Gestire il cancello con un click con Nice Hi-Speed

Nice presenta Hi-Speed, la soluzione per gestire il cancello di casa con semplicità e con un solo click.
Hi-Speed riduce i tempi di attesa, infatti l’apertura e la chiusura fino a tre volte più rapida rispetto ai sistemi tradizionali.

Con questa soluzione è possibile accedere alla propria abitazione con la massima velocità e sicurezza, controllando inoltre l’arrivo di ospiti o evitando che bambini e animali domestici escano: il tutto con un semplice click, senza uscire di casa e senza scendere dall’auto.

Nice permette la gestione del cancello di casa con telecomandi semplici da usare, Nice Inti: piccoli, perfetti da tenere in tasca, nella borsa, disponibili in 6 colori, sono la scelta ideale per sistemi condominiali e multi-utenza.

Sono adatti a comandare e gestire qualsiasi impianto di automazione, anche già esistente. Pratici, ergonomici e resistenti con la verniciatura anti graffio, intelligenti grazie alla memorizzazione a distanza, che permette di abilitare un nuovo telecomando senza recarsi in prossimità dell’impianto, ma anche sicuri e affidabili con il codice di identità personalizzabile che stabilisce il livello di priorità tra telecomandi con lo stesso codice.

La rete di installatori Nice autorizzati (www.niceforyou.com) è a disposizione per offrire la soluzione più semplice e funzionale, su misura al fine di vivere il proprio spazio abitativo in totale sicurezza, aggiungendo valore alla propria abitazione.

L’efficienza energetica in Italia fotografata da Enea

Enea ha presentato il Rapporto annuale sull’efficienza energetica da cui emerge che negli ultimi tre anni gli ecobonus hanno attivato circa un milione di interventi per oltre 9,5 miliardi di euro di investimenti, di cui 3,3 miliardi nel solo 2016.

Il settore edilizio in Italia è stato supportato a livello normativo e legislativo, tra le ultime novità l’Ecobonus condomini contenuto nella Manovrina 2017 pensato per incentivare gli interventi profondi sull’involucro, necessari per una deep renovation e per riqualificare lo stock edilizio verso edifici ad energia quasi zero (NZEB).

Le aziende italiane sono state capaci di rispondere ai nuovi bisogni di innovazione: dalle tecnologie per la coibentazione dell’involucro ai sistemi impiantistici.
Oltre ad essere un esempio delle potenzialità del sistema industriale italiano è anche una dimostrazione di come un quadro normativo adeguato e sfidante possa generare un circolo virtuoso.

Rapporto ENEA: i dati

Il Rapporto evidenzia che l’Italia ha rispettato l’obiettivo definito per il 2016 dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2011 e ha raggiunto il 41% dell’obiettivo di risparmio al 2020 fissato dal Piano Nazionale di Efficienza Energetica 2014: tra gli strumenti per promuovere l’efficienza, i certificati bianchi e le detrazioni fiscali per le riqualificazioni energetiche, i cosiddetti ecobonus, utilizzati soprattutto per interventi di isolamento termico degli edifici, la sostituzione di serramenti e l’installazione di impianti di riscaldamento più efficienti e la domotica.

I risultati sono incoraggianti:

E, grazie ai minori consumi, dal 2005 ad oggi sono stati risparmiati 3,5 miliardi di euro di importazioni di petrolio e gas.

I numeri confermano che l’Italia sta lavorando bene e che l’efficacia degli strumenti messi in campo non ha risentito della crisi economica. 

“Questo ci fa ben sperare nel raggiungimento dei nuovi obiettivi particolarmente impegnativi e sfidanti prospettati al 2030 dal nuovo pacchetto clima/energia dell’Unione Europea. Il nostro Paese, nel suo complesso, presenta un buon livello di efficienza energetica, soprattutto nel settore industriale, mentre per la Pubblica Amministrazione è necessario un vero salto di qualità”, ha dichiarato il presidente dell’ENEA Federico Testa.

Dal Rapporto emerge che in 10 anni (2007-2016) con il meccanismo degli ecobonus sono stati effettuati circa 3 milioni di interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti per circa 32 miliardi di euro di investimenti totali.

Nel rapporto si legge che l’unica strada percorribile per raggiungere risultati importanti nell’efficienza energetica è una collaborazione costante fra il mondo della ricerca, l’innovazione tecnologica e le politiche pubbliche che promuovano anche gli investimenti privati

 

Nasce InnexHub: un passo nella trasformazione digitale

InnexHubInnexHub è un primo esempio di unione dei due soggetti deputati dal Governo (Confindustria e R.ete Imprese Italia) per implementare le linee guida del decreto Calenda.

Nasce grazie a Associazione Industriale Bresciana, Associazione Industriali della Provincia di Cremona, Confindustria Mantova, Associazione Artigiani di Brescia e Provincia, Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale e in coordinamento con il Digital Innovation Hub lombardo. 

L’obiettivo principale di InnexHub è quello supportare le aziende e di far conoscere le opportunità della trasformazione digitale, accompagnandole nel percorso che dovranno affrontare per ridisegnare le proprie catene del valore.

Quattro i punti chiave:

Parte essenziale saranno i Competence Center, l’hardware tecnologico alla base del sistema: Università degli Studi di Brescia, Università Cattolica di Piacenza (distaccamento di Cremona), Politecnico di Milano e distaccamenti di Cremona e polo territoriale di Mantova che affiancheranno le imprese supportandole nella simulazione, sperimentazione e collaudo delle tecnologie digitali all’interno di progetti di ricerca applicata.

Secondo il Protocollo di Intesa MISE-MIUR del 25 luglio 2016, sono proprio Confindustria e R.ETE. Imprese Italia le realtà chiamate a coordinare sul territorio i Digital Innovation Hub. 

Mobotix completa la linea di telecamere Mx6

Con i nuovi modelli indoor c26, i26, p26 e v26, Mobotix completa la linea di telecamere Mx6 da 6 MP dotate dell’innovativo processore che consente di avere fino al doppio delle immagini al secondo, con la stessa risoluzione e una potenza di calcolo migliorata. 

I dati video vengono forniti nei tre formati MxPEG, MJPEG e H.264 e in diverse risoluzioni. Grazie alla funzionalità RTSP/Multicast, le telecamere Mx6 sono più flessibili e consentono, a più utenti, di accedere contemporaneamente alla telecamera senza causare perdite prestazionali. Hanno di serie un rilevamento del movimento intelligente integrato direttamente nella telecamera.

Come i modelli outdoor della linea Mx6, anche le versioni indoor sono dotate di una CPU più potente ed encoder H.264 integrato. Grazie alla nuova architettura del processore, è possibile incrementare il frame rate per catturare con maggiore precisione i movimenti rapidi.

Inoltre, la telecamera è dotata del rilevamento del movimento 3D intelligente integrato di serie. Il formato di trasmissione RTSP/Multicast per interi gruppi rende il sistema più flessibile, in quanto un numero qualsiasi di utenti può accedere allo stream video senza alcuna perdita di prestazione.

Per la prima volta, insieme con il codec video MxPEG appositamente sviluppato per applicazioni di sicurezza, viene garantita la compatibilità con lo standard di settore H.264. A seconda delle esigenze, è possibile puntare con MxPEG a un’alta qualità dell’immagine o sfruttare lo standard di settore per la trasmissione video e l’integrazione della telecamera. Inoltre, le telecamere Mx6 sono in grado di offrire le funzionalità di base di ONVIF, uno standard di interfaccia aperto e globale. 

La telecamera C26 è facilmente installabile in un controsoffitto grazie a un diametro di 12 cm e un peso di soli 200 grammi; mentre il modello i26 è adatto a un montaggio a parete. Grazie all’angolo di inclinazione di 15°, la telecamera offre una panoramica completa dell’ambiente e può  essere installata al posto di quattro telecamere tradizionali. 

La p26 offre la massima flessibilità di installazione grazie alle funzioni manuali pan e tilt, è dotata di un obiettivo a 90°. Anche la v26 offre tutte le funzioni Mobotix come prima telecamera per interni antivandalo. Oltre agli obiettivi standard, sono inclusi un set audio da parete e adeguati set antivandalo per una protezione ottimale.

Tutti i modelli indoor sono dotati dei sensori Moonlight da 6 megapixel e forniscono video nitidi e dettagliati persino in condizioni di scarsa luminosità (< 1 lux).

Edilizia ecosostenibile: legno e impianti evoluti per l’efficienza energetica

Il tema dell’edilizia ecosostenibile e del risparmio energetico ha reso i cittadini sensibili a soluzioni abitative in grado di ridurre consumi ed emissioni, salvaguardando l’ambiente, riducendo al tempo stesso lo spreco di risorse.

Secondo il rapporto Transparency Market Research, il mercato immobiliare del green building vale oggi più di 105 miliardi di dollari, con un tasso di crescita annuale del 19%: il legno resistente, naturale, rinnovabile e di facile lavorazione è l’ideale per la realizzazione di edifici a basso consumo energetico e dal minimo impatto ambientale, senza rinunciare al comfort abitativo.

Grazie all’elevato grado di isolamento termico (oltre che acustico) offerto dalle pareti in legno, i consumi energetici si riducano fino all’80% rispetto agli edifici tradizionali.

Il legno crea un microclima naturale fresco in estate e confortevole in inverno, inoltre l’utilizzo di soluzioni impiantistiche all’avanguardia come impianti fotovoltaici permettono di ridurre la bolletta energetica o sistemi di ventilazione meccanica controllata, consentono di migliorare la qualità dell’aria con un ricambio continuo del volume senza dispendi energetici.

La soluzione offerta da MyDatec

MydatecA Pedrengo, in provincia di Bergamo, è stata effettuato un lavoro di ristrutturazione di un edificio residenziale che aveva come obiettivo l’ottenimento della migliore classe energetica utilizzando soluzioni costruttive e impiantistiche tecnologicamente innovative ed efficienti.

La scelta è ricaduta su un impianto di ventilazione meccanica controllata di ultima generazione con riscaldamento e raffrescamento.

Il geometra Andrea Foresti ha optato per la ventilazione meccanica controllata (VMC) a doppio flusso termodinamico proposta da MyDatec, una soluzione all’avanguardia che con un unico sistema consente di ventilare, riscaldare, raffrescare, filtrare e deumidificare gli ambienti, assicurando costantemente il comfort termo-igrometrico all’interno degli ambienti domestici.

“L’aspetto che senza dubbio mi ha colpito riguarda la totale assenza di un flusso di aria all’interno dell’ambiente, il che migliora notevolmente il grado di comfort offerto” ha sottolineato Foresti.

Prima di installare le soluzioni Mydatec è stato realizzato uno studio accurato al fine di realizzare un progetto di edilizia sostenibile ed efficiente e riuscire a ospitare tutte le canalizzazioni necessarie per il corretto funzionamento degli impianti.

L’installazione è stata semplice, anche grazie al supporto tecnico MyDATEC che ha consentito di realizzare in maniera corretta i vari collegamenti.

L’edificio è composto da 4 appartamenti: quelli al piano terra presentano una metratura di circa 120 mq a cui si aggiungono i 60 mq di una taverna al piano sotterraneo, anch’essa inclusa nel volume di ventilazione servito dalla macchina.  Per quanto riguarda invece la taverna, la pompa di calore è stata implementata con una resistenza aggiuntiva per fornire calore supplementare, collegandola a un impianto fotovoltaico per ridurre i consumi energetici.

Tanti vantaggi

Rispetto ad una casa tradizionale, questa soluzione elevata qualità dell’aria indoor ed isolamento acustico: i rumori vengono assorbiti dai pannelli isolanti in legno, garantendo un livello di benessere acustico elevato.
Questa tipologia costruttiva risponde agli obblighi normativi in materia di isolamento termoacustico e sicurezza antisismica.
Inoltre, ha ricevuto la certificazione CasaClima corredata dalla targhetta di riconoscimento Classe A.

Da WEG la nuova serie di soft starter SSW900

WEG, tra i principali produttori mondiali di motori e azionamenti tecnologicamente avanzati, presenta la nuova serie di soft starter SSW900, compatti e progettati per applicazioni industriali e commerciali. Questa nuova linea sostituisce la serie SSW07.

Sono dispositivi top-end ad alte prestazioni con funzionalità PLC integrata, algoritmi completamente programmabili per la regolazione di motori ad induzione, e offrono la piena flessibilità di controllo della coppia.

La nuova serie gestisce correnti di uscita da 10 a 412 A in un ampio range di tensione, tra 220 e 575 Vac (trifase), con quattro diverse dimensioni dell’alloggiamento.

Grazie all’avviamento morbido e alle funzioni di protezione integrate, SSW900 assicura un funzionamento efficiente e affidabile dei motori elettrici.
Il dispositivo è adatto a molte applicazioni come ventilatori; pompe assiali, radiali e centrifughe, pompe dosatrici, nastri trasportatori, estrusori, piattaforme girevoli …

“La serie SSW900 di soft starter amplia il nostro portfolio in un’area che non era al centro delle nostre attività in Europa. I nuovi dispositivi sono facili da usare e l’integrazione PLC consente una regolazione dell’erogazione di coppia al carico e la riduzione al minimo possibile della corrente di spunto. Sono integrate funzioni di protezione per garantire un funzionamento affidabile dei motori elettrici”  Johannes Schwenger, Head of Product Management Low Voltage and Medium Voltage Drive Systems Europe presso WEG.

Il soft starter consente la connessione diretta al motore in configurazione stella o triangolo, oltre alla commutazione stella/triangolo con sei conduttori del motore. In questo modo le tre fasi del motore possono essere connesse direttamente alle tre coppie di tiristori del SSW900. Di conseguenza, il soft starter deve fornire solo il 58% della corrente nominale del motore (che corrisponde alla corrente di fase), permettendo di impiegare un dispositivo di dimensioni minori per lo stesso livello di potenza. Il dispositivo include un contattore di bypass integrato per garantire una maggiore durata, sfrutta in modo ottimale lo spazio e offre una minore dissipazione di calore (quasi pari a zero) nel quadro elettrico. Il clock in tempo reale e le funzioni di verifica dello stato e di diagnostica rendono il dispositivo ancora più facile da usare. Tre diversi metodi di arresto e la funzione di avviamento kick-start espandono l’ambito delle potenziali applicazioni.

Il display LCD e la nuova interfaccia utente semplificano il funzionamento e rendono la programmazione facile e veloce, inoltre sono a disposizione procedure guidate per la messa in servizio e la programmazione.

È scegliere tra i protocolli di comunicazione industriale Modbus RTU, Profibus DP, DeviceNet, Ethernet/IP, Modbus TCP e Profinet I/O per la connettività del dispositivo.

La diffusione nell’industria della cultura dell’efficienza energetica

Cresce la consapevolezza del problema della gestione dell’energia e la conoscenza degli strumenti più idonei per affrontarla: l’efficienza energetica è una delle chiavi di business.
Proprio per meglio comprendere le leve che portano alla scelta delle soluzioni di efficientamento e risparmio è stata svolta un’indagine tra gli oltre 700 energy manager (laddove presenti in azienda) dichiarati dalla Federazione italiana per l’uso razionale dell’energia (Fire) e tra gli associati delle associazioni di Categoria Assoege, Anima, Anie.

Dall’indagine emerge una significativa attenzione al tema dell’efficienza energetica, dovuta soprattutto alla diffusione dello strumento degli audit energetici, cioè l’obbligo di diagnosi energetica per i soggetti grandi e per quelli energivori. 

Inoltre inizia ad essere presente – all’interno delle aziende – la figura dell’energy manager per la gestione dell’energia.

Sette imprese su 10 hanno realizzato progetti di efficienza energetica nell’ultimo anno e la maggior parte dichiara di avere incrementato i propri investimenti. Gli interventi di efficienza energetica stanno gradualmente assumendo un ruolo strategico per lo sviluppo dell’impresa e il consumo energetico sta divenendo un driver di valutazione della vita utile residua di un asset: un macchinario viene considerato obsolescente quando inizia a far registrare consumi più elevati dello standard e ciò rappresenta sicuramente un cambiamento di paradigma importante.

Report efficienza energetica industria

Le motivazioni per l’esecuzione dell’audit energetico – Fonte Rapporto Energy Efficiency Report 2017

Negli ultimi 5 anni è aumentata l’attenzione verso la misura ed il controllo dei consumi energetici e si sta assistendo all’adozione di approcci all’efficienza energetica sempre più strutturati. Purtroppo i tempi di ritorno degli investimenti sono una barriera alla realizzazione di interventi, a cui si aggiungono l’incertezza del quadro normativo, le difficoltà di interazione tra il processo produttivo esistente e la nuova soluzione tecnologica e il limitato accesso al credito.

Quasi l’80% delle imprese che ha sostenuto investimenti in efficienza energetica nel corso del 2016 ha realizzato gli interventi internamente, questo è legato soprattutto a una diffidenza verso i soggetti esterni e alla volontà di proteggere il proprio know how.

Se analizziamo i dati delle grandi imprese, emerge il risparmio sui costi degli interventi. Il comparto industriale sottolinea una certa inadeguatezza nelle competenze tecniche dei soggetti esterni che si occupano di interventi di efficienza energetica.

Tra i soggetti esterni, quelli che detengono la maggiore quota di mercato sono le ESCo, tuttavia, anche quando l’intervento è stato realizzato da un soggetto esterno, la metà delle volte il rapporto si interrompe alla consegna della soluzione e le attività di monitoraggio e manutenzione sono svolte internamente.

Building Energy: partnership per espansione in Medio Oriente

La società di investimento ZZ Capital International ha siglato un accordo per investire in Building Energy, un operatore attivo nella produzione di energia da fonti rinnovabili (eolica, solare, idrica e da biomasse).
L’investimento per un totale di circa 70 milioni di euro consisterà nell’acquisto di partecipazioni azionarie e obbligazioni convertibili.

Fabrizio Zago - CEO Building Energy

Fabrizio Zago – CEO Building Energy

Con attività in oltre 20 Paesi in tutto il mondo, il management team di Building Energy lavorerà con ZZ Capital International per espandere il business in Cina e in altri mercati asiatici.

“L’accordo è coerente con la nostra strategia di investimento, focalizzata sulla collaborazione con società attive in cinque settori di riferimento, al fine di supportarle nell’espansione del loro business in Cina. Building Energy dispone di una comprovata esperienza nel settore delle energie rinnovabili. Siamo lieti di collaborare con Fabrizio Zago e con il suo team per contribuire alla crescita della società ed espanderne il business in Cina” ha commentato Sergio D’Angelo, Responsabile europeo di ZZ Capital International.

“Con il supporto e la competenza di ZZCI, l’azienda potrà approfittare della crescita del mercato delle energie rinnovabili in Asia”, ha dichiarato Fabrizio Zago, CEO di Building Energy. “Siamo fermamente convinti che il settore continuerà a crescere e che, grazie al supporto dei nostri partner di ZZCI, riusciremo a perseguire una considerevole espansione in Cina e in altri mercati asiatici.”

Da Buderus, tecnologia intelligente per arredare la casa

Buderus, marchio della Divisione Termotecnica di Bosch, presenza alcune soluzioni tecnologiche innovative ed efficienti per il riscaldamento e la regolazione, studiate nel rispetto dell’ambiente, grazie anche alla possibilità di integrazione con fonti di energia rinnovabile.
Inoltre, grazie a materiali innovativi e un esclusivo design, diventano veri e propri oggetti di arredamento.

Logano plus KB192i è la nuova caldaia a basamento a condensazione a gas da 15, 22 o 30 kW per solo riscaldamento che garantisce efficienza e alte prestazioni. 
Compatta e silenziosa Logano plus KB192i arreda qualsiasi ambiente, inoltre, è regolabile facilmente con pochi gesti, grazie all’ampio schermo e ai tasti touch. La caldaia può essere abbinata anche a un bollitore per la produzione di acqua calda sanitaria. 
Logano plus KB192i è dotata di serie di un’interfaccia IP, che consente di gestire e controllare l’impianto attraverso smart device.

Logano plus KB195i è la nuova caldaia a basamento a condensazione a gasolio per solo riscaldamento con l’innovativa tecnologia di combustione ad iniezione e vaporizzazione del gasolio che permette di risparmiare fino al 20% rispetto alle caldaie tradizionali. Anche in questo caso è possibile gestire tutto tramite smartphone grazie a un’app dedicata. 
Infine, Logano plus KB195i può essere combinata ad un bollitore per acqua calda sanitaria ed è integrabile con il solare.

Le operazioni di montaggio, manutenzione e pulizia delle nuove caldaie sono semplicissime, poiché tutti i componenti sono posizionati dietro al frontalino.

Regolazione ottimale del comfort

Buderus sistema di regolazioneL’unità di regolazione Logamatic RC200 RF non richiede alcun cablaggio poiché sfrutta la tecnologia della radio frequenza, garantendo un’installazione semplice e veloce, anche su impianti esistenti, senza opere murarie. 

Logamatic RC200 RF può essere abbinata ad altre tre unità di controllo (in radiofrequenza RC200 RF o via filo RC200) nello stesso impianto per la gestione complessiva fino a quattro zone. In questo modo, il comfort di ogni zona può essere regolato in maniera indipendente. Logamatic RC200 RF comunica tramite segnale radio con il ricevitore che, tramite BUS, inoltra la comunicazione al generatore di calore. Inoltre, installando anche la nuova sonda climatica T1 RF (anch’essa in radiofrequenza), Logamatic RC200 RF funge da centralina climatica adattando la potenza della caldaia alle necessità di comfort domestico in funzione della temperatura esterna. 

Logamatic RC310 è la nuova unità di servizio per il sistema di regolazione Logamatic EMS plus, per gestire fino a 4 circuiti di riscaldamento e 2 accumulatori di acqua calda sanitaria e regolare l’integrazione solare. Grazie al display grafico retroilluminato e ai tasti soft touch è possibile accedere a tutte le funzioni in modo intuitivo tenendo sotto controllo il comfort domestico. La regolazione Logamatic RC310 è pre-impostata, ma è sempre possibile modificare ogni parametro con il pratico sistema “Premi & Gira” e salvare le funzioni preferite. La presenza di pratici pop-up fornisce un aiuto immediato nella navigazione e impostazione del menù. Grazie all’app EasyControl e il modulo accessorio Logamatic Web KM200 è possibile gestire tutto anche da remoto.

La sicurezza con Arlo Pro è a portata di click

Arlo Pro è la videocamera completamente senza fili di Netgear dal design elegante e compatto che può essere posizionata ovunque grazie alla batteria ricaricabile e alla classificazione di impermeabilità IP65. Arlo Pro può stare in casa, in giardino, sul terrazzo poiché non teme la neve, la pioggia né il calore.

Visione notturna integrata che si attiva automaticamente di notte per illuminare anche i minimi particolari; obiettivo grandangolare di 130°; registrazione in HD; sensore di movimento PIR grandangolare che garantisce il rilevamento di ogni movimento nell'ambiente in cui è installato; archiviazione su cloud gratuito; funzione ascolta e parla attraverso l'altoparlante incorporato e il microfono: queste alcune delle caratteristiche di Arlo Pro.

Inoltre, grazie alla App Arlo – disponibile per smartphone, tablet e computer iOS e Andrioid – è possibile monitorare in qualsiasi momento la propria abitazione poiché ogni movimento viene registrato e viene inviatao un avviso sul proprio smartphone in caso di movimenti sospetti.

La App consente di impostare le fasce orarie in cui attivare o disattivare ogni videocamera connessa, personalizzare la sensibilità dei sensori di movimento, attivare la sirena di oltre 100 decibel (che scatta automaticamente quando viene rilevato un movimento).

Una sorveglianza su misura e basata sulle proprie esigenze: questo è quello che promette Arlo Pro.

Per impostare il sistema viene utilizzata una programmazione intelligente: Geofencing, modalità personalizzate e IFTTT sono solo alcuni dei possibili modi per personalizzare il sistema.