Pasta fresca ad elevata efficienza

Maffei_23Produttrice di pasta fresca di alta qualità Made in Italy, l’azienda Maffei di Barletta (BT) ha recentemente installato nel proprio stabilimento produttivo un innovativo impianto energetico ad elevata efficienza ed emissioni quasi zero.

Si tratta della prima implementazione in Puglia della sofisticata turbina oil free Capstone, brevetto di derivazione aerospaziale dell’omonima società americana, che consentirà al pastificio di avere a disposizione l’energia elettrica e il vapore necessari al processo produttivo.

Maffei, fin dal 1960, ha legato la propria storia al mangiar bene e sano, nel totale rispetto delle tradizioni artigianali e oggi, con una produzione, in crescita, di 15 milioni di kg di pasta fresca l’anno e un incremento delle esportazioni del 150 per cento, continua a mantenere questi valori grazie alla costante ricerca sul prodotto e all’innovazione dei processi che hanno portato l’azienda ad aggiornarsi tecnologicamente per affrontare le sfide dei nuovi mercati, sempre rimanendo fedele alla qualità, all’eccellenza del prodotto e alla completa soddisfazione del cliente.

Capstone C600 per impianto elevata efficienzaUn percorso che ha portato l’azienda, al fine di ottimizzare il consumo energetico del suo stabilimento produttivo, ad investire nell’impianto con turbina a gas oil free Capstone, la quale, non utilizzando liquidi lubrificanti al suo interno, produce fumi privi di impurità, che possono essere totalmente utilizzati come aria comburente in un generatore di vapore a recupero per la produzione di vapore saturo. Il risultato è un’alta efficienza complessiva dell’impianto, che supera l’85 per cento, e, quindi, di risparmiare in termici sia economici, sia di emissioni inquinanti per l’ambiente.

Il sistema è composto da una turbina Capstone 600S da 600 kWe che, tramite cogenerazione, produce sia elettricità, sia, grazie all’impiego di una tecnologia di post combustione dei gas di scarico esausti e ad un generatore di vapore, 3 tonnellate di vapore saturo l’ora, massimizzando così il recupero termico possibile.

L’impianto personalizzato è stato progettato da IBT Group, dal 2001 partner esclusivo per il mercato italiano di Capstone, e consentirà al Pastificio Maffei di soddisfare i propri bisogni energetici attuali e, essendo totalmente modulabile e scalabile, di poter essere ampliato per sopperire a quelli futuri.

 

Sepio e coviva: la sicurezza secondo Hager

sepio Hager sicurezzaPer illustrare le caratteristiche della nuova linea antintrusione senza fili sepio e le peculiarità del box IP coviva per gestire a distanza sicurezza e comfort, Hager punta sui distributori di materiale elettrico. 

In questo modo gli installatori possono apprezzare la semplicità di sepio proprio grazie alla campagna di promozione diretta presso i punti vendita. 

La campagna "Scopri la Sepiolina!" ha come obiettivo quello di far conoscere sia la linea di sicurezza sepio sia coviva, il box ip che permette di gestire, controllare e configurare sia la sicurezza sia il comfort. 
Il sistema, utilizzabile anche da remoto, permette di realizzare una casa funzionale, sicura e intelligente.

È stato istituito, all’interno dei punti vendita aderenti, un corner identificativo e una promoter fornirà fornirà le informazioni su sepio e coviva, consegnando materiale informativo, il listino completo e anche le promozioni in corso per gli installatori.

sepio di Hager è l’allarme totalmente senza fili e senza collegamenti alla rete elettrica, completo e all’avanguardia, capace di offrire le soluzioni efficaci, completa di comandi, prodotti complementari e accessori per rispondere a qualsiasi esigenza installativa. Caratterizzata da un design innovativo e sobrio, sepio è un sistema espandibile che consente di ampliare e integrare soluzioni di video-verifica, comfort e automazioni.

Ermanno Lucci, Market Manager Hager sicurezza ha sottolineato che “La volontà di incontrare sul territorio gli installatori è un segno tangibile di quanto Hager sicurezza creda nelle potenzialità della sue nuove soluzioni. Raccontarle direttamente ci permetterà di evidenziarne ancora meglio i numerosi plus che le rendono decisamente uniche sul mercato”.

“Nelle 300 giornate attraverso le quali si svilupperà la promozione intendiamo generare una significativa accelerazione al processo di diffusione di sepio, il nuovo logisty expert, e di coviva. I nostri obiettivi sono sia valorizzare i punti di forza delle nuove soluzioni sia rassicurare gli installatori sottolineando come le modalità di configurazione di sepio siano le medesime di logisty expert”, ha aggiunto Edoardo Viosi, il Direttore Vendite Hager sicurezza.

Come tenere sotto controllo i principali inquinanti domestici

Nuvap monitaraggio inquinamenti domesticiStudiato da Nuvap, azienda italiana che progetta soluzioni tecnologiche per il monitoraggio degli inquinamenti domestici, “Check Up Inquinanti” è un servizio che permette, per la prima volta, di analizzare lo stato di salubrità di un ambiente senza dover ricorrere a costose analisi.

L’obiettivo della società è quello di offrire a tutti, in maniera intuitiva e accessibile, la possibilità di conoscere lo stato di un ambiente e di suggerire, tramite un servizio dedicato, l’adozione di soluzioni in grado di attenuare o eliminare le minacce riscontrate.

Grazie a questa soluzione, i professionisti dei diversi settori (elettricisti, antennisti, geometri, tecnici del gas ed idraulici) potranno offrire alla propria clientela un servizio innovativo e a valore aggiunto per migliorare le condizioni abitative e prevenire le esposizioni continuative a elementi inquinanti e pericolosi per la salute.

Check Up Inquinanti” può essere effettuato grazie a Nuvap N1 Pro, dispositivo sofisticato e brevettato a livello internazionale in grado di monitorare 24 parametri in soli 20 minuti, senza necessità di alcun intervento manuale da parte del tecnico.

Sarà poi Nuvap a occuparsi della redazione dei report, inviando via mail direttamente al cliente un documento di facile lettura ed immediata comprensione contenente la valutazione della qualità complessiva dell’ambiente, il dettaglio dei singoli parametri monitorati con relativi grafici, il Nuvap Index (voto da 1 a 10 della qualità dell’area monitorata), l’indicazione delle soluzioni da adottare per migliorare l’ambiente.

Sfruttando i sensori ad elevata precisione di cui è dotato, N1 Pro può rilevare fino a 25 diversi parametri ambientali, tra cui l’inquinamento elettromagnetico, il gas radon, la radioattività (radiazioni ionizzanti), il monossido di carbonio, il metano, l’inquinamento acustico e idrico (attraverso filtri esterni), l’umidità, la qualità dell’aria, la presenza di polveri sottili, la formaldeide e diversi altri.

È, così, possibile individuare i nemici invisibili, causa nel tempo di patologie talvolta molto gravi, con lo scopo di eliminarne o attenuarne gli effetti dannosi sulla salute delle persone.

 

“Vortice Per” la cultura, lo sport e la scuola

vortice PerInvestire in idee e in pratiche che fanno crescere le persone e il territorio: questo l’obiettivo di "Vortice Per", il contenitore che riunirà sotto un unico cappello le numerose iniziative che Vortice Elettrosociali sta preparando e che riguardano tutto quanto va al di là del lavoro in senso stretto: La Cultura, lo Sport e La Scuola.

Una forma di responsabilità sociale, che ogni azienda deve avere nei confronti dei propri dipendenti, del territorio in cui si trova, dei clienti.

Vortice per la scuolaSi inseriscono in questo percorso l’iniziativa “Adotta una Classe”, realizzata in collaborazione con l’Istituto Tecnico “Alessandro Volta”, di Lodi, per la partecipazione di alcuni studenti a stage all’interno dell’azienda, allo scopo di avvicinarli al mondo del lavoro e insegnar loro un mestiere, e il workshop didattico presso la Scuola di Design del Politecnico di Milano, che ha visto la partecipazione di circa 50 studenti, coinvolti nella realizzazione di un progetto sulla base delle indicazioni che i professori, insieme a Vortice, hanno assegnato loro.

Rivolti, invece, ai dipendenti, gli “Aperitivi Intelligenti”, che nell’ultimo incontro hanno visto la partecipazione dell’autore e interprete di teatro Marco Paolini, per un confronto sul tema dello storytelling, l’arte di saper raccontare una storia come elemento caratterizzante della comunicazione istituzionale.

Per quanto riguarda lo sport, per la prima volta “Vortice Per Lo Sport” ha ricoperto il ruolo di Sponsor ufficiale di una tappa speciale della Mille Miglia 2016 e della vettura da rally di Ivan Ballinari, giovane pilota italiano che corre nel campionato SviVortice per la scuolazzero Rally.

Infine, a settembre, “Vortice Per La Cultura” darà il via al suo programma annuale di sponsorizzazioni con un evento musicale e con una Mostra di ventilatori storici provenienti dalla Collezione privata di Vortice, il tutto in collaborazione con il Conservatorio di Mantova.

“Vortice Per” vuole, così, rappresentare la parte più sociale dell’azienda, un impegno di Vortice Elettrosociali nei confronti del mondo culturale, formativo e sportivo.

 

ITS: evolvere per sfruttare le opportunità delle nuove tecnologie

IoT big Data cloudCloud, IoT e Big Data sono termini che sempre più stanno uscendo dalla nicchia del mondo dell’Information Technology per diffondersi in ogni ambito lavorativo, modificando le modalità con cui le persone interagiscono con i propri colleghi, clienti, fornitori, ma anche con i prodotti stessi: diventa, quindi, indispensabile evolvere per sfruttare le opportunità delle nuove tecnologie.

Un rapido e continuo cambiamento che comincia a coinvolgere anche un mercato per sua natura statico e fermo nelle sue convinzioni come quello della termoidraulica e dei suoi operatori.

L’interconnessione degli oggetti continua la sua rivoluzionaria diffusione, offrendo dati, i cosiddetti Big Data, che possono essere sfruttati per ricavare importanti informazioni per arrivare ad offrire servizi migliori. I prodotti sono ormai intelligenti e in grado di comunicare tra di loro in real time e in maniera precisa e puntuale. Si avvera il sogno di avere caldaie intelligenti in grado di poter comunicare direttamente al centro di assistenza eventuali guasti nel momento stesso in cui si verificano.

Paride Besazza AdaClimaNon fantascienza, ma realtà, come spiega Paride Besazza, Direttore Commerciale di ADAclima. «Grazie alle nuove tecnologie, con queste innovative soluzioni possiamo essere in grado di realizzare servizi e prodotti che rispondano sempre di più alle crescenti esigenze dei consumatori. Il mondo della termoidraulica sta rispondendo rapidamente a queste necessità. Caldaie intelligenti, connessione e controllo tramite dispositivi mobili, ad esempio, per quello che riguarda gli utenti finali. Esecuzione e chiusura dell’intervento, programmazione e richiesta delle manutenzioni tramite tablet per i centri di assistenza tecnica. Queste le innovazioni che stanno permeando sempre di più il nostro settore».

Una realtà che impatta con la quotidianità: 500 miliardi di dispositivi connessi nel 2030 e una quota di mercato dell’IoT che raggiungerà, in Italia, l’1,1% del PIL sempre nel 2030, sono numeri che testimoniano perfettamente l’importanza di questa rivoluzione.

Logo ADAclima«Gli utenti finali sono alla ricerca della massima ottimizzazione del tempo e per loro abbiamo realizzato l’applicazione ADAclima App che consente, senza la perdita di decine di minuti al telefono, di richiedere un intervento straordinario o una manutenzione programmata semplicemente dalla sedia dell’ufficio», prosegue Besazza. «I centri di assistenza sono alla ricerca di digitalizzare gli adempimenti burocratici, di rispondere agli interventi e svolgerli rapidamente e di conservare in sicurezza i propri documenti. La soluzione ADAclima permette loro di ottenere un’ottimizzazione del tempo e un risparmio che, in media, può raggiungere gli 8.000 euro annui. Un dato non trascurabile a nostro avviso».

Da Thomson: videocitofono 2 fili con visione notturna

Videocitofono 512261 ThomsonIn un contesto come quello in cui stiamo vivendo cresce la richiesta di sicurezza nelle proprie abitazioni, e sono necessari sistemi di protezione attiva e passiva. Thomson, azienda operante nel campo dei sistemi elettronici e digitali innovativi e di semplice utilizzo, propone il Videocitofono 512261 a colori a 2 fili caratterizzato da un design sobrio, elegante e ultra sottile, con schermo di 7 pollici e visione notturna assicurata da una videocamera a colori a LED infrarossi.

Il videocitofono a colori a 2 fili di Thomson è dotato del supporto intelligente e brevettato smartbracket, che facilita l’installazione, e soprattutto è in grado di segnalare eventuali errori di posa come l’inversione di polarità, l’errata connessione, la verifica della tensione di alimentazione.

La sicurezza è importante per cui il videocitofono è dotato di un sistema di protezione della scheda elettronica in caso di cortocircuiti.

serenite_512261Alto grado di protezione (IP55) per la pulsantiera esterna in alluminio a montaggio sporgente. La pulsantiera è equipaggiata con una videocamera LED IR, microfono, altoparlante e targhetta portanome retroilluminata in base alla luce presente. L’angolo della telecamera sulla pulsantiera è regolabile di 10° per adattarsi a qualsiasi configurazione Il collegamento tra monitor e pulsantiera avviene tramite 2 fili.

Il videocitofono a colori a 2 fili di Thomson ha la possibilità di collegare una serratura elettrica 12 V 1.2 A al monitor per comandare l’apertura di un cancello. Inoltre è possibile dotarsi di un monitor video aggiuntivo provvisto di tasti sensibili (come quello in dotazione). È sufficiente sfiorare i tasti per accedere alle funzioni del citofono e a tutte le impostazioni previste come la possibilità di registrare che suona alla porta di casa durante la propria assenza o gestire la funzione mute per una maggior discrezione.

Il nuovo Videocitofono 512261 Thomson è coperto da garanzia di 3 anni e si trova presso i migliori negozi dedicati all’elettronica su www.avidsenstore.it.

 

Riello UPS cresce nel mondo delle soluzioni a valore aggiunto

Prodotti Riello UPSUn importante accordo di distribuzione è stato siglato da Riello UPS, produttore di gruppi statici di continuità, con Fiore, società presente dal 1983 sul mercato della fornitura di prodotti di cablaggio, networking e comunicazione IP, rafforzando così la propria presenza nel mondo delle soluzioni a valore aggiunto e agevolando i VAR (Value Added Reseller) nella creazione di soluzioni integrate su misura.

I termini dell’accordo coinvolgono l’intera gamma di gruppi di continuità, accessori e servizi dell’azienda di Legnago (VR) e incrementa l’offerta di Fiore rivolta agli installatori e ai progettisti, permettendo loro di rendere maggiormente complete, anche sul fronte della continuità e qualità dell’energia, le soluzioni e le applicazioni che essi propongono ai loro clienti.

Salvatore Moria, direttore commerciale Italia Riello UPSSignificativa l’importanza che Riello UPS attribuisce all’accordo, dal punto di vista strategico e di business, in quanto le riconosciute competenze nel mondo del cablaggio di Fiore e la grande focalizzazione fanno del distributore un autorevole punto di riferimento per tutti gli operatori del settore, come sottolinea Salvatore Moria, Direttore commerciale Riello UPS Italia: «Con l’inserimento dei nostri UPS e delle nostre soluzioni per l’affidabilità e la qualità dell’energia all’interno dell’offerta di Fiore, abbiamo creato un’importante opportunità per tutti i VAR e per gli altri professionisti del settore, facilitandoli moltissimo nella realizzazione di soluzioni di comunicazione e controllo integrate e a maggior valore aggiunto».

Una caratteristica particolare di Fiore è quella di selezionare accuratamente i marchi che distribuisce e che utilizza per la realizzazione della propria linea di sistemi rack a marchio, che progetta e produce internamente, al fine di fornire ai system integrator un’alternativa di elevata qualità ed economicamente competitiva alle soluzioni presenti sul mercato, troppo spesso sentite come limitative dagli operatori, sotto più di un aspetto.

Donatella Colombo, marketing manager Fiore«La gamma di soluzioni Riello UPS sono il perfetto complemento per la nostra offerta», spiega Donatella Colombo, Marketing Manager di Fiore.

«Le soluzioni stand alone di Riello UPS, infatti, s’integrano perfettamente con tutti i sistemi che abbiamo attualmente a catalogo, mentre le soluzioni di UPS rack sono il complemento ideale per la nostra linea di armadi. Oggi il VAR che sceglie Fiore ha la possibilità di trovare tutto ciò che gli serve per costruire la soluzione su misura per qualsiasi esigenza e per qualsiasi cliente, dalla PMI alla grande azienda, in ambiti che vanno dalla videosorveglianza ai sistemi di comunicazione voce/dati».

 

CrystalWay, i nuovi apparecchi di segnalazione di Eaton

CLS5867 CrystalWay di EatonEaton ha presentato CrystalWay, una nuova gamma di apparecchi per segnalazione di sicurezza dal design contemporaneo che individuano i percorsi di uscita all’interno di edifici commerciali. 

La gamma CrystalWay si caratterizza per elevata efficienza e conformità con i requisiti e le raccomandazioni delle normative. 

Gli apparecchi CrystalWay sono disponibili nei modelli autonomi e ad alimentazione centralizzata e si adattano a qualsiasi ambienti: dagli uffici agli aeroporti.

"Mettere in opera la pianificazione e le apparecchiature necessarie per un'evacuazione di emergenza è uno dei ruoli più importanti assegnati a un responsabile di edificio. In Eaton desideriamo semplificare al massimo quel processo ed è per questo scopo che abbiamo progettato la nostra nuova gamma CrystalWay. Prendendo in considerazione valutazioni estetiche, ergonomiche e tecniche, abbiamo creato una gamma di sicuro interesse per utenti finali, architetti, responsabili di struttura e installatori, indipendentemente dalle dimensioni dell'edificio di cui sono responsabili" ha sottolineato Jean-Luc Scheer, responsabile della linea di prodotti Eaton per l'illuminazione di emergenza, ha affermato.

Per soddisfare tutti gli standard ambientali i prodotti sono stati sottoposti a una procedura di eco-progettazione; i modelli autonomi sono stati equipaggiati con una batteria agli Ioni di Litio esente da cadmio. La gamma CrystalWay è stata progettata nel rispetto delle normative internazionali, come la EN1838 e EN60598-2-22.

CrystalWayMa Eaton ha pensato anche agli installatori per agevolarlo nel loro lavoro, infatti gli apparecchi hanno un ridotto ingombro dell'involucro, una scatola di derivazione semplificata e un'ampia scelta di opzioni di installazione.

Sono disponibili pittogrammi da 20 e 30 m di visibilità con illuminazione uniforme e chiara a LED, inoltre i dispositivi sono dotati di segnaletica mono e bifacciale, con accessori che consentono il montaggio a soffitto e a parete, in modo da garantire massima flessibilità e libertà di scelta. 

La gamma CrystalWay presenta tantissimi vantaggi: tecnologia LED, componenti di elevata qualità e lunga durata, compatibilità con le tecnologie automatiche di test, come i sistemi CGLine+ e CG-S di Eaton. 

E infine manutenzione ridotta grazie a una vita utile stimata di 100.000 ore.

 

Come controllare l’assorbimento elettrico dei motori asincroni trifase

soft-start per motori asincroni trifaseNel corso degli ultimi tre anni, la società Ing. Enea Mattei, specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione su scala mondiale di compressori rotativi a palette, ha dotato i propri prodotti su cui sono installati motori asincroni trifase con il sistema “Soft-Start”, che consente un efficace controllo dell’assorbimento elettrico.

Nato dalla collaborazione con la Allen-Bradley, marchio di Rockwell Automation che si occupa di automazione industriale, il progetto nasce con l’obiettivo specifico di ridurre lo spreco energetico che normalmente si verifica all’avvio di un motore elettrico.

In questa fase, infatti, si verificano picchi di assorbimento di corrente 8 volte superiori al valore nominale, che non solo incidono negativamente sulla bolletta elettrica, ma possono anche portare all’applicazione di sanzioni da parte dall’Ente Distributore dell’energia elettrica.

Il particolare sistema “Soft-start” consente di avviare il motore elettrico senza stress meccanici e con un assorbimento elettrico controllato, garantendo una notevole fluidità sia nella fase di avvio, sia in quella di spegnimento del motore.

Un progetto che viene da lontano, come spiega l’ing. Alberto Del Grossi, responsabile Operations di Mattei: «I primi esperimenti risalgono ormai a cinque anni or sono, sui compressori da 110 e 160 kW. I positivi riscontri ottenuti, ci hanno portato poi ad estendere l’applicazione del sistema a tutte le altre serie: a breve sarà completata anche la serie 2000».

1. Maxima75In tutti questi anni, Allen-Bradley è stata al fianco della Mattei. «Dopo gli studi di fattibilità e le sperimentazioni, abbiamo condotto con Mattei un periodo di prova sulle funzionalità elettriche e meccaniche della soluzione adottata, verificandone l’accoglienza da parte del mercato», spiega Marco Turconi, Field Business Leader in Italia della divisione Components & Power Products di Rockwell Automation. «I riscontri sono stati positivi e la nostra apparecchiatura elettronica è stata gradualmente estesa a tutta la gamma Mattei con motori asincroni trifase».

Ma i vantaggi della nuova soluzione non si fermano qui. Oltre a garantire fluidità nella fase d’avvio e controllo dell’assorbimento elettrico, la collaborazione con la Allen-Bradley si è rivelata vincente anche sotto il profilo dell’affidabilità, come precisa Del Grossi: «In questi anni non abbiamo mai registrato guasti o inconvenienti di funzionamento, e le prestazioni sono state particolarmente apprezzate dai nostri clienti. Merito dell’ottima collaborazione tecnica che si è instaurata tra fornitore e costruttore all’interno di un percorso che ci ha visto, entrambi, focalizzati su un obiettivo comune».

 

Obiettivi raggiunti nel 2015 da ERP Italia

ERP ItaliaDai dati dell’Annual Report recentemente pubblicato si conferma come il 2015 sia stato un anno positivo, che ha visto, nel primo anno di operatività come società consortile, ERP Italia raggiungere i propri obiettivi aziendali di crescita, mettendo a frutto l’intenso lavoro svolto nei due anni precedenti per adeguarsi con largo anticipo al mutato quadro normativo di settore.

Sono, infatti, 26.759 le tonnellate di apparecchiature elettriche ed elettroniche a fine vita (RAEE), raccolte e trattate nel 2015, con un incremento pari al 7% su base annua, con Lombardia, Emilia Romagna e Toscana le regioni italiane che hanno maggiormente contribuito al raggiungimento di questo risultato.

Del materiale raccolto, il 90,35% dei rifiuti è stato recuperato, mentre il 2,00% è stato oggetto di valorizzazione e lo 0,44% destinato al riutilizzo: solo il 7,04% viene smaltito in discarica. 

Per quanto riguarda la qualità dei servizi erogati, ancora una volta, ERP Italia è andata oltre la conformità agli standard di livello del servizio operativo stabiliti dai Centri di Coordinamento nazionali RAEE e RPA, migliorando gli indicatori di puntualità della raccolta e riuscendo a garantire il rispetto dei tempi massimi di intervento nel 99,5% delle richieste di ritiro (97,5% per le richieste di ritiro delle pile esauste).

Ma l’impegno del Consorzio non si è limitato alla raccolta e trattamento dei RAEE, ma ha visto anche la promozione di numerose iniziative territoriali di sensibilizzazione ambientale e di divulgazione del riciclo consapevole dei rifiuti “tecnologici”.

ERP Italia AlbertoCanniFerrari_m«La soddisfazione per i risultati conseguiti nel 2015 è più che legittima, perché va a premiare e valorizzare il lavoro di adeguamento ai requisiti richiesti dalla nuova normativa svolto negli ultimi due anni», ha dichiarato Alberto Canni Ferrari, Country General manager di ERP Italia.

«Andando nello specifico, tengo a sottolineare come l’incremento registrato nella raccolta delle pile esauste rispecchi il forte orientamento delle nostre attività ad avvicinare i volumi raccolti ai tassi fissati come obiettivo nazionale. Tutto ciò comporta un costante lavoro sul territorio e di coordinamento con le realtà locali allo scopo di agevolare il conferimento al sistema di questa tipologia di rifiuti, anche attraverso iniziative di comunicazione e sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza».