La smart home è sempre più vicina

smart home nowSei città italiane – Torino, Bologna, Milano, Bari, Roma e Pisa – ospiteranno nella prima metà del 2016 gli eventi Smart Home NOW con l’obiettivo di aggregare tecnologie e competenze e accelerare l’implementazione della casa intelligente in Italia. 

Smart Home Now nasce da una partnership tra Innovability, organizzatore di convegni nel settore ICT e Daivai, la startup che ha creato daivai.com, sito internet che facilita l’incontro online tra tecnologie per la smart home, esperti locali e consumatori. 

 

Secondo alcune analisi di mercato, si prevede – in Europa – una crescita pari al 60% annuo nel periodo dal 2014 1l 2019 per le Smart Home

smart home now 2Per gli utenti finali non è facile scegliere e installare soluzioni integrate poiché richiede un supporto professionale. Inoltre, il mercato dell'home technology propone soluzioni e tecnologie diverse, in grado di comunicare, l’internet of Things si sta espandendo e aumentano i sistemi interconnessi richiedono competenze nel mondo elettrico, termico e IT. 

Secondo l’osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano il 62% degli italiani si rivolge ai propri installatori di fiducia, elettricisti e centri di assistenza tecnica; mentre il 59% è pronto a sottoscrivere contratti per assistenza remota.
Sono necessari, quindi, nuovi esperti che abbiano competenze complementari. Smart home Now vuole essere una risposta a tutto questo.

roadshow smart home“Oggi esistono soluzioni tecnologiche che possono migliorare comfort ed efficienza energetica, protezione di persone e cose, assistenza alla vita e independent living”, sottolinea Gianpiero Francavilla, CEO e fondatore di Daivai, “ma la maggior parte delle abitazioni è ancora ferma a 30 anni fa! La nostra ambizione è avvicinare le tecnologie consolidate ai prodotti e servizi innovativi dell'Internet of Things, facilitando l'incontro tra esperienze impiantistiche tradizionali e nuove competenze digitali. Questa combinazione offrirà tutte le competenze necessarie per rendere le case più sicure, sostenibili e confortevoli”.

 

Per supportare queste motivazioni Daivai ha deciso di realizzare gli eventi negli ambienti dove nasce l'innovazione, come i coworking e gli acceleratori di impresa.

“Con l’lnternet of Things viviamo una vera e propria rivoluzione. Per competere le aziende tecnologiche devono essere veloci e flessibili ma anche saper customizzare ed integrare i propri prodotti in base alle richieste del cliente”, evidenzia Gianluigi Ferri, CEO & fondatore di Innovability. “Con Smart Home Now abbiamo creato un percorso che facilita l’innovazione in campo, in collaborazione con gli esperti locali che conoscono il cliente finale. Allo stesso tempo gli esperti “tradizionali” possono avvicinarsi al mondo digitale”. 

Smart metering: a che punto siamo?

smart meteringCon il termine smart metering si intende un sistema di misura centralizzato e automatizzato attraverso il quale dispositivi intelligenti consentono di massimizzare le prestazioni di misura, realizzare efficienza energetica e garantire vantaggi per i consumatori finali.

Realizzare un sistema di smart metering, quindi, significa creare una rete intelligente attraverso la quale un sistema di misurazione evoluto ed efficiente è in grado di attuare automazioni, telecontrollo e telegestione dei contatori d’utenza.

Un sistema di smart metering si compone di:

Lo smart meter è, quindi, un dispositivo intelligente basato su tecnologie di misura evolute, equipaggiato di un sistema integrato di comunicazione in grado di interfacciarsi con la rete di comunicazione e di trasmettere i dati in accordo con gli standard tecnici vigenti. 
Lo smart metering rappresenta una modernizzazione del Paese aprendo il mercato alle nuove tecnologie e offrire – a tutti gli attori della filiera – i vantaggi che ne derivano.


I benefici dello smart metering

smart metering“I contatori intelligenti rappresentano uno strumento per misurare in maniera affidabile e accurata i consumi energetici effettivi, fornendo anche informazioni sul reale tempo di utilizzo. Questa tecnologia rende possibile la regolazione individuale dei consumi, la loro ottimizzazione e la razionalizzazione degli sprechi. I vantaggi per l’utente sono innegabili e si misurano appunto in termini di maggior trasparenza e valutazione puntuale ed immediata dei consumi” come sottolineato da Diego Gajani, responsabile del Gruppo Smart Metering Anie, durante il convegno “Monitorare per Ridurre” a MCE 2016.

Un altro vantaggio è dato dall’accuratezza del rilevamento: lo smart metering è un sistema più preciso di quello tradizionale, i consumi rilevati sono memorizzati e contabilizzati in base al tempo di utilizzo. Il contatore smart misura il consumo puntuale avvenuto in una certa ora di un certo giorno e lo memorizza, con lo scopo di rendere disponibile una curva di consumo storica per il cliente e di gestire una fatturazione basata su più tariffe, in base alle differenti fasce orarie.

Ma quali sono i 3 gli obiettivi principali?

Efficienza energetica e riduzione dei consumi, attraverso informazioni aggiornate ai clienti, tali da consentire agli stessi di regolare il proprio consumo.

Spinta verso la liberalizzazione della vendita di energia, attraverso maggiori informazioni sui consumi e la possibilità di creare offerte mirate verso alcuni segmenti di clientela con profili di consumo specifici.

Tutela dei clienti rispetto a una fatturazione equa, ed accurata, basata sul consumo effettivo

Stato dell’arte dello smart metering in Europa e in Italia

smart meteringPer quanto riguarda il comparto dell’elettricità sono 282 milioni i clienti e 16 stati membri – tra cui l’Italia – procederanno o hanno già proceduto all'introduzione su vasta scala di circa 160 milioni di smart meters; altri 11 Stati membri hanno in corso valutazioni o introdurranno smart meters in modo più progressivo.

Per quanto riguarda il comparto gas sono 118 milioni i clienti e solo 6 stati – tra cui l’Italia -hanno deciso di introdurre 47 milioni di gas smart meters su vasta scala entro il 2020 o prima.

Per quanto riguarda l’Italia, il 100% dei clienti possiede un contatore intelligente di prima generazione per l’energia elettrica e da luglio 2016 Enel procederà alla sostituzione con contatori di seconda generazione.
Per quanto riguarda il gas l’80% dei 450.000 clienti commerciali e industriali possiede un smart meter, mentre in ambito residenziale solo il 10% dei 21.5 milioni di utenti ne è dotato.  

Diego Gajani ha sottolineato come” l’adozione di smart meter per l’Energia, intesa come elettricità + gas, sia un trend evidente e una realtà ineludibile da qui a 10 anni. Ma è necessario contribuire a un cambiamento dei comportamenti degli utenti attraverso tariffe differenziate e bollette effettive (la telefonia mobile è un esempio); vera disponibilità di dati e sintesi sui consumi, su smartphone, PC, tablet, smart TV…; interfacciamento verso dispositivi del cliente per controllo e ottimizzazione dei consumi.
In Italia e UK, i due paesi guida in Europa sullo smart metering, si iniziano a definire le funzionalità nei contatori per la messa a disposizione di dati per il cliente e di canali di comunicazione, aprendo di fatto a un interfacciamento tra smart meter e dispositivi del cliente”.

Baxi Mago, il cronotermostato che semplifica la vita

Baxi MagoInstallatori e utilizzatori hanno a disposizione un nuovo cronotermostato Baxi Mago in grado di dialogare con la caldaia garantendo comfort ottimale, efficienza energetica e una gestione personalizzata.

Baxi Mago è utilizzabile sia in manuale, sia da smartphone grazie a una semplice App.

La programmazione è facile e veloce grazie a un questionario: rispondendo a poche domande, infatti, viene creato in automatico un profilo basato su abitudini e orari dell’utente.

È possibile, inoltre, creare cinque diversi scenari che rappresentano la giornata: fuori casa, notte, giorno, in vacanza…
Baxi Mago consente di gestire temperature personalizzate per ogni singola stanza; la funzione Boost, poi, garantisce l’afflusso immediato di acqua calda poiché un semplice pulsante avvia la massima potenza del bruciatore.

Baxi Mago: semplice da usare

Baxi Magoll cronotermostato è dotato di una comoda manopola a rotella, grazie alla quale la temperatura può essere alzata e abbassata facilmente. “La rotella è per facilitarne l’utilizzo per chi non è avvezzo agli schermi touch e alla gestione attraverso la App. Lo schermo retroilluminato presenta grandi numeri di semplice lettura, oltre alle istruzioni per l’utilizzo. Per un maggiore risparmio, inoltre, un sensore di prossimità attiva lo schermo solo quando la persona si avvicina e lo spegne quando si allontana” racconta Francesco Reffo, Digital Marketing Manager di Baxi.

È comunque presente una funzione che permette di mantenere lo schermo sempre acceso.

Il cronotermostato è molto facile da usare e ha un menù intuitivo: è dotato infatti di un tasto home che riporta alla schermata iniziale e tasti conferma per procedere nelle operazioni.

Per chi, invece, è più smart e abituato alle nuove tecnologie, la programmazione può essere eseguita in modo facile e veloce attraverso la App.

Consumi sotto controllo

Baxi magoCon lo smartphone e la App è possibile consultare in qualsiasi momento i grafici relativi ai consumi energetici visualizzando l’andamento settimanale, mensile o annuale ed effettuare delle stime sui consumi energetici e di acqua calda.

“Utilizzando Baxi Mago, il risparmio raddoppia: usufruendo della App è possibile infatti controllare l’accensione e lo spegnimento della caldaia, posticipando l’orario di accensione in caso di rientro ritardato, evitando sprechi di energia; inoltre, dialogando con la caldaia, ne modula la potenza a seconda della necessità, ottimizzando i consumi sia del riscaldamento sia dell’acqua calda sanitaria” sottolinea Reffo.

Baxi Mago è dotato di un modulo Wi-Fi integrato che si collega alla rete internet domestica senza dover collegare altri dispositivi al router. Per connettersi, basta scaricare su smartphone o tablet (iOs, Android o Windows Phone) l’App dedicata e controllare la temperatura, gestire la programmazione settimanale, visualizzare il grafico dei consumi, leggere gli eventuali messaggi di errore per una rapida comunicazione tra utente e Centro Assistenza Tecnica (CAT). Un unico smartphone può comandare più abitazioni.

Come si installa Baxi Mago?

“L’installazione del cronotermostato Baxi Maxo è facile e veloce, infatti basta collegare due fili – meglio se schermati – tra il cronotermostato e il kit adattatore e da questi al bus di caldaia. – evidenzia Francesco Reffo – Inoltre è installabile su una comune scatola 503, quelle che si utilizzano per interruttori e prese negli impianti elettrici civili”.

Pompe di calore: verso sistemi ibridi

convegno ViessmannLa produzione e il consumo di energia viaggiano verso un futuro ibrido. L’attuale contesto normativo porta all’utilizzo di più tecnologie interconnesse in modo smart per garantire massimi livelli di efficientamento energetico e sostenibilità.

Sistemi ibridi e flessibili sono il risultato del mix di diverse fonti di energia. La loro flessibilità consente di selezionare e implementare il mix di fonti rinnovabili e tradizionali più adatto alle singole esigenze e in grado di garantire le migliori performance dell’impianto, evitando così di dipendere da una sola fonte energetica. La scelta può essere diversa caso per caso e occorre tenere conto del trend del costo dell’energia primaria, della non programmabilità delle fonti rinnovabili (soprattutto alcune, come il solare) e dello spread crescente tra energia primaria e secondaria.

Tra i sistemi di riscaldamento, quello ibrido, è, dunque, il più tecnologico, tanto che è l’intero impianto a occuparsi dei consumi cercando il miglior compromesso per risparmiare: non è più la singola macchina a realizzare la performance ma la sua corretta collocazione e interazione nel sistema. 

In Pratica…

In cosa si traduce, nel concreto, una scelta ‘ibrida’? Attualmente gli sviluppi più significativi sono rappresentati dai sistemi ibridi composti da pompa di calore, caldaia e fotovoltaico. La disponibilità di questi tre elementi permette di far fronte ad ogni situazione climatica: in particolare l’abbinamento pompa di calore e i sistemi fotovoltaici fornisce un contributo energetico rinnovabile e conveniente nelle giornate assolate e in quelle non particolarmente fredde, mentre la caldaia è pronta ad intervenire nelle giornate di freddo intenso o per la produzione di acqua calda sanitaria.

Le pompe di calore utilizzate all’interno di sistemi ibridi soddisfano il fabbisogno di riscaldamento e acqua calda sanitaria, raffrescamento e interfacciandosi con altre tecnologie – soprattutto energia solare – consentono di aumentare i livelli di efficienza e l’utilizzo di una consistente quota rinnovabile. Nel corso del convegno organizzato da Viessmann, Direttiva RES (Fonti Energetiche Rinnovabili), Quota Rinnovabili ed etichettatura energetica, svoltosi durante la scorsa edizione di Mostra Convegno Expocomfort, l’intervento di Giovanni Finarelli Le pompe di calore, tecnologie disponibili e sistemi ibridi ha fatto il punto sui settori di applicazioni della tecnologia ibrida, efficientamento e opportunità nel mercato del retrofit.

pompe di calore - sistemi ibridi

Nuovi edifici ed edifici esistenti

Nell’ambito di nuovi edifici (Dlgs 28/2011) una pompa di calore può soddisfare in modo conveniente ed efficiente riscaldamento, gestione smart di sistema (ventilazione meccanica controllata (VMC), fotovoltaico, telecontrollo), accesso a tariffa D1 e al contempo far fronte a richieste più gravose – come comfort ACS richiesto in crescita e RES al 50% su produzione di acqua calda sanitaria – attraverso l’integrazione di più fonti o dispositivi per assicurare – oltre a comfort, efficienza e sostenibilità – facilità di utilizzo.  Per gli edifici esistenti abbinando le pompe di calore in configurazione ibrida si può efficientare una parte del parco esistente, grazie alla spinta data dai sistemi incentivanti e dalla capacità di adattamento di questi sistemi alla fluttuazione dei prezzi dell’energia.

sistemo ibridi 2

Quando si può ottenere la tariffa D1?

La tariffa agevolata D1 per pompa di calore e utenza domestica, è concessa se:  

Autore: Maruska Scotuzzi per ElettricoMagazine 

 

Sacchi Elettroforniture: self-service assistito anche in Valtellina

sacchi elettroforniture PiantedoSacchi Elettroforniture ha aperto un nuovo punto vendita a Piantedo (SO), in Valtellina, affiancando alla tradizionale vendita al banco l’innovazione del self-service. 

Come per gli altri punti vendita, Sacchi punta sia sul grande assortimento di prodotti e su offerte vantaggiose, sia su personale esperto e competente in grado di assistere l’installatore e il professionista.

È proprio il concetto di self service assistito il plus che Sacchi vuole promuovere, come sottolineato da Marco Corradini, capo distretto di Sacchi per le province di Lecco e Sondrio.

Assistito è la caratteristica fondamentale su cui l’azienda vuole focalizzarsi, un modus operandi che è stato scelto da ormai 20 anni. Questo il modello che vogliamo seguire per tutti i nuovi punti vendita. Vogliamo far comprendere al cliente che Sacchi non è solo logistica, assortimento e scontistica, ma è anche – e soprattutto – competenza. Il messaggio chiaro è che siamo a fianco dell’installatore per consigliarlo, seguirlo e aiutarlo nel suo lavoro.
sacchi elettroforniture self service Piantedo La relazione è fondamentale: fidelizzare significa conoscere e conoscere ci permette di garantire all’installatore il miglior servizio.

Abbiamo, però, voluto creare anche un’area a libero servizio per soddisfare tutte le esigenze: spesso infatti il cliente che entra nei nostri punti vendita ha poco tempo e ha bisogno di intervenire in fretta e quindi deve avere la possibilità di servirsi da solo”.

Il concetto che emerge da queste parole è significativo: l’installatore è sempre al primo posto, indipendentemente dal fatto che stia cercando una semplice bobina di filo o un consiglio su un inverter per il fotovoltaico. Sacchi e il suo personale sono a fianco dell’installatore che può scegliere se essere assistito o “far la spesa” da solo.

“Abbiamo implementato il self service sin dal 2006, ma alcuni clienti preferiscono comunque dare la lista al banconista. Ciascuno ha le proprie abitudini, e avremmo perso diversi clienti se avessimo detto loro di servirsi da soli. Questo a conferma del fatto che il self service è una possibilità in più per il cliente, non una forzatura”.

Inaugurazione sacchi elettroforniture PiantedoÈ necessario evidenziare che i prodotti a libero servizio sono quelli a più alta rotazione, adatti alla manutenzione e a interventi “standard” – come matasse di cavo, scatolette 503, interruttori, differenziali, ricambistica per l’automazione industriale – quindi tutti quei prodotti adatti a limitare i disservizi.
“Qui a Piantedo abbiamo stoccate 8.000 referenze su 50.000, mentre tutte le altre possono essere richieste e vengono fornite in 24 ore. La scelta dei brand è ovviamente legata a una strategia commerciale” sottolinea Corradini.

Il servizio, oltre il prodotto

La relazione è fondamentale: fidelizzare significa conoscere e conoscere permette di garantire all’installatore il miglior servizio

L’azienda Sacchi è ben conosciuta in queste province: sono numerosi gli installatori e i professionisti della Valtellina che già usufruivano dei servizi di Sacchi e, proprio per essere ancora più vicini, è stato aperto questo nuovo punto vendita in grado di soddisfare qualsiasi esigenza.

Oggi la sfida è aumentare il numero dei installatori e per farlo Sacchi ha messo in campo la propria esperienza e competenza a 360°.

Proprio per questo all’interno del punto vendita è presente anche una parete attrezzata dedicata all’illuminazione che sta vivendo una trasformazione importante dovuta al passaggio dal tradizionale al LED.

sacchi elettroforniture self service Piantedo 4Grazie alla competenza di Studio Luce, anche in questo settore Sacchi è a fianco dei professionisti realizzando progetti e soluzioni ad hoc, anche brandizzabili con il marchio dell’installatore stesso.

“Il nostro intento è quello di supportare l’installatore, non di sostituirci a lui. – conclude Marco Corradini – Con il nostro sostegno e la nostra competenza vogliamo essere al fianco dei clienti per assicurare loro il massimo supporto”.

 

Illuminazione LED di Gewiss: efficienza energetica e comfort visivo

illuminazione led Gewiss per SekoNello stabilimento di S.Rufina (RI) di Seko – un produttore di pompe dosatrici e sistemi di dosaggio –  sono stati installati i sistemi di illuminazione LED di Gewiss al fine di garantire efficienza energetica, risparmio e rispetto delle normative.

L’ammodernamento dell’impianto è stato effettuato a seguito di rilievi illuminotecnici che hanno evidenziato scarsa luminosità e illuminazione non adeguata. Il nuovo progetto oltre a garantire un’illuminazione adeguata a uno stabilimento di produzione, consente una riduzione dei consumi energetici di circa il 55%, passando da una potenza stimata di 39 kW a una di 17,5 kW. Il ritorno dell’investimento (pay-back) è stimato in circa 4 anni.

Sono stati sostituiti tutti i corpi illuminanti con sistemi a LED di Gewiss: per gli uffici sono stati utilizzati i dispositivi della Serie Astrid LED e Bolla 200, per un totale di 332 apparecchi; per le aree produzione e magazzino sono stati installati 47 dispositivi della Serie Smart [4]; infine nelle aree esterne sono stati installate 11 armature stradali della Serie Street [O3].

Ovviamente le normative prevedono anche la presenza di un sistema di illuminazione dilluminazione led di Gewiss per sekoi emergenza, che è stato realizzato con gli apparecchi delle Serie Startec e Astrid.

“Abbiamo scelto le soluzioni Gewiss sia per la qualità dei dispositivi e della luce emessa, sia per il risparmio energetico e i bassi costi di gestione. Il nuovo impianto di illuminazione LED garantisce un illuminamento ottimale dei reparti e degli uffici, migliorando notevolmente il comfort visivo di chi opera nello stabilimento. Gli apparecchi Smart [4] si sono rivelati facili e veloci da installare, consentendo una continuità della produzione anche in fase di realizzazione dell’impianto.” ha sottolineato Sabatino Rossi, addetto alla manutenzione di Seko

SMART [4]: efficienza energetica grazie ai led

L’apparecchio Smart[4] consente di ottenere un risparmio energetico dal 50% all’80% e garantisce un ottimo comfort visivo.
Smart [4] si caratterizza per versatilità di utilizzo, infatti, da plafoniera/riflettore può, diventare proiettore. È adatto per diversi contesti, da quello industriale, a quello sportivo, dall’indoor all’outdoor.
Inoltre è un prodotto di facile installazione e manutenzione che può essere montato sia in orizzontale sia in verticale.
L’utilizzo di LED di potenza con elevate prestazioni cromatiche, di sistemi ottici ad alto rendimento (riflettori e lenti) rendono Smart [4] uno apparecchio in grado di assicurare comfort e allo stesso tempo massimizzare le prestazioni.

Astrid Led: comfort e sostenibilità

Astrid Led è la gamma di apparecchi da incasso professionali con tecnologia LED, progettata per uffici, hotel, strutture ricettive e tutte le aree del terziario che garantisce elevate prestazioni illuminotecniche, efficienza energetica e un elevato comfort visivo.
Gli incassi di questa serie di apparecchi permettono un risparmio energetico superiore al 50% rispetto alle tradizionali soluzioni con lampade fluorescenti T8 elettroniche.

Tecnologie smart in mostra a Elettrica Novara

Elettrica 2016Settimana importante quella che si apre oggi per il mondo elettrico: giovedì 7 aprile prende il via, infatti, a Novara l’ottava edizione di Elettrica, la manifestazione biennale organizzata dal gruppo Comoli Ferrari per dar modo a installatori, quadristi, progettisti, architetti, ingegneri e studenti di valutare soluzioni collaudate e innovative, confrontandosi direttamente con i produttori e con i maggiori esperti italiani e internazionali.

Su una superficie di oltre 12.000 metri quadrati, in 230 stand, i principali produttori di materiali e apparecchiature presenteranno nei 4 giorni dell’evento la loro offerta per l’automazione, la domotica, la sicurezza, la climatizzazione, le energie rinnovabili, l’impiantistica e il risparmio energetico, il tutto all’insegna dello slogan: “Tecnologie Smart per un Mondo Smart”.

conferenza stampa elettrica novaraUna proposta che il gruppo novarese fa ai propri clienti, che giungeranno dalle 8 regioni in cui sono presenti le 110 filiali, ma anche dal Canton Ticino, dove ha appena avviato una nuova attività, e dal Marocco, Paese da cui Comoli Ferrari parte per distribuire materiale elettrico nel Nord Africa.

Sono già oltre 10.000 gli operatori che si sono registrati e che potranno valutare le innovative proposte per crescere scegliendo i migliori prodotti e soluzioni, ma anche per informarsi e formarsi.

In questo senso, due sono gli eventi più importanti, che verranno affiancati da 10 incontri professionali sulle tematiche più attuali e innovative del settore elettrico, dagli allarmi all’antincendio, dal condizionamento all’accumulo di energia solare, dalle reti wireless alla sicurezza, all’automazione.

Sicurezza ed efficienza degli impianti

Proseguendo la collaborazione con il Comitato Elettrotecnico Italiano, venerdì 8 aprile si svolgerà il Convegno: “Sistemi elettrici. Prestazioni funzionali, energetiche e di sicurezza”, nel corso del quale verranno esaminate le modalità per aumentare le prestazioni e la sicurezza degli impianti elettrici.

Macchine utensili e sistemi di produzione

Quest’anno, Elettrica apre al mondo delle macchine utensili, elemento chiave dello sviluppo tecnologico del Paese, con un Convegno organizzato sabato 9 aprile in collaborazione con UCIMU, l’Associazione dei costruttori di sistemi per produrre di Confindustria, che presenterà i risultati di un’indagine sull’obsolescenza delle macchine utensili, dati che saranno poi valutati da un gruppo di esperti per far emergere le opportunità che questo scenario può offrire per la ripresa economica e per le attività degli operatori del settore elettrico.

Infine, tutti i visitatori ad Elettrica avranno la possibilità di partecipare alle iniziative promozionali e ai concorsi che ad ogni edizione caratterizzano la manifestazione, e potranno godere della consueta ospitalità a base di prodotti regionali.
Appuntamento, quindi, a Novara dal 7 al 10 aprile.

Etichetta energetica: opportunità per la filiera

crea l'etichetta energeticaLe nuove regole dettate dall’Europa introducono l’obbligo di produrre una etichetta energetica di sistema per gli insiemi di prodotti e componenti di impianto, assemblati e commercializzati. Promosso da Angaisa, in occasione di MCE 2016, l’incontro EtichettaturaEnergetica.net ha fatto il punto sul tema dell’etichettatura energetica e sui diversi oneri a carico di produttori, distributori e installatori. Sono intervenuti: Enrico Celin, vicepresidente e coordinatore Innotech Angaisa; Gabriele Di Prenda, Assotermica; Massimo Minguzzi, IdroLAB srl.

Quadro normativo consolidato 

etichetta energeticaL’entrata in vigore, lo scorso 26 Settembre, delle disposizioni dettate dai Regolamenti Europei 811/812 (ErP e Ecodesign) relativi all’etichettatura energetica dei prodotti per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria, ha disposto anche l’obbligo di produrre etichette energetiche di sistema, per gli insiemi di prodotti e componenti di impianto, assemblati e commercializzati da rivenditori o installatori. “Il quadro normativo, è consolidato, non soggetto a proroghe o a deroghe e l’apparato sanzionatorio è altrettanto definito.

Alla luce delle importanti novità che tali documenti legislativi introducono nel settore del comfort termico, è importante che tutte le figure coinvolte – produttori, progettisti, distributori, installatori –  siano a conoscenza dei principali contenuti e assimilino al più presto le necessarie competenze affinché possano cogliere sfide e opportunità. Si tratta – ribadisce Di Prenda – di attori soggetti a nuove responsabilità e sanzioni in caso di mancata comunicazione della classe energetica e delle reali prestazioni degli apparecchi”.

Verso nuove sinergie

L’Associazione nazionale commercianti articoli idrosanitari, climatizzazione, pavimenti, rivestimenti ed arredobagno, ha ritenuto importante offrire alle aziende distributrici del settore ITS il nuovo servizio etichettaturaenergetica.net, realizzato dal partner tecnologico IdroLAB, per consentire ai commercianti di semplificare e automatizzare tutti i principali processi legati alla produzione dell’etichetta energetica di sistema. “L’iniziativa – precisa Celin – è stata realizzata soprattutto per permettere a distributori e produttori del settore di creare una importante sinergia, in grado di dare una risposta efficace ed efficiente alle nuove richieste del mercato”.

Etichetta energetica di sistema automatizzata

etichetta energetica - IdrolabIl servizio, illustrato da Massimo Minguzzi, prevede la possibilità, per il distributore (e per i clienti installatori da lui accreditati), di configurare i sistemi utilizzando anche i dispositivi profilati presenti nella banca dati di settore Eureca2008  e di realizzare l’etichetta energetica di sistema in maniera veloce, semplice, automatizzata.

In questo modo sarà anche possibile avvalersi di dati statistici concernenti le tipologie dei sistemi più utilizzati.

Il servizio, aperto a tutta la distribuzione, è fruibile gratuitamente per gli associati Angaisa nel limite delle 100 utenze per ogni ragione sociale.  I professionisti (installatori, idraulici, termotecnici, progettisti … ) potranno fruire del servizio richiedendolo direttamente ai Distributori abilitati.

“Per consentire di produrre automaticamente l’etichetta di sistema e avere a portata di mano la necessaria documentazione tecnica, i produttori possono pubblicare in etichettaturaenergetica.net, i parametri tecnici e la documentazione dei prodotti utili al servizio, permettendo in questo modo l’automazione del processo di configurazione del sistema. Solo i produttori partner di IdroLAB potranno caratterizzare i prodotti con parametri e documentazione”.

Autore: Maruska Scotuzzi per ElettricoMagazine

La flessibilità dell’illuminazione LED

ValueFlex LED OsramCaratterizzata da qualità, convenienza e flessibilità, la gamma di strisce LED Value Flex di Osram offre diverse soluzioni per applicazioni residenziali e semi professionali per la decorazione e l’illuminazione di ambienti interni ed esterni.

Si tratta di una gamma completa di prodotti, che consente di beneficiare dell’innovazione apportata dalla tecnologia LED e degli elevati standard di produzione e controllo del produttore tedesco: infatti, le strisce Value Flex, utilizzabili sia nella versione protetta, sia in quella non protetta, garantiscono una resa ottimale e una lunga durata di vita, per soddisfare anche le applicazioni più critiche.

La tecnologia utilizzata, infatti, assicura un perfetto funzionamento fino a 35.000 ore, offrendo la possibilità di realizzare un’ampia gamma di soluzioni applicative d’illuminazione plug & play, anche per ambienti esterni, grazie alla presenza in gamma di modelli con grado di protezione IP66.

LED Essential_DownlightL’alimentazione in bassa tensione a 24 V, il sistema modulare espandibile, senza necessità di un alimentatore elettronico (ECG) per ogni singolo modulo, la possibilità di tagliare le strisce in più punti e la facilità di connessione delle diverse sezioni, grazie ai connettori SLIM Connect, consentono la massima libertà in termini sia di progettazione, sia d’installazione.

Semplicità della luce LED

Il ruolo di partner affidabile, specializzato nell’illuminazione, pronto a soddisfare ogni tipo di necessità, che Osram vuole svolgere sul mercato è testimoniato anche dall’ampliamento della gamma LED Essential con una famiglia di apparecchi LED che risponde alle esigenze di affidabilità, efficienza energetica, facilità d’installazione e qualità.

LED Essential_LineariGli apparecchi tradizionali possono, così, essere sostituiti da quelli LED Essential in modo semplice e veloce, disponibili in sette diverse categorie, soluzioni specifiche che rispondono a diverse esigenze applicative: downlight, apparecchi lineari, apparecchi da parete e plafone, apparecchi da incasso, apparecchi stagni, high bay e apparecchi per esterni.

Un portafoglio semplice, essenziale e completo, progettato in conformità alle normative IEC di sicurezza e di prestazioni.

Come collegare i sistemi di accumulo alle reti elettriche di distribuzione?

Anie Guida sistemi di accumuloCon l’obiettivo di spiegare agli operatori del settore le recenti modifiche alle normative e le ultime Delibere di riferimento per i sistemi di accumulo, ANIE Energia ha realizzato una Guida Tecnica dal titolo: “Sistemi di Accumulo connessi alla rete elettrica di distribuzione”.

Quella dell’accumulo è una tecnologia strategica al fine di assicurare la flessibilità, la sicurezza, il controllo e la stabilità dei parametri di rete del sistema elettrico e garantire una gestione ottimale dell’energia da parte sia dei produttori, sia dei consumatori.

La Guida contiene un’interpretazione delle prescrizioni tecniche cui devono sottostare i sistemi di accumulo in base a quanto riportato nelle Varianti, pubblicate nel dicembre 2014, delle Norme CEI 0‐21, per quanto riguarda la bassa tensione, e CEI 0‐16, per la media tensione.

Alla base della pubblicazione, le Delibere dell’Autorità per l’Energia elettrica e il Gas e il Sistema idrico, che rendono obbligatorie queste varianti e ne stabiliscono i tempi di applicazione.

Gli esperti di ANIE chiariscono alcuni adempimenti imposti dall’Autorità agli operatori del settore, tra i quali il GSE, che ha aggiornato le regole per accedere agli incentivi in caso di sistemi di accumulo accoppiati ad impianti fotovoltaici che beneficiano degli incentivi in base ai Decreti dei vari Conti Energia.

Sono presi in considerazione dalla Guida anche gli aspetti di sicurezza e ambientali come il trasporto, la movimentazione, il deposito, l’esercizio legati all’installazione di sistemi di accumulo, per poi approfondire il tema delle applicazioni specifiche, ad esempio i servizi di rete.

Infine, la Guida Tecnica – che può essere scaricata dal sito Anie alla sezione “servizi/pubblicazioni/tecniche‐e‐studi/pubblicazioni‐tecniche” – contiene un capitolo sulle procedure di connessione, completato con diversi esempi e con una rassegna delle domande e risposte più frequenti.

All’interno di ANIE Energia, il Gruppo Sistemi di Accumulo è costituito da aziende nazionali e multinazionali, che operano in tutti i segmenti della filiera dei sistemi di accumulo elettrochimici, promuovendo e realizzando studi sulle prospettive di questo tipo di sistemi, nell’ambito di un rapporto costruttivo e propositivo con il mercato e con le Istituzioni del settore.