AGGIORNAMENTO – TIM Home Connect: dati, sms e chiamate per la domotica

TIM Home ConnectAggiornamento:

TIM ha reso disponibili alcune informazioni più specifiche relative alle modalità di attivazione della sim TIM Home Connect.

Attivare l’offerta Tim Home Connect

Direttamente tramite la pagina descrittiva dell’offerta è possibile cliccare sul tasto “Attiva” per procedere con la modifica del piano di una sim esistente.
A questo punto, in funzione della soluzione scelta (mese per mese, pacchetto da 12 mesi o pacchetto da 24 mesi) si potrà procedere al pagamento tramite carta di credito o PayPal.
Nel primo caso è previsto il pagamento una tantum di 5 euro, seguito da 3 euro ogni 30 giorni. Per i pacchetti da 12 e 24 mesi, invece, l’importo verrà prelevato in un singolo versamento al momento dell’attivazione.
È importante ricordare che la sim deve avere credito maggiore di zero affinché l’offerta possa essere attivata.
Una delle caratteristiche fondamentali quando si installa un impianto domotico o antifurto è quella di comunicare al proprietario dell’abitazione o dell’attività commerciale eventuali tentativi di intrusione, problemi all’impianto ecc. o di impostare gli scenari di comfort desiderati tramite gli impianti di riscaldamento smart.

Per questo la maggior parte dei dispositivi sono dotati di un combinatore GSM in grado di inviare messaggi, e-mail o persino chiamate telefoniche per avvisare chi di dovere.

Il collegamento con il Wi-Fi casalingo è un’ottima opzione, ma rischia di rivelarsi un problema in caso di sabotaggio della linea telefonica fissa (condizione non rara in caso di intrusione di malintenzionati).

Fino a oggi, quindi, gli utenti si sono affidati alle classiche SIM dei principali operatori, che però hanno offerte pensate per una utenza “umana”, ovvero con minuti, sms e traffico dati decisamente sovradimensionato – anche nel costo – per l’attività legata a un allarme antintrusione o al comando di una caldaia.

TIM Home Connect: su misura per la domotica

TIM ha recentemente proposto TIM Home Connect, una offerta pensata per essere utilizzata nei dispositivi domotici presenti nella casa, la cui gestione prevede appunto l’utilizzo di una SIM.

TIM Home Connect è pensata per essere utilizzata nei dispositivi domotici

L’offerta, rinnovabile ogni 30 giorni, prevede un traffico di 20 minuti di chiamate, 100 MB di traffico Internet e 100 SMS verso qualsiasi operatore: più che sufficienti per gestire i moderni impianti antifurto, le caldaie o altri sistemi di domotica.

L’eventuale superamento della soglia dati prima della scadenza dei 30 giorni comporterà una riduzione della velocità di navigazione a 32 Kbps fino al rinnovo successivo e senza costi aggiuntivi: una condizione comunque compatibile con l’ambito di utilizzo della SIM.

TIM Home Connect è attivabile a un costo estremamente contenuto, pari a 3 euro/mese.

TIM Home ConnectTIM ha però pensato anche a una serie di pacchetti per ridurre ulteriormente i costi: quello da 12 mesi, infatti, ha un costo di 24 euro (2 euro/mese), mentre il pacchetto da 24 mesi ha un costo di 36 euro (1,50 euro/mese).

Alla ricerca delle soluzioni di sicurezza più innovative

soluzioni di sicurezza - Safety contestGiunto alla seconda edizione, riparte con il mese di febbraio il Sysmac Safety Contest di Omron, concorso che vuole raccogliere, mettere a confronto e premiare le soluzioni di sicurezza più innovative nel settore delle macchine.

Novità di quest’anno, il livello europeo del Contest, che può contare sulla partecipazione di sette Paesi: Francia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Spagna, Ungheria, oltre, naturalmente, all’Italia.

Nelle aziende che producono macchine vengono sviluppate soluzioni di sicurezza, Omron selezionerà, in ogni Paese, le più innovative e interessanti applicazioni di sicurezza più interessanti, che saranno giudicate da una giuria europea di professionisti “super partes”. Per ogni Paese partecipante, entreranno nella fase finale le due migliori applicazioni, tra queste la Giuria determinerà i due vincitori. Il premio per il vincitore del Contest Europeo è un viaggio in Giappone.

Un contributo alla cultura della sicurezza

La possibilità di usufruire di corsi Omron sulla sicurezza delle macchine e di ispezioni safety per gli impianti verrà offerta alle aziende che – nella fase locale – si piazzeranno ai primi due posti.
E’ importante segnalare che le aziende che partecipano al concorso hanno la possibilità indicare i nomi di Istituti o Università con le quali hanno partnership e collaborazioni. 
In caso di raggiungimento del 1° o 2° posto, verrà messo a disposizione un Omron Safety Learning Panel, dotato di controllori, sensori e attuatori.
Durante Sps Drives Italia – dal 24 al 26 maggio 2016 alla Fiera di Parma – si terrà la premiazione.

Le soluzioni di sicurezza di Omron

Omron grazie a un’ampia gamma di prodotti per la sicurezza –dalle barriere alla CPU NX Safety, dal finecorsa al PLC – può rispondere in maniera efficacie ed affidabile a qualsiasi progetto di sicurezza dell’uomo e della macchina. Inoltre, Omron mette a disposizione dei suoi clienti.
Un servizio di consulenza a 360° è a disposizione di tutti i clienti: i tecnici sono in grado di analizzare le problematiche di sicurezza sia di macchine sia degli impianti, proponendo gli interventi necessari da effettuare per rispondere alle richieste normative.

Caldaia a condensazione gestibile con una App

Caldaia a condensazione Prime Nuova gamma di caldaie a condensazione per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria, facile da installare, gestibile attraverso l’innovativo cronotermostato digitale Baximago.

Prime è la caldaia murali a gas a condensazione Baxi, compatta, facile da installare e da usare. Al suo interno, una serie di accorgimenti che permettono all’installatore di accelerare i tempi di sostituzione della caldaia. Inoltre, l’innovativa tecnologia del gruppo di combustione garantisce ottime performance nei consumi.

Prime, infatti, è stata progettata rispettando le Direttive Ecodesign e Labelling, raggiungendo eccellenti risultati sia in funzione riscaldamento che nella produzione di acqua calda sanitaria.

La caldaia a condensazione Prime e il cronotermostato Baximago garantiscono elevata efficienza energetica e consumi ecosostenibili

Il design delle nuove caldaie risponde a una domanda fondamentale: quali sono i fattori che aiutano l’installatore nel suo lavoro? Da questo punto di partenza derivano alcune scelte. Come per esempio le dimensioni contenute (700 x 395 x 279 mm), il peso ridotto, l’accesso frontale alla connessione elettrica per velocizzare i collegamenti, gli interassi degli attacchi idraulici identici a quelli delle caldaie convenzionali di casa Baxi e la staffa di fissaggio con agganci a vista che facilita notevolmente l’ancoraggio a parete.

Grazie all’integrazione della valvola di non ritorno fumi, Prime può essere allacciata a canne fumarie collettive in pressione, soddisfacendo i requisiti della norma UNI 7129. Una gamma di scarichi per i fumi consente anche di far fronte a tutte le tipologie di impianti esistenti: lo scarico fumi centrale e lo scarico separato orientabile, fornito di serie, permettono di sostituire facilmente le vecchie caldaie standard. Dove, invece, lo spazio è limitato e lo scarico fumi è nella parte posteriore della caldaia, Baxi fornisce, come optional, una curva coassiale a 90° ribassata. A richiesta, è possibile avere anche lo scarico coassiale Ø 60/100.

Nuovo gruppo di combustione per la caldaia a condensazione Primecaldaia a condensazione Prime

Se la cura per i dettagli è l’elemento che semplifica il lavoro dei professionisti, basta aprire la nuova caldaia per capire come l’innovazione ha effetti diretti nella gestione ottimale dei consumi.

Il nuovissimo bruciatore è il cuore di Prime: assicura un maggiore comfort termoacustico e riduce le emissioni di NOx e CO.

La porta fredda, inoltre, abbassa le perdite del 75% garantendo risparmi sia durante il funzionamento sia in fase stand-by, velocizzando anche la manutenzione.

Il nuovo sifone per lo scarico della condensa, infine, è di facile accesso per una pulizia più comoda e rapida.

Gestione intelligente del comfort con il cronotermostato Baximago

BaximagoPrime è gestibile attraverso l’innovativo cronotermostato digitale Baximago, il tutto manualmente oppure attraverso uno smartphone. Scaricando l’app su smartphone o tablet (iOs, Android e Windows Phone) è possibile dialogare, anche da remoto, con tutto il sistema di riscaldamento dell’abitazione.

L’utilizzo è semplice e veloce: grazie a un breve questionario si crea una prima programmazione basata su orari e abitudini dell’utente. Inoltre, sempre e in qualsiasi luogo, ogni persona può monitorare i grafici dei consumi settimanali, mensili o annuali, con la possibilità di avere stime e previsioni anche sulle performance future.

Grazie all’app è facile ottimizzare il funzionamento: basta un istante per posticipare l’orario di accensione del riscaldamento anche da remoto, mentre il termostato, in dialogo diretto e continuo con la caldaia, ne modula la potenza in base alle necessità. Più risparmio, quindi, e meno sprechi di energia.

La app consente anche di memorizzare i contatti del Centro Assistenza più vicino che, con l’autorizzazione dell’utente, può monitorare i dati della caldaia e intervenire in modo tempestivo per eventuali urgenze.

Due fili e il videocitofono Avidsen Ylva 2+ mette in sicurezza casa e ufficio

Videocitofono Avidsen Ylva 2+Il crescente bisogno di sicurezza e di tranquillità negli spazi privati e di lavoro ha portato Avidsen a presentare Ylva 2+, la nuova gamma di videocitofoni a 2 fili caratterizzati da una logica di funzionamento Master/Slave in cui è possibile collegare in modalità Slave tutti gli accessori compatibili (unità esterne, videocamera e monitor aggiuntivo), che risultano così dipendenti da un videocitofono principale, detto appunto Master.  vantaggi di questa tecnologia sono numerosi; in particolare, le connessioni risultano semplificate e le interferenze sono praticamente nulle. La componente interna dei videocitofoni della linea Ylva 2+ è disponibile in due differenti colori, bianca o nera, con un design ultrapiatto e monitor da 7 pollici o da 4,3 pollici. Ylva 2+ si rivela quindi una soluzione ideale sia per gli ambienti domestici, sia per piccoli uffici, negozi e aziende.

Oltre allo schermo, ciascun kit contiene una unità esterna, in metallo con montaggio sporgente, microfono, altoparlante e sistema a infrarossi per visione notturna, un adattatore 230 VAC/17 VDC e una squadra per fissaggio a muro.

Il videocitofono Avidsen Ylva 2+ può essere collegato e comandare più dispositivi

Grazie alla tecnologia Multimelody, la personalizzazione del videocitofono include la scelta della suoneria, la regolazione dell’audio e il contrasto dello schermo.

La modularità dei videocitofoni Avidsen Ylva 2+ consente poi di collegarli a una serratura elettrica con automatismo, a un monitor slave, a un’ulteriore unità esterna e a una videocamera di sorveglianza, creando una vera e propria rete di sicurezza nell’ambiente da monitorare.

Proprio per questo ai kit base è possibile abbinare fino ad altri due schermi LCD a colori da 7 o da 4,3 pollici, un’altra unità esterna (anch’essa con obbiettivo a colori, microfono, altoparlante, sistema a infrarossi per la visione notturna, portanome, visiera protettiva antipioggia e pulsanti retroilluminati) e una videocamera di sorveglianza, orientabile a 360° e con grado di protezione IP44.

Avidsen Ylva 2+: due fili, nessun problema

Il collegamento tra l’unità periferica (come l’unità esterna, un monitor aggiuntivo, la videocamera CCTV ecc.) e il monitor master prevede l’utilizzo di due soli fili: questo significa innanzitutto ridurre i possibili errori in fase di installazione. Inoltre, il videocitofono è dotato di protezione contro l’inversione di polarità in modo da offrire un collegamento più semplice e una posa davvero sicura.

La gamma Ylva 2+ di Avidsen è acquistabile sul sito dell’azienda e nei principali negozi di elettronica e fai da te, come Leroy Merlin, OBI, Self, Bricocenter, Brico Io, Bricofer e Brico Ok. I prezzi dei kit variano da 119,90 a 139,90 euro e sono coperti da garanzia di due anni.

Maggiore comfort ed efficienza energetica: più facile con Smatrix di Uponor

Uponor SmatrixCon i sistemi di controllo Smatrix completamente integrati per il riscaldamento e raffrescamento radiante, Uponor fornisce soluzioni efficienti per gli utenti finali, gli installatori e i progettisti. Di facile installazione, modulari e a risparmio energetico, questi sistemi ottimizzano i vantaggi tipici di un impianto radiante.
L’installazione si rivela semplice e veloce: se sono disponibili dei passaggi per i cavi, ad esempio, Smatrix può essere montato in poco tempo. Ma Uponor ha pensato anche a chi non può – o non vuole – scomodare una impresa edile per effettuare lavori in muratura in casa: le versioni a onde radio Smatrix Wave e Smatrix Wave PLUS, infatti, possono essere installate senza alcuna connessione e possono comunicare con l’unità centrale fornendo tutta una serie di informazioni utili per migliorare il comfort ambientale e ridurre i consumi energetici.
A proposito di unità centrale, Smatrix Wave PLUS è dotato di una interfaccia touchscreen e include funzioni di memorizzazione dei dati e diagnostica completa dell’impianto. Naturalmente si tratta di un sistema pensato anche per il controllo remoto: grazie a un apposito modulo combinato con una app per smartphone e tablet o tramite una applicazione web, U@home è in grado di assicurare le medesime funzionalità, ma da fuori casa. Con questa funzionalità, gli utilizzatori possono gestire e impostare livelli di temperatura predefiniti, sia stando in “Casa”, sia “Away” (ovvero da remoto).

Efficienza e comfort insieme

Smatrix Wave PLUSGrazie alla tecnologia di autobilanciamento, Smatrix regola in autonomia i parametri per mantenere il massimo confort contribuendo nello stesso tempo ad assicurare un risparmio energetico.
I sistemi di regolazione convenzionali richiedono infatti un bilanciamento manuale dei vari parametri affinché la temperatura risulti omogenea nei diversi ambienti; Smatrix invece verifica costantemente le condizioni di ogni stanza e regola l’esatta quantità necessaria per garantire il comfort ottimale. In altre parole, si ottengono comfort elevato e risparmio energetico (fino al 20%) senza intervenire periodicamente per regolare di nuovo i parametri.

Smatrix di Uponor assicura semplicità di installazione e comfort superiori

I vantaggi sono ancora maggiori in modalità raffrescamento: grazie ai sensori di umidità presenti nei termostati ambiente, Smatrix evita la formazione di condensa regolando stanza per stanza l’afflusso di acqua refrigerata in base ai valori rilevati, eventualmente anche inviando una notifica. In presenza di un impianto completo di deumidificatore, infine, Smatrix sarà in grado di gestire al meglio l’intero sistema affinché assicuri i valori ottimali di temperatura e umidità.

THAT’S SMART: in vetrina a MCE 2016 il futuro dell’abitare connesso e integrato

That's smartA MCE – Mostra Convegno Expocomfort 2016 – la manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, in calendario dal 15 al 18 marzo 2016 in Fiera Milano – ritorna ampliata la speciale area espositiva e congressuale dedicata allo smart metering, alla domotica, alla home & building automation, alla electric mobility e alle energie rinnovabili elettriche.
L’obiettivo è dimostrare che l’integrazione tra tutti gli impianti presenti in un edificio è ormai alla nostra portata: gli esempi e le soluzioni presenti a THAT’S SMART saranno la prova tangibile di come l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche globali permetta di realizzare edifici green, tracciando la vera strada verso le smart cities, città del futuro.
La sinergia tra le tecnologie idrotermosanitarie ed elettriche verrà presentata nell’area espositiva all’interno del padiglione 2, così da offrire agli operatori professionali coinvolti nella progettazione e nell’installazione una serie di soluzioni innovative e sostenibili che rappresentino l’edificio di oggi e di domani.

Visitare THAT’S SMART a MCE 2016

L’obiettivo di THAT’S SMART 2016 è quello di presentare a installatori, impiantisti, progettisti e system integrator tutte le soluzioni in grado di rendere l’edificio intelligente attraverso sistemi di gestione e controllo degli impianti, building automation e generazione di energia attraverso le rinnovabili elettriche.
THAT’S SMART 2016 presenterà tutte le soluzioni per rendere l’edificio intelligente
Nello specifico, si parlerà di automazione elettrica ed elettronica integrata, smart appliances, sicurezza, soluzioni di monitoraggio, regolazione, contabilizzazione e diagnosi; a questo si aggiungono tutte le tecnologie legate allo storage, al fotovoltaico, al mini-eolico e al geotermico, fino alla mobilità sostenibile tramite i veicoli elettrici a zero-emissioni, MCE 2016le infrastrutture di ricarica, di riconversione e di gestione dell’energia.
THAT’S SMART è il naturale completamento di MCE, poiché grazie a innovazioni tecnologiche in grado di controllare e ottimizzare gli impianti, rende possibile la razionalizzazione dei consumi, l’aumento dell’efficienza energetica – e di conseguenza il risparmio economico – e soprattutto l’incremento del comfort negli ambienti.

Formazione tecnica per impiantisti e installatori

That's SmartUna ricca agenda di workshop formativi e informativi – tenuti da esperti del settore e aziende – è il cuore di THAT’S SMART.
Un Comitato Scientifico, costituito dalle più importanti associazioni di settore tra cui ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche) e ANIE Rinnovabili, proporrà ai visitatori momenti di riflessione su un comparto industriale che sta assumendo un ruolo sempre più importante nel panorama energetico ed economico nazionale e internazionale.
Appuntamento quindi dal 15 al 18 marzo a Fieramilano Rho!

Il programma dei workshop a THAT’S SMART

DATA ORA TITOLO
15 marzo 14:15 – 16:30 Ridurre gli sprechi e massimizzare l’efficienza
16 marzo 10:15 – 12:30 Misura e controllo per il comfort
16 marzo 14:15 – 16:30 Dalla gestione dei carichi ai BACS
17 marzo 10:30 – 12:30 Verso l’autosufficienza energetica
17 marzo 14:15 – 16:30 Monitorare per ridurre

 

 

 

NOW, la app per il riscaldamento intelligente

App NOWPoter controllare ogni singolo radiatore presente in casa è il primo passo verso un maggiore comfort abitativo. Poterlo fare comodamente attraverso il proprio cellulare e una app domotica è lo step successivo.

IRSAP ha saputo cogliere questa esigenza e ha risposto con NOW, il nuovo sistema di regolazione degli impianti di riscaldamento.

Rispetto ad altre soluzioni sul mercato, NOW non si limita semplicemente a modificare la temperatura di un ambiente. I 50 anni di esperienza che IRSAP ha accumulato nel settore hanno fatto emergere una nuova necessità: quella di comprendere le abitudini dell’utente e di adattarsi di conseguenza.

Per questo NOW dispone di un software in grado di autoapprendere dalle nostre abitudini e di adattarsi di conseguenza, fornendo sempre il clima ideale per il nostro modo di vivere la casa.

NOW, risparmio e comfort insieme

Ottenere il massimo del comfort senza spreco di energia – anzi, risparmiando fino al 42% rispetto ai tradizionali impianti di riscaldamento grazie alla maggiore efficienza energetica assicurata – è un obiettivo raggiungibile con NOW poiché si abbina ottimamente con qualsiasi tipologia di caldaia, da quelle meno recenti alle più moderne caldaie a condensazione.

NOW rappresenta il sistema ideale per chi deve ristrutturare casa senza effettuare opere murarie

Inoltre, le Teste Modulanti Elettroniche wireless a interfaccia cromatica lo rendono un sistema ideale per chi deve ristrutturare casa, rinnovare i vecchi impianti di riscaldamento o recuperare edifici esistenti, il tutto senza intervenire con opere murarie grazie alla tecnologia senza fili i cui è dotato.

La centralina si occupa della gestione e regolazione oraria della temperatura stanza per stanza e, poiché anche l’occhio vuole la sua parte, le valvole termostatiche NOW si integrano perfettamente con i radiatori già presenti grazie all’ampia gamma di colori disponibili, adatti sia per i tradizionali caloriferi, gli scaldasalviette e i termoarredo di design.

Le valvole termostatiche e i comandi termostatici modulanti della serie NOW sono conformi alle normative vigenti e rientrano all’interno degli sgravi fiscali in materia di risparmio energetico, ristrutturazione edilizia, riqualificazione ambientale e detrazioni fiscali.

Ledvance: una nuova realtà nel settore dell’illuminazione

Ledvance illuminazioneOsram prosegue nel percorso recentemente intrapreso di separazione del settore produttivo delle lampade. Dopo che nello scorso mese di giugno, il Consiglio Direttivo della società aveva, infatti, approvato la separazione della specifica business unit, il 15 gennaio 2016 è stato ufficializzato anche il nome della nuova azienda: Ledvance, combinazione dei termini “Led” e “advance”. Il nome, nell’intenzione degli ideatori, vuole riflettere la tendenza LED nel mercato dell’illuminazione così come le opportunità che scaturiscono da questo sviluppo.

Dall'illuminazione tradizionale alle moderne lampade LED e agli apparecchi d’illuminazione standardizzati over-the-counter (OTC), questi sono alcuni dei prodotti trattati, ma per supportare le nuove esigenze sono presenti anche soluzioni d’illuminazione intelligenti e connesse per la domotica e la building automation.

Alla guida dell’azienda è stato nominato il danese Jes Munk Hansen, 47 anni, che per un anno ha guidato l'industria dell’illuminazione dopo aver seguito il mercato americano di Osram. Nel team anche Oliver Neubrand, CFO, Erol Kirilmaz CMO, Peter Mannhart COO, e Bettina Kahr-Geleng responsabile risorse umane.

«Non vedo l’ora di guidare Ledvance verso nuovi traguardi al fianco di questo team manageriale dal respiro internazionale e di uno staff di oltre 10.000 impiegati», ha dichiarato Hansen. «Vedo buone opportunità di crescita, specialmente nell’area degli apparecchi d’illuminazione standardizzati (OTC)».

La rete vendita internazionale potrà utilizzare i marchi Osram e Sylvania a livello di prodotto e soprattutto potrà vantare di una esperienza consolidata nell'industria dell'illuninazione.

Grazie a una struttura snella e flessibile, l'azienda potrà rispondere velocemente ai cambiamenti del mercato e anche alle esigenze di utenti finali e consumatori. «Forti di questi asset, stiamo perseguendo l’idea di un’azienda fortemente orientata al cliente», ha concluso Hansen.

Il piano per la cessione formale di Ledvance rimane invariato: entro il 1° aprile 2016 sarà completata la separazione della struttura organizzativa del settore lampade, mentre il 1° luglio 2016 è stata pianificata la separazione legale.

Riscaldamento e raffrescamento in classe A+++ con Hisense Silentrum

Elevata efficienza energetica in riscaldamento e raffrescamento, alto grado di comfort, ecosostenibilità, bassissimo livello di rumorosità: queste alcune delle caratteristiche di Silentrum, il top di gamma di Hisense.

Il nuovo climatizzatore professionale della gamma Silentrum sarà presentato a MCE 2016 – MHisense Silentrum riscaldamento e raffrescamentoostra Convegno Expocomfort e rappresenta l’espressione di innovazione tecnologica, di design ricercato ed elegante e ricercatezza nelle linee e nelle forme che ben si adatta a qualsiasi stile e ambiente.

Elevate le prestazioni sia nel comfort sia nel design, infatti Silentium top di gamma della linea residenziale, è il frutto degli investimenti di Hisense in ricerca e sviluppo. Per offrire sempre prodotti innovativi e in grado di soddisfare le esigenze dei consumatori.

In linea con le normative europee per la salvaguardia dell’ambiente, Silentium utilizza il nuovo gas ecologico (a ridotto impatto ambientale) R32 che, abbinato al compressore DC Inverter, garantisce tra le migliori prestazioni della categoria. Silentium vanta la massima classe di efficienza energetica (A+++) sia in raffreddamento sia in riscaldamento.
Silentium è silenzioso, solo 16.5 decibel, e può essere gestito da remoto con una semplice ed intuitiva APP disponibile in versione Android e IOS.

Hisense SilentiumSilentium si contraddistingue per il design accattivante dalle linee sinuose e raffinate con pannello motorizzato che si apre all’accensione e si richiude allo spegnimento.
Come tutti i climatizzatori di questa tipologia, anche Silentrum di Hisense gode dell’Ecobonus 65% e quindi delle agevolazioni fiscali per il risparmio energetico.

E’ inoltre, possibile la gestione da remoto con APP Hi-Smart Life, un’applicazione in grado di donare un alto grado di comfort agli utenti. Questa applicazione rende intelligenti i prodotti e permette di comunicare le informazioni di stato di elettrodomestici e ovviamente gestirli facilmente da qualsiasi parte. L’applicazione supporta per il controllo remoto e locale, un’interfaccia semplice, potente e user friendly.
La app è in grado di identificare guasti e anomalie che potrebbero verificarsi, oltre a gestire tutte le funzioni di un classico telecomando.

 

Efficienza di lampada ed efficienza dell’impianto

efficienza dell'impianto con utilizzo dei ledIl dato dell’efficienza dell’impianto assume un ruolo rilevante in tutti i progetti che hanno come obiettivo primario il contenimento dei consumi energetici, pur garantendo le prestazioni illuminotecniche degli impianti.

E’ importante, dunque, comprendere bene quale sia il significato del termine “efficienza”.

Distinguiamo, innanzitutto, l’efficienza della sorgente luminosa (la lampada) dall’efficienza globale (dell’apparecchio). Alla prima potremmo dare l’attributo di “nominale” o “virtuale”, la seconda invece è l’efficienza reale dell’impianto, una volta installato nell’ambiente da illuminare. L’efficienza si esprime con un numero che si ricava dal rapporto tra il flusso luminoso emesso e la potenza elettrica spesa per avere l’emissione di luce. L’unità di misura è il lumen su watt (lm/W).

led per efficienza dell'impiantoLimitandoci per ora all’efficienza della lampada, per i LED il dato ha subìto negli ultimi anni degli incrementi molto significativi. Si è passati da valori intorno ai 20-40 lm/W (fine degli anni 90) agli attuali 120-140 lm/W e la previsione è di arrivare alla soglia dei 180 lm/W nei prossimi due anni. Oggi i LED si propongono come sorgenti tra le più efficienti sul mercato.

Un ulteriore fattore da considerare è la durata di funzionamento, detta anche durata media di vita. Il flusso luminoso si riduce gradualmente durante le ore di funzionamento e pertanto si ridimensiona anche l’efficienza. Fino a circa 5 000 ore il decadimento del flusso risulta di pochi punti percentuali, ma a 10 000 ore si perde già il 5%. A fine vita (50 000 ore) la perdita ammonta al 30%. Se dunque l’efficienza della lampada appena installata è di 120 lm/W, a fine vita scenderà a 84 lm/W.

Come si calcola l’efficienza dell’impianto?

Come si è detto all’inizio, l’efficienza dell’impianto, o globale, è il dato reale a cui ci si deve attenere nelle valutazioni economiche. Nella maggioranza dei casi il LED necessita di un alimentatore, cioè di un dispositivo elettronico che consuma energia. Un alimentatore di buona qualità assorbe di solito il 5% circa della potenza del LED. Inoltre l’eventuale presenza di ottiche (lenti o riflettori) comporta un ulteriore decurtamento del flusso, dell’ordine del 15% – 20%. Pertanto il numero che esprime l’efficienza globale è sempre inferiore a quello dell’efficienza di lampada.

Non tenendo conto del decadimento nel tempo, un LED con efficienza di 120 lm/W, collegato a un alimentare che assorbe il 5% della sua potenza e fornito di un’ottica che assorbe il 15% del flusso, ha un’efficienza globale pari a circa 97 lm/W

Autore: Arch. Gianni Forcolini per ElettricoMagazine