Assoluce e ERP per la gestione dei RAEE

gestione raee ambienteLe direttive europee e i decreti attuativi nei singoli paesi per una corretta gestione dei RAEE, delle apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita sono sempre più pressanti e complesse.

Le aziende aderenti ad Assoluce si sono spesso trovate in difficoltà nell’obbligo di dover assolvere allo smaltimento ed assumersi la responsabilità con i distributori esteri per il recupero a fine vita dei delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

Per questo motivo Assoluce ha sottoscritto una convenzione con ERP, European Recycling Platform al fine di garantire alle aziende associate i migliori servizi inerenti alla gestione del RAEE e supportarle per rispondere alle normative europee e aiutarle a assolvere gli obblighi derivanti dallo smaltimento.

ERP è un’organizzazione internazionale con un coordinamento centralizzato che si pone l’obiettivo di agevolare e semplificare la gestione della conformità normativa nei diversi paesi in cui operano le aziende.

“Siamo molto soddisfatti di aver siglato questa convenzione. Come Presidente ma anche come imprenditore – afferma Stefano Bordone, Presidente di Assoluce – mi sono scontrato spesso con queste direttive molto complesse, e già da parecchio tempo l’associazione si è mossa per dare una risposta alle imprese, che si è concretizzata con questo accordo. Assoluce fa anche da pioniera in questo campo, poiché le stesse problematiche riguardano anche altri comparti del legno arredo, che potranno anch’essi beneficiare in futuro di questa opportunità”.

alberto-canni-ferrari_-erp-italia“Ci riteniamo molto soddisfatti per l’avvio della collaborazione con un partner quale FederlegnoArredo che rappresenta l’eccellenza italiana nel mondo e siamo certi di poter garantire alle imprese associate che aderiranno un servizio efficiente e coordinato che agevolerà la loro gestione in tema rifiuti.” – sottolinea Alberto Canni Ferrari, Country General Manager di ERP Italia – “ERP, grazie alla propria struttura organizzata a livello europeo, svolgerà il ruolo di referente unico garantendo un supporto affidabile in ogni paese in cuisiamo presenti direttamente e non.”

 

L’integrazione domotica secondo Home Innovation a Illuminotronica 2016

home-innovation-a-illuminotronica-2016Home Innovation partecipa ad Illuminotronica 2016, l’evento di riferimento per tutti i professionisti di illuminazione, integrazione domotica e sicurezza, con la sua piattaforma domotica Hi System e con la pulsantiera Tacto.

Proprio con la piattaforma domotica Hi System, Home Innovation sarà uno dei principali attori della Casa Domotica – allestita al padiglione 5 – all’interno del percorso tematico dedicato all’integrazione.

Hi System è la piattaforma di integrazione domotica professionale e multistandard che mette in comunicazione la tecnologia installata all’interno di un edificio o di una casa, senza vincoli di marca, modello e protocollo.

Hi System è composto da diverse linee di prodotto, frutto di un unico percorso progettuale mirato alla realizzazione di una piattaforma per un’integrazione domotica completa, semplice da utilizzare, flessibile, affidabile nel tempo e competitiva.

L’altra novità di Home Innovation è Tacto, la pulsantiera touch sottile ed elegante che consente di gestire i comandi della casa in maniera semplice e intuitiva, personalizzando le icone, il colore e concentrando molte funzioni in un solo prodotto.

Tacto offre la massima flessibilità e personalizzazione sia estetica sia funzionale, può essere impostata con icone sempre visibili o nella modalità “ghost”, che rende invisibili tutte le icone e le grafiche.

Tacto – in questo modo – scompare nella parete, consentendo una perfetta integrazione con l’ambiente domestico. Grazie alla presenza di un sensore di prossimità, le icone ricompaiono appena vengono sfiorate.

Tacto garantisce eleganza e discrezione, infatti un’unica pulsantiera è in grado di convogliare più comandi e funzioni permettendo la gestione delle automazioni presenti all’interno della casa.

Home Innovation produce da più di dieci anni prodotti per l’integrazione domotica, strumenti necessari per gestire qualsiasi edificio in modo flessibile, moderno, razionale, confortevole e personalizzabile.

Home Innovation è, Inoltre, partner del progetto SMART PRO, che viene presentato proprio in fiera e che ha l’obiettivo di valorizzare e certificare le competenze dei professionisti della domotica attraverso corsi di formazione in tutta Italia.

 

Ecobonus 2017: è in arrivo una proroga?

Siamo quasi a fine anno e tutte le aziende e i professionisti stanno valutando l’andamento degli ultimi mesi. Ovviamente si comincia a parlare di Legge di Stabilità 2017 e tutto ciò che ne consegue come ad esempio le agevolazioni fiscali per la ristrutturazione edilizia e la riqualificazione energetica. Ci sarà l’ecobonus 2017?

Ci si interroga se hanno funzionato, se hanno portato i benefici sperati, se gli italiani hanno usufruito di questa possibilità! Questo è un tema che viene normalmente affrontato dagli addetti ai lavori e in ogni convegno ci sono dibatti e approfondimenti.

In questi ultimi anni le agevolazioni fiscali al 36%, al 50% e al 65% hanno caratterizzato il mercato e offerto occasioni di business. L’ecobonus ha favorito gli investimenti e ha portato un po’ di ossigeno a settori come quello edile e dell’impiantistica che hanno subito pesantemente la crisi.

Oltre a questo ha spinto la tecnologia verso un miglioramento e ha portato alla nascita di soluzioni e prodotti sempre più performanti.

Infatti dal 1998 al 2016 gli incentivi fiscali per la riqualificazione e la ristrutturazione hanno portato a circa 14 milioni di interventi, attivando un investimento di circa 240 miliardi di euro.

Efficienza energetica e risparmio sono due punti saldi dell’economia e è quasi sicura una proroga per il triennio 2016-2019.

È stato proprio il Presidente del Consiglio – durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi sulla ricostruzione post-terremoto ad Amatrice – a confermare l’intento del Governo di rinnovare tra le agevolazioni fiscali per la casa del prossimo anno proprio l’Ecobonus 2017.

Se questo venisse confermato, ci sarebbe ancora la possibilità di effettuare dei lavori di miglioramento nelle abitazioni durante il prossimo anno e recuperare in dieci anni il 65% della spesa effettuata ad esempio sugli adeguamenti antisismici, sull’installazione di impianti di home e building automation e sull’efficientamento energetico (sostituzione della caldaia, climatizzazione…).

Per quel che riguarda invece la ristrutturazione edilizia rimborso resterebbe al 50% su un tetto massimo di 96 mila euro.

Approfondimenti sull’Ecobonus per la domotica:

Home & Building automation e Ecobonus 65%

Nel 2016 Ecobonus 65% per la domotica

 

Nea Smart: il comfort a portata di mano

sistema-nea-smart-rehauRehau, azienda attiva nello sviluppo di soluzioni per il comfort domestico, aggiorna l’offerta dei propri sistemi di riscaldamento/raffrescamento radiante con Nea Smart, una tecnica di regolazione della temperatura via internet con Smart Temperature Control. 

Il dispositivo Rehau è semplice da installare e da utilizzare, consente un risparmio energetico fino al 20% grazie al controllo dell’impianto di climatizzazione da PC, tablet e smartphone.
 
Nea Smart è composto da: un’unità base che consente la connessione alla pompa del circuito di riscaldamento, i generatori di caldo/freddo, il termostato di limitazione temperatura e il rilevatore di rugiada, da azionatori per le valvole del collettore e da termostati ambiente con o senza display. Il sistema è disponibile sia in versione wireless per ridurre al minimo le operazioni di cablaggio e le opere murarie, sia in versione cablata, che richiede cavi con 2 fili. 

La soluzione è adatta sia per nuovi impianti sia in caso di ristrutturazione e riqualificazione energetica, nell’edilizia commerciale di piccole e medie dimensioni in quanto consente di gestire la temperatura dei sistemi radianti Rehau in modo intelligente, semplice ed efficace, massimizzando l’efficienza energetica e di conseguenza permette di conseguire un risparmio in bolletta.

schermata_nea_smartCiò che contraddistingue questa tecnologia – in entrambe le versioni – è l’installazione rapida e flessibile, la praticità della messa in servizio e della configurazione grazie anche alla diagnostica da remoto che consente di monitorare, gestire e programma oltre a garantire un’efficiente manutenzione con interventi tempestivi in caso di anomalie. 

Oltre a offrire un elevato comfort abitativo, Nea Smart permette di regolare la temperatura con precisione in ogni ambiente domestico fino a 56 locali.

Per l’utilizzo di Smart Temperature Control, Nea Smart viene semplicemente integrato ad una rete domestica già esistente, l’interfaccia intuitiva permette di accedere a alle funzioni e ai parametri del sistema attraverso smartphone, tablet o pc utilizzando un accesso sicuro.

 

Linea Light Group: led intelligenti a Illuminotronica 2016

linea-light-group-clear_ambAlla fiera di Padova, da domani è possibile vedere nuove soluzioni e tecnologie innovative per l’illuminazione a LED, la domotica e la sicurezza ma anche approfondire le tematiche relative allo smart lighting, smart home, Internet of Things, integrazione domotica e human centric lighting grazie a iniziative speciali e laboratori.

Illuminotronica, giunta alla sesta edizione, vuole essere il punto di riferimento per installatori, impiantisti, progettisti, system integrator, lighting designer.

In questo contesto Linea Light Group, azienda trevigiana che progetta soluzioni illuminotecniche su utilizzando unicamente tecnologia LED, sarà presente con una doppia veste: all’interno di una vera casa domotica per far comprendere i concetti dello smart lighting e nello spazio delle eccellenze italiane per presentare i prodotti di design più innovativi.

Linea Light Group garantisce qualità, sostenibilità, efficienza in ogni situazione grazie alla capacità tecnologica e professionale che permette di creare prodotti in grado di vestire la luce.

Casa domotica – Smart Home

All’interno della casa domotica allestita nel Padiglione 5 troveranno spazio concrete soluzioni intelligenti in grado di ottimizzare i consumi, controllare gli accessi agli ambienti e migliorare il confort. 

Sono previsti quattro percorsi: Illuminazione, Sicurezza, Integrazione domotica, Efficienza energetica. 

Le soluzioni led di Linea Light Group sono protagoniste del percorso Illuminazione e coniugano la ricercatezza delle forme estetiche con un contenuto innovativo, tecnologico e intelligente nato dalla ricerca costante e dell’esperienza e nel LED. I prodotti Lama_tab e Clear_P illumineranno l’ambiente studio/ufficio, mentre Tablet_W1, Bloom e Light_Game_P saranno collocati negli spazi condivisi diventando autentici componenti d’arredo.

Galleria dell’eccellenza

Tra le iniziative messe in campo da Illuminotronica, la galleria dei prodotti di design più innovativi selezionati da Led/dove, un progetto che ha come obiettivo quello del promuovere le eccellenze del Made in Italy nel campo del LED lighting. 
Linea Light Group presenterà Moonflower, un prodotto componibile e personalizzabile che, grazie alla versatilità dei moduli, crea composizioni sempre diverse adattandosi all’ambiente e alle esigenze.

BTicino Linea 3000, pulsantiere videocitofoniche per ville e abitazioni indipendenti

BTicino linea 3000BTicino semplifica il lavoro degli installatori elettrici e degli impiantisti che si occupano di impianti videocitofonici per ville e abitazioni indipendenti: la pulsantiera BTicino Linea 3000 monofamiliare si trasforma infatti in bifamiliare semplicemente sostituendo il cartellino porta nome e commutando un micro interruttore. Una soluzione che garantisce a distributori e installatori facile reperibilità sul mercato e riduzione degli immobilizzi di magazzino.
Le pulsantiere BTicino Linea 3000 si possono installare in qualsiasi condizione: a parete (anche con tettuccio antipioggia opzionale) o a incasso (utilizzando un accessorio opzionale e la medesima scatola dei sistemi Sfera e Tersystem).
BTicino Linea 3000 muro

Il frontale a vista è realizzato in una robusta lega di metallo pressofuso (Zama): bella e robusta (grado di robustezza IK10), resiste alle sollecitazioni meccaniche inevitabili in un dispositivo a vista accessibile al pubblico.

La telecamera grandangolare a colori consente un’ampia visuale, ben 105° in orizzontale e verticale, utile per una precisa valutazione dell’interlocutore e dell’ambiente esterno. Sia la telecamera, sia i LED d’illuminazione infrarossi per la visione notturna sono mascherati da un robusto schermo fumè.
Linea 3000 è disponibile in 3 versioni, tutte con la stessa estetica, lo stesso ingombro e gli stessi accessori d’installazione: audio, video colori, video colori con lettore di prossimità apriporta. La versione video colori con lettore di prossimità apriporta viene fornita con 6 badge portachiavi di colori diversi e 2 clear disk che, se avvicinati all’apposito lettore in prossimità del pulsante di chiamata, attivano il sistema apriporta.

BTicino Linea 3000 incassoL’offerta per l’installatore prevede più possibilità: oltre ai 3 posti esterni venduti singolarmente e da 2 accessori per l’installazione, sono disponibili anche 6 kit, differenti per composizione e concezione.
Con un kit si può realizzare un impianto monofamiliare: per realizzare un impianto bifamiliare è sufficiente acquistare un ulteriore posto interno e configurare la pulsantiera Linea 3000, presente nel kit, per due chiamate. Nei kit sono presenti i videocitofoni delle famiglie Classe 100 o Classe 300, compreso il nuovissimo Classe 300 connesso, e il nuovo alimentatore 2 fili.
Le pulsantiere BTicino Linea 3000 impiegano la tecnologia 2 fili BTicino, molto semplice da installare e configurare. Una tecnologia affidabile, molto diffusa e garantita da decine di migliaia d’installazioni in tutto il mondo.

Domoki: l’interruttore smart

domoki-almadomusPer quanto riguarda la domotica si affaccia sul mercato Domoki, l’interruttore smart, il nuovo sistema di home automation di Almadom.us che è in grado di controllare l’illuminazione, automatizzare le tapparelle, gestire il comfort e i sistemi della casa.

Il sistema è molto semplice da installare, infatti basta sostituire gli interruttori con Domoki il dispositivo di Alamadom.us. Non sono necessarie opere murarie e nemmeno ore di programmazione. 

Domoki, infatti, viene inserito all’interno delle scatole elettriche, è poi sufficiente che gli installatori elettrici sostituiscano gli interruttori di casa per ottenere un impianto domotico in grado di controllare le luci della casa, gestire la temperatura, gli automatismi presenti e tutti gli oggetti connessi a internet.

Il dispositivo è dotato di uno schermo touch, ha la dimensione di tre frutti standard e può essere inserito nelle scatole elettriche 503, sostituendo gli interruttori tradizionali. 

Questo dispositivo digitale ha un proprio sistema operativo, sensori, non necessita di cablaggio, attraverso app dedicate comunica con altri domoki o dispositivi con standard ZigBee: la domotica senza fili è subito operativa.

“Con Domoki ogni installatore può offrire offrire ai propri clienti la domotica e la possibilità di rendere l’impianto elettrico evoluto e in grado di rispondere alle esigenze di efficienza energetica e risparmio, senza opere murarie o cablaggi particolari” ha sottolineato Alessandro Benedetti, presidente di Almadom.us.

Tra vantaggi di questa soluzione anche la modularità: si può iniziare da un singolo dispositivo e aggiungerne progressivamente altri per aumentare il controlla all’interno della casa e usufruire di nuove funzioni.  

Lo scorso 26 settembre, in occasione del Good Energy Award, il prodotto Domoki di Almadom.us è stato premiato per la categoria Start-up rappresentando un nuovo concetto di domotica: la domotica democratica.

Anche la soluzione domotica proposta da Almadom.us assicura quindi risparmio energetico, miglioramento del comfort abitativo e beneficia dell’Ecobonus 65% per tutto il 2016 e per il 2017 come assicurato dal Presidente del Consiglio.

 

Come la rivoluzione dell’Internet of Things influenzerà il futuro della domotica?

internet of things revolution al knx dayCon il titolo: “IoT Revolution: L'Internet of Things abbraccia l’edificio”, si è svolto venerdì 30 settembre 2016 presso l’Auditorium San Barnaba di Brescia il tradizionale incontro del KNX DAY Italia 2016, che ha radunato progettisti, installatori, system integrator e altri operatori attivi nel mondo KNX.

Obiettivo dell’evento era quello di mettere a disposizione dei partecipanti gli elementi per comprendere in modo chiaro in cosa consiste realmente questa rivoluzione non solo tecnologica, ma soprattutto culturale, rappresentata da IoT e Cloud Services. In particolare, in relazione a come tutto questo potrà influenzare il sistema nervoso tecnologico dell’edificio, da un punto di vista sia funzionale, sia per il “modello di business”.

Il ricco programma dell’incontro ha evidenziato come l’Internet Of Things e i Cloud Services stiano entrando in modo pervasivo nella nostra vita quotidiana. Sono cambiati i nostri modelli cognitivi e percettivi, come sottolineato dal filosofo/scrittore Franco Bolelli. La rete e i social hanno completamente cambiato la nostra vita. Non facciamo più gli stessi gesti e non utilizziamo più gli stessi linguaggi di 10 anni fa. È cambiata anche la nostra idea di futuro, perché l’evoluzione ha modificato sia gli strumenti con cui prevedere cosa ci aspetterà, sia la velocità con cui cambia il presente. Per molti aspetti, il futuro arriva prima di quanto noi riusciamo a prevederlo: viviamo in una sorta di futuro istantaneo, in cui la relazione tra biologico e tecnologico, tra natura e prodotti dell’attività umana deve portare a una evoluzione integrata. Tra non molto tempo, i miliardi di macchine che si parleranno tra loro, ci costringeranno a reinventare completamente il modo con cui comunichiamo tra di noi. Siamo in una situazione oggi in cui dobbiamo ripensare le forme stesse delle nostre relazioni; dobbiamo capire che il mondo in cambiamento chiede a noi di reinventarci completamente. Siamo davanti alla sfida più entusiasmante che gli umani abbiano mai dovuto affrontare nella loro storia.

massimo valerii knx italiaAccanto a questa evoluzione antropologica, un nuovo modello di business si sta diffondendo nel mercato, fondando il suo successo sul binomio indissolubile di “Prodotto+Servizio”. In questo processo, la Domotica non sarà esclusa, anzi IoT e Servizi Cloud rappresentano un’opportunità per rendere più agevole e semplice l’integrazione tra sistemi diversi.

E anche KNX si adegua a questo cambiamento – come ha illustrato l’ingegner Massimo Valerii – e con KNX Web Services ha scelto di diventare un oggetto IoT rendendo disponibili le informazioni dell’impianto in un formato compatibile con le tecnologie standard del mondo dell’informatica.

L’evento è stato anche l’occasione per la consegna dei Premi KNX Italia 2016, riconoscimenti assegnati ai migliori progetti KNX che si siano distinti in termini di innovazione ed eccellenza realizzativa, nelle cinque differenti categorie: Miglior Progetto per l’Efficienza energetica; Miglior Progetto per il Sociale; Miglior Progetto per le strutture ricettive; Miglior Progetto per la Pubblica Amministrazione; Miglior Progetto Nazionale.

 

Came Domotic 3.0 vola in Lussemburgo

appartamenti-in-Lussemburgo-realizzati-con-Came-Domotic-3.0Came ha dotato della tecnologia Came Domotic 3.0 quattro nuovi complessi residenziali in Lussemburgo, più di 2000 appartamenti.

La richiesta era di una soluzione che – attraverso un unico sistema – potesse gestire tutti i dispositivi presenti nelle diverse abitazioni: antitrusione, videocitofonia e controlli accessi.

Data l’estensione del progetto era necessario che il sistema fosse flessibile e modulabile, per consentire a ogni utente di scegliere la soluzione più adatta. Tra le altre richieste: facile da installare, semplice da utilizzare e possibilità di accesso da smartphone, tablet e remoto.

Came ha proposto la tecnologia domotica Came Domotic 3.0, facile da utilizzare e studiata per migliorare il comfort e il benessere all’interno della casa, creando uno spazio abitativo su misura per tutte le esigenze. Tutti i dispositivi sono collegati e integrati tra loro a 360° e consentono il controllo centralizzato di luci, tapparelle, tende e persiane, la gestione della termoregolazione e il sistema di videocitofonia.

La soluzione comprende il sistema antintrusione, provvisto di un’unità di controllo centrale, sirena interna e rivelatori e un sistema antincendio e antigas, con rivelatori di fumo e gas, aumenta la sicurezza all’interno dell’abitazione

Il sistema di diffusione sonora è stato realizzato in collaborazione con Yamaha e consente di ascoltare la musica in ogni ambiente della casa.

Gli scenari dell’impianto domotico

interno-con-domotica-came-domotic-3-0Con le funzioni temporizzate è anche possibile programmare alcune attivazioni nell’arco della giornata.
Il set di comandi di attivazione può essere visualizzato attraverso mappe grafiche, che riproducono le immagini dei vari ambienti dell’abitazione, e gestito in maniera intuitiva dallo schermo del terminale centrale touch screen TS10 da 10 pollici, installato in ogni appartamento.

L’impianto può essere controllato da PC, smartphone e tablet dotati di apposita App. Basta una connessione Wi-Fi per collegarsi al server di sistema ETI/DOMO e gestire le singole funzioni tramite l’App Domotic 3.0.

Sistema videocitofonico

E’ stato utilizzato il posto esterno digitale con display Digitha per il controllo degli accessi con badge o un codice numerico. Grazie alla tastiera touch sensitive, è possibile adattare e personalizzare alcune funzioni. Si tratta di un sistema XIP LAN, con un montante principale via BUS verso ogni terminale di appartamento e con un’interfaccia di rete a base impianto che garantisce la gestione delle chiamate da remoto.

Gli appartamenti hanno ottenuto la classe di certificazione energetica BB a basso consumo, che riduce di quattro volte il consumo energetico rispetto ad abitazioni di classe energetica G.

Sistema di antintrusione

videocitofono-cameLa centrale antintrusione Proxinet8 gestisce 8 ingressi raggruppabili in aree singolarmente programmabili, dispone di tastiera e inseritore per chiave a transponder a bordo e consente di alloggiare i combinatori telefonici PSTN e/o GSM.

Il sistema – integrato con il sistema domotico e controllato da remoto attraverso l’App Domotic 3.0 – utilizza la tecnologia di prossimità e sfrutta i vantaggi del collegamento su rete LAN garantendo velocità di trasmissione delle informazioni, semplicità di installazione e programmazione, efficienza della rete.

Modularità di Came Domotics 3.0

Le abitazioni a livello domotico hanno una struttura simile e molto coerente l’una con l’altra anche se differiscono l’una dall’altra. Questo grazie alla flessibilità della tecnologia proposta.

terminale-ts10-came-domotic-3-0I proprietari hanno potuto scegliere fra tre diversi allestimenti: base munito di sola domotica, medio fornito di domotica e collegamento da remoto, e top con domotica, antintrusione, audio e antincendio, collegamento da remoto.

Grazie alla tecnologia Came Connect, che assicura il collegamento del sistema domotico al Cloud Came è possibile gestire da remoto i dispositivi installati: l’utente può controllare, ovunque si trovi; mentre l’installatore può fornire assistenza a distanza.