Sunny Days 2017: SMA vicina ai professionisti del settore fotovoltaico

Riparte il tour Sunny Days organizzato da SMA Italia con tre nuove tappe – Roma (7 novenbre), Bologna (14 novembre) e Milano (30 novembre) – per incontrare i professionisti del settore fotovoltaico (installatori, progettisti, energy manager, figure commerciali e gestori di impianti) e supportarli nell’approfondire tecnologie e normative.

Durante gli eventi verrò affrontato il tema del revamping di impianti esistenti attraverso interventi tecnico-normativi e case history. Le attività di revamping garantiscono un immediato aumento delle prestazioni. 

SMA non solo propone le soluzioni adatte per ogni tipo di revamping, ma garantisce la massima sicurezza e l’intervento puntuale di propri tecnici in caso di necessità.

Ai Sunny Days verrà presentato CORE1, l’inverter trifase che unisce flessibilità ed efficienza, un inverter di stringa free standing per installazioni decentralizzate sul tetto e a terra che consente un'installazione del 60% più veloce e, contestualmente, una riduzione dei costi totali. 

Tra le soluzioni integrate SMA presenterà POWER+, nuova soluzione, dedicata al residenziale, che massimizza i rendimenti dell’impianto anche in caso di ombreggiamento parziale o disposizione dei moduli non omogenea.

I professionisti del settore fotovoltaico possono, inoltre, contare sui nuovi vantaggi del servizio di assistenza tecnica.

“SMA è sinonimo non solo di qualità ma anche e soprattutto di lavoro di squadra, che continua ad essere incessante anche con la ripresa delle attività dopo la pausa estiva,” afferma Valerio Natalizia, Regional Manager South Europe di SMA. – “La vicinanza al Cliente rimane prioritaria, un Cliente che per SMA diventa un Partner a tutti gli effetti. Per questa ragione, a partire da novembre 2017, SMA toccherà tre delle principali città italiane per avere un confronto diretto con i suoi Clienti e con tutti i Professionisti del fotovoltaico desiderosi di incontrare direttamente il produttore. I Sunny Days ci permetteranno di confrontarci con installatori, progettisti, ingegneri, tecnici e con tutti i partner commerciali con cui potremo rafforzare e sviluppare ulteriormente i nostri servizi locali, migliorando, così il supporto che forniamo costantemente e che ci contraddistingue da sempre.”

La partecipazione agli eventi è gratuita previa registrazione sul sito SMA Italia.

Avidsen: telecamere IP con risoluzione dell’immagine a 2 MegaPixel

Avidsen, società specializzata nello sviluppo di sistemi elettronici e digitali innovativi di utilizzo per la casa, propone nuove soluzioni tecnologiche dedicate alla sicurezza domestica: da oggi una gamma di telecamere IP con risoluzioni ottiche aumentate fino a 2 MegaPixel (1920×1080 pixel).

La sicurezza è fondamentale per proteggere persone e oggetti, ma oggi il mercato richiede soluzioni facili da utilizzare e installare, connesse e dotate di App in grado di mostrare in qualsiasi momento la situazione dentro e fuori casa.

Proprio per venire incontro a tutte queste esigenze Avidsen propone tre nuove telecamere IP Wi-Fi che presentano queste caratteristiche:

Avidsen telecamera da esternoLa telecamera IP Wi-Fi 1080p, per uso interno (rif. 123480), presenta un sensore ottico CMOS ¼’’ a colori, e un angolo di visione di 85°, la portata della visione notturna raggiunge i 15 m, e l’avvio automatico delle registrazioni video e dei rilevamenti di movimento possono essere eseguiti tramite l’utilizzo di una scheda MicroSD con volume di memorizzazione fino a 128 GB.

La telecamera IP Wi-Fi 1080p, per uso esterno (rif. 123481), si collega a Internet tramite Wi-Fi, e, a richiesta, può essere dotato della scheda MicroSD per l’avvio automatico delle registrazioni video e per lo storage di video fino a 128 GB. Le caratteristiche di risoluzione immagine (pixel), del sensore ottico e della portata della visione notturna sono identiche al modello per uso interno.

Infine la telecamera IP Wi-Fi 1080p, motorizzata e per uso interno, è dotata di un sensore ottico CMOS ¼’’ a colori, con angolo di visione di 85°, e parametri di corsa orizzontale e verticale pari, rispettivamente, a 350° e 120°.

 

Da Bosch Professional tante offerte sugli elettroutensili

Trapano BoschCerchi un nuovo avvitatore, un trapano/tassellatore, un aspiratore o un qualsiasi altro elettroutensile utile per il lavoro di tutti i giorni?
Questa settimana Bosch Professional ha veramente tanti prodotti in offerta su Amazon, alcuni con sconti di oltre il 50%! Inoltre, in fondo a questa notizia troverete una interessante (e gradita!) informazione relativa alle estensione della garanzia.

Il più classico degli attrezzi è il trapano a battente: il modello in promozione questa settimana è anche il più venduto su Amazon.
600 Watt di potenza, solo 1,6 kg di peso, ha un robusto mandrino autoserrante a due boccole in metallo per un cambio utensile rapido e dispone della preselezione del numero di giri tramite selettore. Il prezzo di listino è 103,70 euro, ma grazie a uno sconto del 32% può essere acquistato a soli 70,99 euro!

Molto interessante anche il rilevatore di metalli modello GMS 120. Assicura una profondità di rilevamento dell’acciaio fino a 120 mm e di 80 mm con il rame. Funziona con una comune pila da 9 V (inclusa) e viene fornito con un pratico cinturino e una custodia protettiva.

Viene proposto al prezzo più basso di sempre grazie a uno sconto del 50%: 70,60 euro anziché 145 euro!

Aspiratore GAS 20 L SFCUn altro prodotto utile da avere sempre con sé è un aspiratore, meglio se adatto sia per la polvere, sia per l’umido.

In questo caso Bosch Professional propone il modello GAS 20 L SFC, un aspirapolvere da 1.200 W molto leggero (pesa solo 6 kg) ma con una grande capienza: fino a 6,7 litri, sufficienti a non dover svuotare in continuazione il contenitore nel bel mezzo di un lavoro!

Se il prezzo di listino può sembrare alto (286 euro), quello scontato del 35% è decisamente meglio: 187,11 euro! Difficile spendere di meno per un prodotto con queste caratteristiche.

Aspiratore GAS 35 L SFC+.Se si è alla ricerca di un prodotto simile ma più robusto, Bosch ha pensato a un modello ancora più performante, il GAS 35 L SFC+.
Rispetto al “fratello minore” GAS 20 L SFC offre maggior potenza di aspirazione, pesa il doppio (12 kg, quindi ragionevolmente sarà anche più robusto) e nella confezione presenta tutto ciò che può servire sia in azienda, sia durante un lavoro in esterno: il tubo flessibile di aspirazione, un sacchetto per lo smaltimento e il filtro pieghettato piatto in cellulosa, una bocchetta per le fughe, una in gomma, una spazzola stretta e una bocchetta per pavimenti.
Qui si sale di prezzo, ma grazie a uno sconto del 23% è possibile portarsi a casa questo aspiratore a 407,99 euro: non un modello economico in assoluto, ma viste le performance può rappresentare un’ottima scelta per chi ne fa un uso intensivo.

Bosch Professional GBH 5-40 DCESe il lavoro si fa davvero pesante e occorre intervenire su pareti in mattoni, cemento armato o in generale su materiali resistenti, occorre affidarsi a un martello perforatore/demolitore di livello superiore. Con il modello GBH 5-40 DCE Bosch Professional offre un buon prodotto, capace di lavorare per ore senza stancare eccessivamente l’operatore.
Pesa 7 kg e “picchia forte” (8,8 Joule di potenza del colpo), ma grazie al sistema di ammortizzazione delle vibrazioni riduce al minimo i valori di vibrazione all’operatore permettendo un maggiore periodo d’impiego.
Ha inoltre il robusto attacco SDS-Max, che consente una facile sostituzione delle punte (qui una selezione di utensili).
Anche qui il prezzo di acquisto non è tra i più invitanti (oltre 800 euro), ma con uno sconto del 38% diventa decisamente interessante perché può essere comprato a 521,04 euro!

Tutti i prodotti citati godono infine dell’estensione della garanzia di 1 anno: si tratta di una promozione gratuita e richiede semplicemente la registrazione dell’elettroutensile sul sito di Bosch Professional. Tutte le informazioni per ottenere l’estensione della garanzia sono disponibili a questo link.

 

Il programma Amazon Prime

Inoltre, aderendo al programma Amazon Prime, con 19.99 euro all’anno è possibile ottenere:
Consegne in 1 giorno lavorativo su oltre 1 milione di prodotti senza costi aggiuntivi (2 giorni per le aree non coperte dalla consegna in 1 giorno);
Consegna gratuita di tutti i prodotti (in alternativa, per ottenere la spedizione gratuita è necessario che l’ordine sia superiore a 29 euro);
Prime Foto: uno spazio di archiviazione illimitato per le proprie fotografie;
Consegna il giorno dell’uscita: in occasione del lancio di nuovi prodotti, Amazon provvederà a consegnare senza costi aggiuntivi gli acquisti il giorno del loro lancio ufficiale;
Accesso ad Amazon Prime Video: possibilità di accedere a un vasto catalogo di film, programmi tv e serie televisive attraverso smartphone, tablet, computer, smart tv ecc.
Accesso anticipato alle Offerte lampo su Amazon.

L’adesione ad Amazon Prime è gratuita per i primi 30 giorni: entro questo periodo è possibile disdire o proseguire (al costo di 19,99 euro/anno).

Caldaia murale a condensazione ecoTEC plus: efficienza e versatilità

La serie ecoTEC plus, caldaia murale a condensazione di ultima generazione, è concepita per garantire massimo risparmio energetico e massimo comfort ed è progettata per soddisfare i requisiti delle normative europee riguardanti l’efficienza energetica. Tutti i nuovi prodotti e i sistemi per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria dovranno essere etichettati con l’indicazione della loro classe di efficienza energetica. L’etichettatura di ecoTEC plus segnala la classe A.

ecoTEC plus raggiunge questo risultato perché oltre agli elementi tipici delle caldaie Vaillant ha nuovi componenti di totale innovazione: il sistema di gestione della combustione, che, miscelando sapientemente aria e gas, comporta un abbattimento dei consumi di gas, una nuova elettronica e la pompa ad altissima efficienza per garantire un considerevole risparmio di energia elettrica. Per esempio il consumo elettrico della caldaia in stand-by è minore di 2 W.
ecoTEC plus  garantisce il massimo comfort: la caldaia fornisce acqua calda immediatamente disponibile senza sbalzi temperatura.

Grazie alle piccole dimensioni (70 cm di altezza, 44 cm di larghezza e 35 cm di profondità) ecoTEC plus è facilmente installabile su qualsiasi parete. Oggi è possibile installarla all’esterno dove il clima è mite anche d’inverno. ecoTEC plus ha, infatti, anche un dispositivo antigelo che le permette resistere fino a temperature che raggiungono -5°C.

Il nuovo design è semplice e intuitivo, grazie al display con i testi in chiaro e retro-illuminato che rende la caldaia funzionale consentendo all’utente una facile impostazione e un semplice controllo.

Caldaia murale a condensazione è anche smart

È possibile abbinare ecoTEC plus con la centralina vSMART che trasforma smartphone e tablet in un sistema di controllo remoto per il  riscaldamento. Infatti, grazie all’App gratuita vSMART di Vaillant, si potrà controllare e regolare il comfort di casa in qualsiasi momento e in modo rapido e intuitivo sfruttando la rete WiFi. I benefici di vSMART non si limitano alla comodità: utilizzando vSMART si potranno ridurre drasticamente i cicli di avvio/stop della caldaia permettendo così di risparmiare su gas ed elettricità e di prolungare la vita dell’apparecchio.

Le caldaie murali a condensazione ecoTEC plus sono disponibili in più versioni, solo riscaldamento o combinata. La caldaia ecoTEC plus combinata, con potenze da 25, 30 e 34 kW, associa la produzione di acqua calda al riscaldamento ed è in grado da sola di fornire comfort all’abitazione. La versione per il solo riscaldamento, disponibile nelle potenze da 18, 25, 30 e 34 kW, può essere abbinata a un’ampia gamma di bollitori Vaillant.

A completare la nuova gamma ecoTEC plus anche una versione a cui è possibile integrare un bollitore da 20 litri da installare nella parte posteriore della caldaia. Questa soluzione non modifica le misure della caldaia aggiungendo solo 20 cm in profondità, garantisce comfort sanitario fino a 200/l al minuto ed è disponibile nelle potenze da 30kW e la 34 kW.
ecoTEC plus è compatibile con tutti i componenti e gli accessori Vaillant già in commercio.


Articolo aggiornato

Da LG Multi V S: mini VRF con recupero di calore

Multi V S di LG da 6 HPLG Electronics presenta Multi V S, un nuovo modello di sistema di climatizzazione a portata di refrigerante variabile (VRF) che garantisce elevata efficienza energetica e comfort sia per le soluzioni residenziali, sia per le installazioni commerciali.

Con il nuovo Multi V S, LG allarga la linea di unità esterne e aggiunge un modello con recupero di calore da 6 HP: questa nuova unità esterna offre la versatilità di poter erogare simultaneamente riscaldamento e raffrescamento, anche con le temperature più estreme.

Per garantire una maggiore efficienza e ottenere un risparmio in bolletta, è dotato di un compressore scroll con una più ampia gamma di velocità operative, che consente al sistema di modificare la velocità del compressore in base alle esigenze.

La funzione Smart Load Control consente di variare la temperatura del refrigerante per aumentare il comfort e l’efficienza.

Multi V S a recupero di calore garantisce il controllo indipendente della temperatura nelle singole stanze fino a 13 ambienti. Inoltre, grazie all’alternanza automatica tra la modalità di riscaldamento e raffrescamento, il controllo del comfort climatico è ora più facile.

La gamma dei sistemi Multi V S è composta da modelli disponibili in versione sia monofase sia trifase per adattarsi a qualsiasi esigenza installativa.

Inoltre le unità Multi V S, necessitando di spazi ridotti per l’installazione, sono poco invasive e lasciano libero un maggiore spazio calpestabile.

La linea Multi V S è compatibile con tutta la linea di unità interne LG, come Artcool Mirror, Artcool Gallery e altri tipi di unità a parete, a soffitto o a pavimento.

“In LG ci impegniamo a fornire i più efficienti e innovativi sistemi di climatizzazione per ogni tipo di applicazione, dalle soluzioni per una singola stanza alle soluzioni per gli edifici più grandi” ha dichiarato Gianluca Figini, Air Conditioning & Energy Solutions Director, LG Electronics Italia.

Schneider Electric: la formazione tecnica fa la differenza

La formazione è tra i principali ambiti in cui Schneider Electric opera mettendo a disposizione le proprie competenze e la conoscenza delle diverse problematiche dell’impiantistica, dell’automazione e dei processi industriali.

Con un’offerta formativa ricca e strutturata, Schneider Electric si rivolge a progettisti, installatori, system integrator e aziende per supportarli nell’evoluzione tecnologica legata al nuovo paradigma dell’impiantistica integrata e connessa.

Dario Pastorelli responsabile formazione tecnica Schneider Electric“La formazione tecnica è nel DNA di Schneider Electric proprio per cultura stessa dell’azienda – sottolinea Dario Pastorelli, Responsabile Formazione Tecnica – tanto da portarla ad aprire un centro di formazione dedicato già nel 1991 proprio a Stezzano, con aule e laboratorio attrezzato”.

Ovviamente nel corso degli anni è cambiato radicalmente il modo di fare formazione, come conferma Pastorelli: “abbiamo iniziato con una metodologia di corsi sul prodotto (diciamo basati sull’educazione del cliente all’utilizzo dello stesso), per poi passare a corsi orientati su soluzioni tecniche poiché stiamo assistendo a una vera e propria evoluzione degli installatori e dei professionisti, oggi chiamati a rafforzare i livelli di competenza e conoscenza in ambito normativo, di sicurezza e di qualità delle installazioni elettriche e dei processi industriali”.

“In questo momento è in atto un cambio culturale e il professionista deve diventare multidisciplinare e quindi possedere una visione a 360° sull’impiantistica. – prosegue Pastorelli – E a mio avviso questo processo è solo all’inizio. Ciò è dovuto principalmente al fatto che edifici e processi industriali richiedono tecnologie sempre più interconnesse e quindi per affrontare questa rivoluzione sono necessari mestieri trasversali pur mantenendo la propria specializzazione”.

Attenzione costante alle esigenze del mercato

Aula formazione tecnica Schneider ElectricMa quali sono le iniziative che Schneider Electric mette in campo per supportare al meglio tutte le figure professionali, da quelle più consolidate alle nuove professioni emergenti?

Fondamentalmente con una ricca offerta di corsi e seminari per la formazione e il perfezionamento professionale per tecnici addetti alla progettazione, installazione e manutenzione degli impianti elettrici, dell'automazione di processo e controllo industriale, del building automation, della domotica, delle installazioni Critical Power.

“Tutti i corsi sono tenuti da specialisti interni delle varie discipline ed hanno come punto di riferimento una consolidata esperienza tecnica di settore e le normative vigenti” aggiunge Pastorelli.
Tutti i corsi di formazione sono fruibili in aula o a distanza attraverso le più moderne tecnologie di comunicazione; inoltre, i Centri di Formazione sono tutti attrezzati per lo svolgimento di attività didattiche di aula e di laboratorio.

Il Servizio Formazione Tecnica può infine personalizzare i corsi o crearne su argomenti specifici, con durate e obiettivi stabiliti, in grado di rispondere alle necessità della clientela.

Come nasce un corso targato Schneider Electric?

Locale formazione tecnica Schneider ElectricLa struttura dei corsi e la trattazione dei temi sono finalizzati alla diffusione di una evoluta cultura impiantistica. Progettare e installare è un’attività che richiede competenze crescenti: un impianto ben concepito, sin nelle sue fasi iniziali, significa maggiore economia di realizzazione, migliore produttività negli anni, minori problemi nell’esercizio e nella manutenzione.
I prodotti cambiano, si innovano, richiedono competenze nuove o diverse per essere applicati al meglio: garantire un costante aggiornamento significa ottenere i migliori risultati possibili per gli operatori e gli utilizzatori di automazione. Tutte queste competenze portano progettisti, installatori, personale addetto alla conduzione e manutenzione di impianti verso lo sviluppo di soluzioni di elevata tecnologia in impianti a vari livelli di funzionamento e criticità.

“Anche per questo è necessario valutare le competenze iniziali dei partecipanti e creare aule omogenee. Questo aspetto non è da sottovalutare, poiché il docente può tarare i contenuti in base al livello e i partecipanti possono ottenere il massimo dal percorso formativo scelto. – spiega Pastorelli – Fondamentale quando si pensa a un corso è trovare all’interno di Schneider Electric la persona più competente per quel dato argomento e renderlo il punto di riferimento in aula”.

Come per la realizzazione di un edificio o di un processo industriale sono necessari studi, progetti, persone e qualifiche, anche per la creazione un corso tecnico è necessario un vero e proprio schema: capire le capire esigenze del cliente, creare i contenuti tecnici e didattici, individuare i docenti. Un responsabile di corso (Tutor) e un team di persone modellano un percorso su misura.

I numeri possono aiutare a meglio comprendere quanto sia fondamentale per l’azienda creare competenze qualificate ed essere i depositari di percorsi in gradi si evolvere la cultura impiantistica.

“Questo percorso ha portato a numeri importanti per Schneider Electric: 650 eventi formativi durante l’anno, 4 sedi di cui 3 presidiate, 12 persone dedicate, 6 docenti, oltre 110 persone interne tecniche che tengono i corsi. Non nego di esserne orgoglioso, sono numeri veramente importanti e che si fondano sulla competenza dei nostri docenti che sono innanzitutto tecnici, sono abituati a sporcarsi le mani e che non si limitano a fare accademia”.

“Spesso mi chiedo perché progettisti, installatori, tecnici e system integrator frequentino i nostri corsi e non quelli più neutrali. – si domanda Pastorelli – La risposta è nei questionari di valutazione che danno proprio come plus la competenza tecnico-pratica dei docenti. Questa secondo noi è la scelta vincente, la qualità delle nostre persone interne. È vero, a volte vengono utilizzati anche consulenti esterni certificati ad esempio se le sessioni di training si focalizzano unicamente su una norma, ma parliamo del 3% del monte ore di formazione”.

Come partecipare ai corsi di formazione tecnica

Sono tre le modalità di erogazione dei corsi di formazione tecnica da parte di Schneider Electric.

Corsi tradizionali in aula con 10-12 persone e della durata minima di 8 ore fino a una intera settimana (come quello sulla domotica con certificazione KNX) in funzione della complessità dell’argomento. Lo scopo è diffondere approfonditamente le competenze nell’ambito delle applicazioni industriali, della gestione dell’energia, della building automation.

Incontro tecnici, meeting di 4 ore (in hotel) con numero chiuso durante i quali vengono presentate la novità normative e legislative e le relative soluzioni tecniche.
“Io amo chiamarli aperitivi della formazione poiché offrono una conoscenza di base di un determinato argomento. – spiega Dario Pastorelli – Per chi volesse approfondire, Schneider Electric propone corsi legati al mondo della progettazione, installazione, conduzione e manutenzione di impianti completi.

Web seminar: grazie a Internet, Schneider Electric è in grado di offrire ai propri clienti e agli altri interlocutori del mercato un ampio catalogo di corsi fruibili on line.
Nell’aula virtuale, l’utente può interagire via chat con il docente. La durata è di circa 2 ore e mezza e non è previsto il numero chiuso.

La formazione è un investimento su se stessi che va fatto e che si ripaga in brevissimo tempo.

Sede Schneider Electric“La formazione segue la logica del supporto verso il cliente attraverso l’erogazione di servizi mirati; – sottolinea ancora Pastorelli – meeting, incontri tecnici e seminari via web sono gratuiti, mentre il resto della formazione certificata è a pagamento. Nel corso del 2008 Formazione Tecnica Schneider Electric ha conseguito il riconoscimento EA37 all’interno della certificazione CSQ ISO 9001:2008. Il riconoscimento attesta, previo audit di verifica, che l’Istituto di Formazione progetta, gestisce ed eroga corsi secondo i principi di gestione della qualità definiti dalla UNI EN ISO 9001:2008. Inoltre, a maggio 2015 il Consiglio Nazionale dei Periti Industriali (CNPI) ha autorizzato Schneider Electric SpA a svolgere attività formativa finalizzata al rilascio dei crediti secondo la direttiva in vigore”.

Al termine di un corso, quindi, cosa “porta a casa” un partecipante?
“Tecnologia, conoscenza normativa, competenze sono fattori premianti, ma non bastano: occorre fare la differenza per trasformare un buon impianto in una soluzione strategica integrata efficiente. – conclude Pastorelli – Saper vendere il valore, proporre l’innovazione, le caratteristiche della soluzione scelta, la fruizione d’uso: secondo me questo è un insegnamento fondamentale. È necessario far comprendere all’utente i veri plus, dal risparmio alla semplicità di progettazione. Sappiamo quanto sia prezioso il tempo per un professionista, ma la formazione è un investimento su se stessi che va fatto e che si ripaga in brevissimo tempo”.

Home and Building tra Domotica, IoT, Smart Building, Efficienza Energetica

HOME and BUILDING logo-fieraIl 18 e 19 ottobre a Verona, la nona edizione di Home and Building, la mostra convegno dedicata alle tecnologie e soluzioni per gli edifici intelligenti con focus sui settori della domotica, della smart home e della building automation. 

Secondo lo studio dell’Osservatorio del Politecnico di Milano nel 2016 il mercato dell’Internet of Things (IoT) ha registrato una crescita del +23% rispetto al 2015 e un mercato, quello della casa connessa, che in Italia vale oggi 185 milioni di euro.

In questi anni si è assistito a una crescita costante dell’interesse per le tecnologie che compongono la Smart Home, per la domotica in grado di gestire tutti gli impianti: dall’illuminazione ai sistemi per la gestione energetica, dalla sicurezza all’utilizzo degli elettrodomestici di ultima generazione

Home and Building è un appuntamento dedicato agli specialisti di sistemi e componenti per l’automazione domestica e degli edifici, che vogliono avere una panoramica completa sulle tendenze del settore, conoscere nuovi prodotti e soluzioni e aggiornarsi sulla normativa.

Anche l’edizione 2017 sarà ricca d’iniziative, potendo contare non solo sulla parte espositiva, ma su una serie di convegni, dibattiti, aggiornamenti, seminari e momenti di formazione, organizzati con la collaborazione e il supporto dei partner scientifici.

La manifestazione è organizzata da EIOM in collaborazione con le più importanti associazioni, aziende e istituzioni del settore, è un appuntamento dedicato a progettisti, integratori di sistema, prescrittori, impiantisti, distributori, imprese edili.

Home and Building si svolge in concomitanza di SAVE – Mostra Convegno Automazione, Strumentazione, Sensori, e di mcTER – Mostra Convegno Applicazioni di Cogenerazione, evento dedicato alle tematiche dell’efficienza energetica, di grande interesse anche per il settore building.

Per partecipare basta iscriversi a questo link

Ecco Level(s), il nuovo strumento Ue per la sostenibilità degli edifici

La sostenibilità degli edifici, nella sua più ampia accezione, che non si ferma alla voce efficienza energetica, è al centro della nuova proposta Ue a supporto del comparto edile.

La Commissione europea ha infatti avviato la fase pilota di Level(s), quadro volontario di riferimento concepito per offrire a tutti gli stati Ue uno strumento utile alla trasformazione della filiera dell'edilizia, dalle nuove costruzioni alle riqualificazioni, verso scelte sostenibili, importanti anche per la ripresa del settore. "Level(s) può aiutarci a edificare in maniera più sostenibile in tutta Europa e a facilitare la transizione verso il concetto di economia circolare. Questo strumento di comunicazione segna un importante passo avanti verso un settore edile europeo che faccia un uso più efficiente delle risorse e sia più competitivo” spiega Kermenu Vella, commissario per l'Ambiente, gli affari marittimi e la pesca. 

Level(s) nasce per creare un linguaggio comune Ue nel campo della sostenibilità degli edifici, per connettere il settore edile al concetto di economia circolare

Un linguaggio comune a supporto di sostenibilità degli edifici ed economia circolare

Frutto di una approfondita consultazione con industria, istituzioni ed enti pubblici e privati, Level(s) si basa su indicatori riguardanti gli aspetti principali della prestazione di un edificio, quali le emissioni di gas serra, il ciclo di vita dei materiali – da mantenere efficiente sotto il profilo circolare e delle risorse -, l'uso efficiente delle risorse idriche, la salubrità e comodità degli spazi, l'adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici, il costo e il valore dell'intero ciclo di vita dell'edificio. Ciascun indicatore di sostenibilità è pensato per collegare l'impatto delle costruzioni alle priorità Ue in termini di economia circolare, allo scopo di creare un linguaggio comune che supporti, in concreto, la realizzazione di edifici sostenibili e che non si limiti a considerare il solo consumo di energia. 

Anche James Drinkwater, direttore della rete regionale europea del World Green Building Council spezza una lancia a favore di questo “sportello infomativo” virtuale, visto come “un chiaro segnale inviato al mercato: la costruzione sostenibile non è più una nicchia ma sta diventando la norma.

Così come l'obiettivo comune di costruire edifici a energia quasi zero in tutta Europa ha fatto da sprone al settore, una nozione comune di sostenibilità edilizia ci aiuterà a compiere una vera trasformazione delle pratiche correnti”. Il periodo sperimentale di Level(s), rivolto ai promotori europei di progetti immobiliari, durerà fino al 2019. La Commissione, dopo la pubblicazione di due relazioni tecniche di orientamento, ospiterà a Bruxelles, il prossimo 4 dicembre, un seminario di approfondimento per le realtà interessate a sperimentare Level(s). 

Scarica le informazioni su Level(s) e su come aderire al nuovo linguaggio comune per la sostenibilità degli edifici. 

Efficienza energetica e tecnologia Inverter per i Mini Chiller Daikin

Daikin presenta la nuova serie di Mini Chiller EWA(Y)Q-BVP condensata ad aria con tecnologia Inverter dedicata al settore residenziale (grazie all’alimentazione monofase e alle basse correnti di avviamento) e ai piccoli esercizi commerciali.

La nuova serie EWA(Y)Q-BVP è composta da 4 taglie – comprese tra 4 e 8 kW – ha un peso risotto del 20% e utilizza la tecnologia Inverter.

La nuova gamma garantisce elevate prestazioni ai carichi parziali ed emissioni acustiche contenute grazie alla riduzione di emissione sonora sia del compressore, sia del ventilatore.

La tecnologia Inverter ha consentito di ridurre la quantità d’acqua garantendo il perfetto funzionamento dell’unità senza accumuli inerziali. Lo scambiatore acqua-refrigerante è a piastre saldobrasate mentre i ventilatori e le pompe di circolazione delle unità sono guidati da Inverter, esattamente come i compressori ermetici Swing Daikin di cui sono equipaggiati.

Le nuove taglie sono disponibili nelle versioni solo freddo, in pompa di calore o equipaggiate di riscaldatore elettrico antigelo (l’acqua non rischia di congelarsi quando il sistema non è in funzione grazie al nastro riscaldante della tubazione). Raggiungono efficienze energetiche per il raffreddamento e per il riscaldamento fino a 3,14 per l’EER, fino a 5,25 per ESEER e fino a 3,44 per il COP.

Nelle nuove quattro taglie dei Mini Chiller, il kit idronico è integrato e comprende:

Grazie al telecomando, è possibile impostare diversi punti di regolazione (raffreddamento, riscaldamento, temperatura di uscita dell’acqua) e la “regolazione in curva climatica”, in base alle condizioni climatiche esterne.  Il sistema inoltre ha la funzione che consente di ridurre il rumore durante le fasce orarie notturne.

La nuova serie di Mini Chiller EWA(Y)Q-BVP è una soluzione dall’installazione semplice “plug and play”.

Installare questa soluzione conviene poiché è possibili usufruire del Conto Termino e dell’ecobonus 65% per efficientamento energetico.

 

Nuova gamma di scatole da cartongesso BTicino

La nuova gamma di scatole da cartongesso BTicino è una soluzione per pareti leggere in cui ogni dettaglio è stato pensato per facilitare il lavoro dell’installatore e garantire un risultato professionale.

Le scatole da cartongesso BTicino sono realizzate in polipropilene rigido, affidabile, in grado di mantenere forma e funzione da -5 a 60 °C, inoltre sono antipolvere e antifiamma (resistenti al filo incandescente fino a 850°C in base alla norma EN60670-1).

Le nuove scatole sono progettate per soddisfare le richieste di risparmio energetico: la perfetta aderenza della membrana al tubo corrugato favorisce un risparmio energetico significativo (fino a 15 kWhEP/m²/anno a seconda del tipo di costruzione) aumentando il livello di isolamento termico dell’edificio;

Inoltre garantiscono una riduzione del 95% di perdite d’aria: un test con una pressione dell’aria a 10 pascal, hanno evidenziato come, con le nuove scatole da cartongesso, la perdita d’aria sia di circa 4 m3/h rispetto ad una perdita totale di 100 m3/h delle normali scatole da incasso.

Tantissime le caratteristiche in grado di facilitare e velocizzare l’installazione:

La gamma è composta di scatole per pareti e tramezze leggere in gesso rivestito e a doppia lastra per l’installazione delle serie civili tonde 2 moduli, rettangolari 3,4, 6/7, 3+3 moduli.