del meccanismo delle detrazioni fiscali (ecobonus); operatività del Fondo per l’efficienza energetica, con introduzione di una riserva per la concessione di garanzie sull’ eco-prestito; evoluzione degli standard minimi di prestazione.

Settore trasporti – rafforzamento delle misure di mobilità locale per ridurre il traffico urbano e supportare la smart mobility (car sharing, car pooling, smart parking e bike sharing), miglioramento delle prestazioni energetico e ambientali del parco auto circolante.

Settore terziario – sistemi di sostegno per promuovere la riqualificazione energetica degli edifici, in particolare del parco immobiliare pubblico; adozione di nuovi standard minimi di prestazione per l’edilizia pubblica.

Settore industriale – potenziamento e semplificazione del meccanismo dei certificati bianchi e promozione dell’efficienza energetica nelle Piccole Medie Imprese (PMI) rinnovando le iniziative di cofinanziamento degli audit energetici e dei sistemi di gestione.

Strategia energetica nazionale

Strategia Energetica Nazionale – Fonti rinnovabili ed efficienza energetica: più investimenti per una crescita sostenibile

Le azioni trasversali della Strategia Energetica Nazionale

Il provvedimento punta a una riduzione della dipendenza energetica dall’estero dal 76% del 2015 al 64% del 2030 grazie alla crescita delle rinnovabili e dell’efficienza energetica.

Per il raggiungimento degli obiettivi sono necessarie azioni trasversali:

La Strategia Energetica Nazionale è una scommessa sul futuro del sistema energetico e pone obiettivi ambiziosi e complessi: tutti devono contribuite, anche i cittadini che devono essere responsabilizzati nelle loro scelte di consumo per un utilizzo consapevole delle fonti energetiche.

KNX Day 2017: comunicare il valore di domotica ed efficienza energetica

Qual è il rapporto dell’utente finale con la domotica? Come relazionarsi con le diverse tipologie di clienti? Come interpretare i bisogni reali dei committenti? Quali i meccanismi per proporre efficacemente i sistemi di domotica e Building Automation?

Queste sono solo alcune delle riflessioni emerse durante la settima edizione del KNX Day e che ha premiato i migliori progetti KNX che si sono distinti in termini di innovazione, integrazione ed eccellenza realizzativa, in cinque differenti categorie: Efficienza Energetica, Sociale, Strutture Ricettive, Pubblica Amministrazione, Nazionale.

KNX Day 2017“KNX è in decisa crescita in Italia, in questi anni abbiamo assistito a un cambiamento significativo del mercato che ha portato a nuove soluzioni tecnologiche e a un nuovo modo di concepire l’impianto. – ha sottolineato Massimo Valerii, Presidente di KNX Italia – Riteniamo che il mercato delle soluzioni KNX, che da nostre stime si è attestato tra gli 80 e i 100 milioni di Euro nel 2016, avrà un trend di crescita tra il 2017 e il 2021 tra il 15% e il 20%”.

Secondo l’ultima indagine realizzata da BSRIA, i driver che guideranno la crescita nei prossimi anni sono principalmente 5: sicurezza, energy management, comfort, home entertainment e Internet of Things.

Ma, come suggerisce Valerii, “è necessario superare le barriere legate all’obsolescenza dei dispositivi, alla sicurezza, alla privacy. È fondamentale investire sulle competenze e formare i professionisti. Oggi l’impiantistica è completa e complessa e sono necessarie competenze integrate e multidisciplinari. Il system integrator, l’installatore e il progettista sono e devono essere i direttori d’orchestra del percorso che porta all’edificio intelligente, integrato e connesso”.

L’associazione KNX da sempre segue i professionisti nell’aggiornamento normativo e nella certificazione e lavora a livello europeo affinché la progettazione, la realizzazione e il concetto di edificio vengano normati.

Il futuro: quali le sfide per KNX?

“La strategia KNX è sempre stata quella di adeguarsi all’evoluzione tecnologica mantenendo saldi alcuni concetti: interoperabilità, retrocompatibilità degli apparecchi, uno strumento software unico per tutti i dispositivi. Nei prossimi anni assisteremo a una integrazione sempre più spinta tra Information Technology e Building Automation che cambierà il paradigma di comunicazione grazie all’Internet of Things. – ha aggiunto Valerii – I professionisti dovranno cambiare pelle e far capire il valore della tecnologia ai non addetti e renderli consapevoli dei benefici che KNX e la domotica possono garantire. La comunicazione e la relazione sono le sfide da affrontare per trasformare le opportunità in casi reali”.

I migliori progetti di Home & Building Automation al KNX Day 2017

Proprio su casi reali si fonda il Premio KNX Italia dedicato a progettisti, installatori, system integrator e altri operatori attivi sul territorio nazionale e volto a valorizzare il livello di integrazione dei dispositivi nell’edificio, il contenimento dei consumi energetici e l’orientamento a soluzioni rinnovabili.

Una Giuria, guidata dalla Presidenza dell’Associazione e composta da Michele Pandolfi (Coordinatore del Gruppo Marketing KNX), Alessandro Ravagnin (membro attivo del Gruppo), Diego Pastore (Coordinatore della Formazione KNX Italia), Patrizia Copreni (responsabile Italia di Voltimum), Annalisa Galante (docente della Scuola di Architettura del Politecnico di Milano), Giorgio Tartaro (giornalista e conduttore televisivo) e dalla sottoscritta Alessia Varalda ha valutato i 27 progetti presentati.

“Siamo molto entusiasti della collaborazione con il Politecnico, con i portali digitali e con i giornalisti di settore. – ha spiegato Massimo Valerii – Il loro sguardo e le loro competenze ci hanno aiutato a guardare i progetti da un punto di vista applicativo e innovativo”.

I cinque progetti vincitori

SEA House iTedoEfficienza energetica – Progetto “S.E.A. House” di iTedo

L’impiego della tecnologia KNX ha consentito di riqualificare l’abitazione raggiungendo la classificazione A4, molto vicina all’ambizioso risultato di NZEB (Nearly Zero Energy Building). I proprietari hanno il pieno controllo sui consumi e sulla produzione da fotovoltaico, inoltre è stato previsto il controllo intelligente dei carichi.

Il pieno controllo dei sistemi di riscaldamento, raffrescamento e ventilazione meccanica controllata (VMC) per un comfort estivo e invernale grazie alla gestione dei parametri ambientali temperatura, CO2, umidità.

La tecnologia KNX ha reso l’abitazione più sicura, vista la locazione isolata, grazie agli avvisi push e alle segnalazioni sulla supervisione.

Vimar per Venissa - Photo ©Mattia MionettoStrutture ricettive – Progetto “Venissa – Hotel diffuso” di DZimpianti

Il sistema KNX ha permesso di gestire un albergo diffuso, che comprende 5 fabbricati dislocati a Burano. Tra l’isola di Burano e la reception posta sull’isola di Mazzorbo è stata creata una dorsale IP completamente in ponte radio tra i vari fabbricati. Tramite un PC posto in reception vengono gestiti e supervisionati tutti i fabbricati con le rispettive camere.

Controllo illuminazione, termoregolazione, interfacciamento con climatizzazione, controllo accessi, allarmi tecnici, gestione accessi e accessi comuni in più unità abitative sono le funzioni realizzate.

Sociale – Progetto “Villa Zandò” di Nextworks

Il progetto è nato per supportare un’utenza debole, persone con esigenze particolari. L’impiego di moduli KNX ha permesso di realizzare un edificio che rendesse il più possibile autonoma una bambina di 11 anni con lesioni cerebrali che le impediscono la deambulazione e l’uso della parola.

La soluzione realizzata le consente di interfacciarsi a qualsiasi impianto sia da postazione fissa, tramite interfaccia web su PC con un joystick e un pulsante sotto la scrivania, sia da postazione mobile tramite tablet, collegato direttamente alla carrozzina elettrica.

Pubblica Amministrazione Progetto “Biblioteca interdipartimentale Università degli studi di Palermo” di Asiel

Il protocollo KNX è stato scelto per le caratteristiche di flessibilità e scalabilità, per la facilità di integrazione con altri protocolli presenti, semplificando gli interventi di manutenzione dell’impianto. I dispositivi sono stati installati all’interno dei quadri di piano, grazie al principio dell’intelligenza distribuita: in caso di guasto, è possibile intervenire localmente garantendo la continuità del servizio per l’ente pubblico.

Nazionale – Progetto “Nuovi uffici Synapsis” di Synapsis

Il progetto è stato sviluppato con l’intento di realizzare un “Edificio Laboratorio” per la sperimentazione pratica di soluzioni per l’integrazione massiva tra i sistemi di Building Automation (BACS) e quelli di Information e Communication Technology (ICT).

La predisposizione di una struttura per l’acquisizione e la memorizzazione delle informazioni sullo stato di funzionamento degli impianti, in relazione alle effettive condizioni di utilizzo, ha la finalità di ricerca e sviluppo di nuovi e più evoluti algoritmi di controllo, necessari per l’ottimizzazione dei consumi e delle relative risorse energetiche. Infatti, la disponibilità di prodotti KNX in grado di interagire con le componenti degli impianti tecnologici, unita alla capacità di interazione con il protocollo TCP/IP, consentirà lo sviluppo di un portale web in grado di fornire i dati raccolti e le relative statistiche di analisi.

Il fabbricato, riconvertito da residenziale a direzionale, è stato oggetto di ristrutturazione edilizia con le modalità richieste dall’agenzia Casaclima per l’ottenimento della certificazione in “classe A”.

Sono state inoltre attribuite due menzioni speciali a realizzazioni che si sono distinte per risparmio ed efficienza energetica.

Progetto “Ranica Home” di Milesi Sistemi

La tecnologia KNX è stata utilizzata in una villa di tre piani con l’obiettivo primario di ottenere un risparmio energetico.

Il protocollo KNX è stato scelto al fine di far convivere e interagire impianti di diversa natura per ottimizzare i consumi e creare automatismi in grado di aumentare il più possibile il comfort dell’abitazione.

Tra le funzionalità: la gestione dei carichi elettrici con priorità impostabili dall’utente, il richiamo di scenari personalizzabili, la gestione automatizzata degli oscuranti, della centrale termica e del sistema di generazione solare termico e il costante monitoraggio dei consumi.

La scalabilità del sistema ha inoltre consentito di poter facilmente implementare in corso d’opera ulteriori funzioni. Il progetto ha ottenuto la Certificazione Energetica in Classe A – LEED GBC Home Oro.

KNX Day 2017 Van GoghProgetto “Van Gogh in Basilica” di Vinante

Per l’allestimento della mostra – realizzato negli spazi storici della Basilica Palladiana a Vicenza – è stato scelto il protocollo KNX, insieme a Dali e Ikon Server, per la flessibilità installativa, il raggruppamento dei controller per ogni singola sala, il feedback immediato su eventuali errori ma, soprattutto, per la possibilità di comandare ogni faro in maniera indipendente attraverso iPad, con la precisione necessaria per opere di così grande valore.

 

Nuova tappa a Torino per il convegno Restart

Il tour Restart prosegue il suo viaggio e fa tappa a Torino il 20 novembre per incontrare installatori, professionisti, progettisti, EPC ed energy manager e riflettere insieme su rispetto dell’ambiente, efficienza energetica, indipendenza energetica, tecnologia e realizzazioni pratiche.

Fronius, insieme ai suoi partner Kioto Solar, Mitsubishi Electric, Delta Dore, Seaside e Sunreport focalizzerà sull’importanza della sostenibilità ambientale attraverso una coscienza volta all’utilizzo di energia sostenibile.

Fotovoltaico, accumulo energetico, efficientamento, comfort ambientale, integrazione, home e building automation: sono tutte tecnologie in grado portare benefici e risparmi per le persone e l’ambiente.

Il programma del pomeriggio (dalle16 alle 19) si articolerà in più interventi che dimostreranno come le tecnologie ormai ci sono e come le competenze consolidate possono garantire un modo nuovo di costruire e realizzare impianti.

La collaborazione tra aziende, istituzioni, associazioni e persone è la carta vincente per promuovere l’efficienza energetica.

Il mercato richiede edifici intelligenti e risparmiosi di energia, case sostenibili, città sicure e connesse: il tour Restart è un esempio tangibile di come sia possibile portare avanti progetti che puntano a un nuovo modo di produrre e gestire l’energia.

Nell’evento di giugno a Verona l’astronauta italiano Maurizio Cheli aveva sottolineato come “la sostenibilità oggi deve diventare un concetto trasversale in tutto quello che facciamo: è fatta di tanti piccoli comportamenti individuali. Non significa solo spegnere la luce, non sprecare l’acqua, è un’attitudine mentale perché porta a risparmi e genera ritorni culturale, economici e di benessere”.

Restar è proprio questo: rispetto e coscienza per un’energia sostenibile.

Informazioni pratiche per partecipare a Restart

La partecipazione a Restart di Fronius è gratuita con registrazione obbligatoria, che può essere fatta direttamente on-line sul sito dell’evento (www.restart.energy), dove è presente il programma aggiornato.

La location è presso il Novotel Corso Giulio Cesare, 338/34 10154 Torino

La partecipazione dà inoltre diritto a 3 Crediti Formativi per i Periti Industriali.

 

Urmet festeggia 80 anni a Sicurezza 2017

80 anni di vita: è il ragguardevole traguardo tagliato da Urmet quest’anno. A Fiera Sicurezza 2017 l’azienda si presenta al padiglione 7 stand T01 U06 sia con il proprio brand specializzato nei sistemi di sicurezza Elkron, sia con la consociata Urmet Ate.

Dome da interno IP H.265 4MIn dettaglio, Urmet, presenterà la nuova gamma di telecamere IP4M: un sistema completo di telecamere in grado di riprodurre immagini video ad alta risoluzione (grazie al Codec H.265, un nuovo standard di compressione che introduce un incremento di efficienza sia nello storage sia nella gestione degli streaming video). Inoltre, con la funzione V-Dect l’analisi video è ancora più accurata e selettiva. Queste caratteristiche le rendono particolarmente idonee per luoghi pubblici, aziende e per il segmento retail.

Urmet inoltre presenterà in anteprima nazionale l’ampliamento della gamma Egon a marchio Elkron. L’innovativa piattaforma si arricchisce di nuove funzionalità di home automation: pochi, semplici moduli sono sufficienti per programmare l’apertura o la chiusura delle tapparelle, la regolazione dei termosifoni, la gestione dei consumi e l’irrigazione del giardino. Tutte le funzionalità Egon sono gestibili in piena autonomia e in modo semplice con un’unica App, che riunisce le funzioni di antintrusione, videosorveglianza e home automation. Tutte le funzioni potranno essere mettesse in relazione tra loro dall’utente, che sarà così in grado di creare scenari specifici da attivare in base a determinati eventi o azioni.

Centrale-UrmetIl sistema Egon è una soluzione di ultima generazione, studiata per essere installata in qualsiasi ambiente: la centrale antintrusione CR600 ha un’ampia portata radio, a favore della massima libertà nella scelta dell’ubicazione dei dispositivi periferici.
Egon unisce prestazioni, semplicità di utilizzo ed estetica in grado di assicurare una presenza discreta in qualsiasi punto della casa, il tutto con la massima protezione degli ambienti e del relativo comfort.

Urmet, grazie anche al successo ottenuto negli anni scorsi, mostrerà in anteprima le importanti novità che interessano l’offerta di sistemi e prodotti per istituti di vigilanza e impianti di sicurezza della società Urmet Ate.